Zino – Idols
Mostra personale dell’artista abruzzese ZINO, nome d’arte di Luigi Franchi, curata da Lucia Zappacosta, direttore artistico dell’Alviani Art Space di Pescara.

Informazioni
- Luogo: VILLA FILIANI
- Indirizzo: Via Gabriele D’Annunzio 175, 64025 - Pineto - Abruzzo
- Quando: dal 19/07/2015 - al 25/07/2015
- Vernissage: 19/07/2015 ore 21
- Autori: Zino
- Curatori: Lucia Zappacosta
- Generi: arte contemporanea, personale
- Orari: tutti i giorni dalle ore 21.00
- Patrocini: La mostra, curata da Lucia Zappacosta, direttore artistico dell' Alviani Art Space di Pescara, è promossa dal Comune di Pineto in collaborazione con Yoruba diffusione arte contemporanea di Ferrara.
Comunicato stampa
Domenica 19 luglio 2015 alle ore 21.00, l’ottocentesca Villa Filiani di Pineto (TE), ospiterà IDOLS, la personale dell’artista abruzzese ZINO, nome d’arte di Luigi Franchi, curata da Lucia Zappacosta, direttore artistico dell’Alviani Art Space di Pescara.
Attento ai temi della cultura dell’immagine contemporanea, Zino con IDOLS punta l’attenzione sulla percezione odierna della dimensione “votiva” dell’oggetto. Manifestazioni di culto antiche sono così riportate dall’artista sul piano della quotidianità, proponendo un repertorio di opere dai soggetti più vari, comunemente presenti nelle case di ciascuno di noi e capaci di suscitare implicitamente ammirazione, devozione e senso di possesso
IDOLS, è promossa dal Comune di Pineto in collaborazione con l’associazione Yoruba diffusione arte contemporanea di Ferrara. La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 21.00 e visitabile dal 19 al 25 luglio 2015.
ZINO nome d’arte di Luigi Franchi, nasce a Teramo nel 1973, attualmente vive e lavora a Pescara. Durante gli anni ’90 studia storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Bologna e inizia a collaborare con alcuni artisti dell’ex-Pastificio Cerere di Roma. Tornato in Abruzzo, contribuisce alla realizzazione di alcuni importanti eventi artistici della regione, fra i quali Fuori Uso e Trasalimenti, per dedicarsi in seguito al restauro di opere d’arte dopo aver conseguito nel 2003 il diploma presso Palazzo Spinelli a Firenze. La sua ricerca più recente fa leva sulla distorsione dell’immagine come icona mass-mediatica. Le immagini, parzialmente trasformate mediante l’impiego di mattoncini Lego, subiscono una sorta di deformazione ipertrofica, generando un’interferenza nella comprensione che però non ne impedisce la corretta lettura. Una linea invisibile che si pone in equilibrio tra riconoscimento e alterazione e che separa la coscienza analitica da quella passiva. MOSTRE PERSONALI: 2015 LuogoComune|CommonPlace, Lombarda Parking, Milano 2014 Imago mundi, Galleria Cesare Manzo, Pescara; Pop-notes, Galleria Aretusa, Pietrasanta (LU). MOSTRE COLLETTIVE: 2015 (Ex Hibit) Ante, Casa del Capo, Studi d’Arte Telara, Carrara; Premio Cuprarte I edizione “Qui si parrà la tua nobilitate”, Sala Polivalente Cupra Marittima (AP). Teratophobia. Chi ha paura dei mostri?, MCdA, Palazzo Parissi, Monteprandone (AP); #community, ex capannone industriale viale montalbano 240, Quarrata (PT); 28mq Fai Spazio al tuo Stile, Setup Contemporary Art Fair, Bologna, 2014 #community, Chiostro degli Agostiniani, Empoli (FI); #community, Foyer Teatrodante Carlo Monni, Campi Bisenzio (FI); Vedute, vedere, sentire, MCdA Palariviera di San Benedetto del Tronto (AP); Altre consuetudini: di Venere e di Marte, Sala Polivalente, Cupra Marittima (AP); Artour-O, Villa Fani e Accademia del Disegno di Firenze, Firenze; Istantanee, Setup Contemporary Art Fair, Bologna, 2013 POPS, totem e tribù del nuovo millennio, Comune di Teramo, Teramo. www.zinos.org | [email protected]
