Virtual Underground
Mostra collettiva internazionale a cura di Giovanni Bonanno che lo Spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno dedica all’anniversario del centenario di Gugliemo Achille Cavellini. Sono presenti 73 opere di altrettanti importanti autori internazionali che hanno voluto essere presenti a questa particolare ricorrenza scelta dall’artista bresciano.
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Informazioni
- Luogo: SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY 2.0
- Indirizzo: Via Salvatore Calenda 105/d - Salerno - Campania
- Quando: dal 12/04/2014 - al 30/08/2014
- Vernissage: 12/04/2014 ore 18
- Curatori: Giovanni Bonanno
- Generi: arte contemporanea, collettiva
- Orari: tutti i giorni ore 17.00 - 20.30
- Email: bongiani@alice.it
Comunicato stampa
Guglielmo Achille Cavellini a compimento del Centenario (1914-2014) aveva espresso il desiderio di attuare una sorta di celebrazione postuma come completamento di una sua importante operazione artistica incentrata sull’Autostoricizzazione”. Per tale importante occasione sono stati invitati 73 artisti internazionali di diverse nazionalità a condividere tale particolare evento. Per diversi decenni GAC in Italia è stato osteggiato come “un ricco eccentrico in vena di esibizionismo”, non compreso perché ritenuto soltanto un importante collezionista d’arte contemporanea e di conseguenza collocato dalla critica ufficiale nel completo isolamento
Artisti presenti a questa Rassegna Internazionale:
Gugliemo Achille Cavellini, Alexander Limarev, Picasso, Gaglione, Bruno Cassaglia, Vittore Baroni, Clemente Padin, Otto D. Sherman, Ruggero Maggi, Jas W Felter, Gianni Romeo, Simon Warren, Carmela Corsitto, Ambassade d’Utopia, Rosa Gravino, Ptrzia Tictac, Anna Boschi, Carl Baker, Lancillotto Bellini, John M. Bennett, I Santini Del Prete, Giovanni Strada, Umberto Basso, Serse Luigetti, Mariano Filippetta, Anja Mattila-Tolvanen, Domenico Severino, Katerina Nikoltsou, Stathis Chrissicopulos, Patrizia Battaglia, Pedro Bericat, Silvana Alliri, Rosanna Veronesi, Claudio Romeo, Fausto Paci, Ciro Stajano, Antonio Moreno Garrido, Pier Roberto Bassi, Giovanni Bonanno, Francesco Aprile, Adriano Bonari, Jorge Valdes, Giancarlo Pucci, Valery Oisteanu, Judy Skolnick, Angela Caporaso, Maurizio Follin, Andreas Horn, Valentine Gabriella Gallo, Mark Herman, Mariano Bellarosa, Monica Rex, Fulgor C. Silvi, Lamberto Caravita, Andrea Bonanno, Francesco Mandrino, Roberto Scala, Giuseppe Iannicelli, Renata e Giovanni Stradada, D.C. Spaulding, Maria Teresa Cazzaro, Antonio De Marchi Gherini, Bernhard Uhrig, Alfonso Caccavale, Monica Michelotti, Piero Barducci, Ana Garcia, Petra Dzierzon, Antonio Baglivo, Bruno Chiarlone, Domenico Ferrara, Melisa Kaneshiro, Borderline Grafix, Maurizia Carantani.
BREVE BIOGRAFIA di GUGLIEMO ACHILLE CAVELLINI (GAC)
GAC (Guglielmo Achille Cavellini) è stato un importante studioso e collezionista dell'arte astratta europea. Dalla metà degli Anni '40 esordisce con disegni e ritratti. Nel '60, si dedica invece alla sperimentazione: alcuni esempi del suo lavoro sono spesso legati a citazioni, vere e proprie elaborazioni di celebri opere che ne fanno un autentico attore nella messa in scena dell'arte. GAC mette in pratica la sua teoria dell'autostoricizzazione: il fare da sé nel costruirsi attorno l'alone del successo, mettendo in disparte i processi canonici che il sistema utilizza a tale scopo. Non è un atto di megalomane autorappresentazione, bensì l'innescarsi di una procedura alternativa: una rivoluzione all'interno della comunicazione artistica. Andy Warhol si mette a ritrarre Cavellini, e il geniaccio GAC rende omaggio a Andy con il francobollo "Le Marilyn di Warhol" (1984). L’utilizzo dei materiali di recupero (negli oggetti assemblati, negli intarsi in legno, nei carboni), è lo strumento del suo operare. Nascono i Teatrini e i francobolli d’artista attraverso i quali viene reso omaggio ai geni della pittura: Picasso, Lèger, Matisse, Braque e nasce, anche, l’amore per la Mail Art, movimento libero e democratico che permette a GAC di avere contatti e confronti importanti con tanti artisti sparsi su tutto il pianeta.
