Torna il festival dell’architettura olivettiana che apre le ville di Ivrea
Gli edifici e le residenze aprono eccezionalmente le porte al pubblico in una cinque giorni di incontri e dialoghi all’insegna dell’eredità olivettiana
Cinque giornate di apertura straordinaria, visite guidate, mostre e dialoghi culturali dedicati alla scoperta di un patrimonio architettonico, culturale e sociale che ha segnato profondamente la storia industriale italiana ed europea: è Il festival WelcHome To My House l’unico vero appuntamento culturale capace di far rivivere l’eredità olivettiana attraverso l’energia di una comunità attiva, partecipe, appassionata.
L’associazione WelcHome To My House e l’Heritage Olivettiana
Nata dall’impegno di cittadini, volontari e realtà culturali di Ivrea che ogni anno si ritrovano per raccontare e mostrare un patrimonio non solo architettonico ma profondamente umano, la manifestazione nasce dall’omonima associazione, che dal 2022 valorizza l’architettura eporediese e l’Heritage Olivettiana, un unicum di architettura moderna, visione industriale e pensiero sociale, facendo conoscere gli edifici residenziali e industriali realizzati per e attorno alla fabbrica Olivetti. Il progetto è finanziato grazie alla legge del 2006 dedicata alle “misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella lista del patrimonio mondiale, posti sotto la tutela dell’UNESCO”, sostegno che riconosce l’unicità dell’esperienza olivettiana e il valore di una comunità, in collaborazione con istituzioni, enti locali, associazioni e cittadini, WelcHome.
L’edizione 2025 del festival WelcHome To My House
Il cuore del festival, aperto per il 2025 nei giorni del 26, 27, 28 settembre e del 4 e 5 ottobre, è l’apertura straordinaria delle residenze olivettiane, momenti intimi e preziosi in cui abitazioni normalmente chiuse si spalancano ai visitatori, trasformandosi in spazi di narrazione e incontro, in cui i volontari raccontano il passato in visita agli spazi. Una mappa emotiva e architettonica della città, fatta di case vissute, scale silenziose, giardini nascosti e storie personali che diventano memoria collettiva. Le visite sono accompagnate da chi quei luoghi li abita oggi, creando un ponte diretto tra passato e presente, tra l’eredità e il futuro. Accanto all’apertura delle case, il festival propone un calendario fitto di eventi culturali, mostre, incontri e laboratori.

Gli appuntamenti del festival WelcHome To My House 2025
L’inaugurazione ufficiale si terrà venerdì 26 settembre con la lectio dell’architetto Michele De Lucchi Memphis e l’inizio del futuro. Gli ’80 tra l’analogico che va e il digitale che viene. A seguire, tra gli appuntamenti principali: ci sarà il 27 settembre alle 15 l’imperdibile Ettore Sottsass con Furniture designer: dalla CADMA a Poltronova (1949-1973) alla Open Art House. Nella stessa giornata prende il via anche l’esposizione Olivetti nel tempo e nello spazio con tutte le foto del concorso fotografico ideato dal Comitato di Welchome to my house e dedicato a fotografi non professionisti visitabile nello spazio espositivo “Spritz” di Ivrea fino al 5 ottobre.
Per domenica 28 il programma prevede l’apertura di tante residenze, tutte prenotabili (a questo indirizzo), e la presentazione del libro Villa Rossi, ripensare il moderno in una delle ville progettate da Emilio Tarpino nel 1959 e recentemente restaurata. In programma anche il tour delle architetture scolastiche, i laboratori e le attività per i bambini presso il Museo Tecnologic@mente e i tour all’UNESCO Visitor Centre nella corriera storica. Ognuno di questi appuntamenti è pensato per ampliare lo sguardo e il respiro del festival, offrendo strumenti per leggere il territorio attraverso l’architettura, l’arte, la memoria e la visione. Ed è proprio questo intreccio tra spazio e pensiero, tra bellezza e senso civico, che rende WelcHome un’esperienza unica: un gesto collettivo che vede in primo piano gli appassionati del mondo olivettiano.
Flavia Zarba
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati