Al via MYllennium Award, primo contest multidisciplinare e generazionale in Italia per under 30

La call, dedicata ai nati tra gli Anni Ottanta e i primi Anni Duemila, è promossa dal Gruppo Barletta con l’obiettivo di stimolare e supportare le idee e i progetti più innovativi della Generazione Y, attenta alla tecnologia

Per il quinto anno consecutivo torna il MYllennium Award, il primo contest multidisciplinare e premio “generazionale” in Italia che si rivolge ai Millennials con l’obiettivo di creare un laboratorio permanente per valorizzare il talento dei giovani under 30, ideatori di diversi progetti inerenti all’arte e alla cultura. La Generazione Y, ovvero i Millennials, è quella dei nati tra gli Anni Ottanta e i primi anni Duemila e cresciuti in un’era – quella postmoderna – caratterizzata dal passaggio dal consumatore passivo al consumatore consapevole, esigente e protagonista.

IL PREMIO

È la Net Generation, quella che ha sviluppato una familiarità del tutto inedita con comunicazione, media e tecnologie digitali, supportata da valori come innovazione, condivisione e partecipazione. È, dunque, a loro che si rivolge questo premio – promosso e organizzato dal Gruppo Barletta Spa in memoria del suo fondatore Raffaele che ha iniziato la storia di Barletta Costruzioni negli Anni Cinquanta, l’era della ricostruzione e del boom demografico ed economico -. E lo fa per sfatare la retorica semplificatoria e negativa che negli anni passati ha raccontato i Millennials alla società e ai media spesso parlando di edonismo, individualismo, neet. “I Millennials sono i veri protagonisti della rivoluzione tecnologica in atto e saranno proprio loro a gestire cambiamenti epocali”, dichiara Paolo Barletta, Presidente e ideatore del MYllennium Award; “è quindi nostro dovere da imprenditori investire sul loro futuro in quanto ciò significa investire sul futuro del nostro Paese e della nostra società”. L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, ha infatti supportato negli anni 140 giovani, menti brillanti provenienti da tutta Italia che hanno ricevuto, oltre a un sostegno economico, anche concrete opportunità̀ di tipo professionale e formativo. Il premio vanta infatti la medaglia di bronzo del Senato, onorificenza conferita a iniziative che si distinguono per spirito sociale, educativo e di alta rappresentatività̀.

L’EDIZIONE 2019

Anche l’edizione 2019 sarà quindi orientata a scovare e premiare il meglio della creatività e dell’ingegno degli under 30. I candidati potranno concorrere in 8 sezioni: MyBook per la saggistica; MyStartup per le idee imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico e innovativo (in palio per le 2 startup vincitrici, 10mila euro ciascuno, un viaggio a Boston, un percorso Digital Magics e il premio speciale Endeavo); MyReportage per il giornalismo d’inchiesta di videomaker e giornalisti o aspiranti tali; MyJob per le nuove opportunità di lavoro; MyFrame per il cinema; MyMusic per il miglior brano; e la novità di quest’anno MySport dedicata agli atleti di livello nazionale. Infine, merita un posto speciale la categoria MyCity vinta nel 2017 dalle opere di Guerrilla Spam e Nulo, realizzate a Roma sulle facciate dei palazzi della memoria di San Lorenzo che subirono lo storico bombardamento del 19 luglio 1943: il premio è, infatti, destinato a giovani artisti che, attraverso street art e arte contemporanea, contribuiscano a rigenerare e riqualificare il contesto urbano del quartiere San Lorenzo a Roma. In particolare, il riconoscimento quest’anno andrà ai due migliori progetti sul tema diritti umani, a 70 anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. In palio, 3mila euro e la produzione delle 2 opere vincitrici. La scadenza per partecipare al bando è fissata al 30 aprile 2019.

– Claudia Giraud

http://jobs.artribune.com/competitions/myllennium-award-premio-raffaele-barletta/2849.php

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più