Un canale YouTube dedicato alla storia del design. Intervista a Stefano Pasotti

Il progetto nasce nel 2017. A firmarlo Stefano Pasotti. Tanti i contributi e gli aneddoti che raccontano i grandi designer della storia.

Nell’immaginario collettivo la parola design è associata – a torto o a ragione – a un concetto di esclusività. Probabilmente questa percezione deriva anche dal modo in cui il design è raccontato, da giornalisti specializzati e dagli operatori del settore. Esiste però un’esperienza unica nel suo genere, il canale YouTube di Stefano Pasotti, originale perché racconta il mondo del design a tutto tondo.  Il background di Pasotti ha contribuito a creare un format unico nel suo genere: egli è infatti un designer e allo stesso tempo professore allo IAAD di Bologna e alla LABA di Brescia. 

COME NASCE IL CANALE YOUTUBE DI PASOTTI

“L’idea è nata nel 2017 quando a seguito di un infortunio al tendine sono rimasto relegato in casa per diversi mesi, ma avevo necessità di interagire con i miei studenti” racconta Pasotti. Ecco che il canale YouTube diventa un modo per avvicinare le persone di qualsiasi estrazione culturale, al mondo del design. Pasotti, che insegna Tecnologia dei Materiali, riscontra un interesse sempre maggiore da parte degli studenti di tutta Italia che non si accontentano di quello che trovano sui libri o semplicemente hanno bisogno di capire meglio determinati concetti e il canale YouTube è stato lo strumento perfetto. Con oltre 2500 iscritti il suo progetto editoriale si è allargato anche alla storia del design. “Prendiamo la Panton Chair di Verner Panton realizzata in plastica. Io posso raccontare com’è stata realizzata, ma è importante capire anche il contesto in cui è stata progettata”, continua. 

CHI È STEFANO PASOTTI

Nato a Brescia nel 1986, il percorso di Stefano è stato un po’ sui generis per il mondo del design. “Di solito chi vuole fare il designer proviene da un liceo scientifico o artistico, io provengo dall’Itis”. Un percorso tuttavia che per lui è stato fondamentale anche perché gli ha permesso di costruirsi un’esperienza “sul campo” lavorando in azienda subito dopo gli studi. Ha deciso poi di laurearsi alla Libera Accademia di Belle Arti di Brescia per perfezionare il suo percorso.  “Quando racconto ad esempio com’è stato realizzato lo scudo di Capitan America o come si realizzano i mattoncini Lego, lo faccio nei minimi particolari perché ho eseguito personalmente quelle lavorazioni”. Max Bill definiva il design come “la soluzione logica a un problema”, definizione in cui si ritrova completamente. “È proprio questo concetto che cerco di trasmettere nel mio canale Youtube. Se prendiamo la lampada ad arco di Castiglioni, mi piace raccontarne la sua storia ma anche come ed in che modo è stata realizzata nei minimi dettagli”. Il successo crescente del canale gli ha permesso di ospitare grandi nomi del design come Enrico Baleri, Herman Miller, Eames, Olivetti, Angeletti e Ruzza e molti altri.

GLI ANEDDOTI SUL DESIGN

“Questi incontri sono stati entusiasmanti perché mi hanno permesso di raccontare particolari che non si trovano sui libri di studio”. Gli aneddoti che Stefano vorrebbe raccontare sono molti come il rapporto di Ettore Sottsass con l’azienda Olivetti per la quale creò la macchina da scrivere Valentine, realizzata grazie al contributo di un tecnico Olivetti. E così via. Il canale YouTube è diventato anche un modo per raccontare come funziona nel concreto il mondo del design, un mondo spietato che non fa sconti a nessuno. “Io prima di arrivare a progettare dei prodotti per Casa Bugatti ho ricevuto tante porte in faccia. Con questo strumento mi piace dare una visione completa, non idealizzata, del design a chiunque voglia avvicinarsi a questo mondo”. 

– Federico Bastiani

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Federico Bastiani

Federico Bastiani

Fondatore di Social street e giornalista freelance. Collabora con Il Caffè, Vanity Fair, Grazia, Centodieci, Il Fatto Quotidiano.

Scopri di più