Rafaël Rozendaal è un artista noto per la realizzazione di opere che prendono la forma di siti web che offrono allo spettatore un’affascinante esperienza visiva. Spesso semplici ma di notevole effetto, i suoi lavori si fondano su piccole e basilari animazioni che il visitatore può controllare o modificare con l’utilizzo del mouse, scenari digitali e sintetici da osservare e contemplare, talvolta quasi psichedelici, talvolta di un concettualismo essenziale ma efficace.
Con il suo lavoro più recente, Abstract Browsing, l’artista ha cercato di estendere all’intero web questo genere di esperienza estetica. Abstract Browsing è un’estensione per Chrome – il celebre browser di Google – che cambia completamente la visione del web, trasformandolo in uno spazio astratto e dai colori vivaci. L’applicazione modifica completamente il look delle pagine web all’interno delle quali navighiamo: ogni genere di contenuto, pur rimanendo perfettamente attivo e navigabile, viene ricoperto da un vivace strato di colore, si vengono così a creare pattern geometrici che variano a seconda delle pagine visualizzate.

Il lavoro ha il pregio di rendere evidente la struttura secondo la quale i contenuti vengono organizzati, quella stessa struttura che i web designer fanno di tutto per nascondere in modo da rendere la navigazione fluida e intuitiva. Il lavoro di Rozendaal ha un gusto puramente visivo ma è in grado di trasformare la navigazione online in un’esperienza estetica unica, strettamente contemplativa, per una volta davvero rilassante e liberatoria.
Matteo Cremonesi
Articolo pubblicato su Artribune Magazine #27
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