Vincent Beaurin – Nun
MAAB Gallery è lieta di presentare Nun, mostra personale dell’artista francese Vincent Beaurin.
Comunicato stampa
Nella mitologia egizia Nun è una delle otto divinità che formano l’Ogdoarde che rappresentano l’insieme delle forze primigenie discendenti dall’essenza del Caos: Nun, entità delle acque primordiali, è un etere senza volume o forma, inerte dal principio ed esteso in tutto il cosmo. Allo stesso modo, le statue di Beaurin, realizzate appositamente per l’esposizione meneghina, appaiono come solidi dalle forme ancestrali, raffiguranti realtà possibili che traggono forza dai contorni instabili che si creano e si disfano durante il processo di lavorazione.
L’indagine sulla forma si coniuga con un profondo interesse per le variazioni di luce e colore nelle opere intitolate Ocelles, tondi in polistirolo ricoperte di piccoli frammenti di vetro e che appaiono come le macchie pigmentate dalla forma tondeggiante che adornano la livrea di numerosi animali. In questi lavori le mutazioni tonali determinano il superamento della serialità formale dell’oggetto e la trattazione del materiale consente di metterne in discussione i confini.
La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue (italiano e inglese) con testo critico di Domenico De Chirico.
Biografia
Vincent Beaurin è nato a Charleville Mézières nel 1960. Vive e lavora a Parigi.
Negli anni ’70 ha studiato oreficeria presso l’École Boulle e pittura all’ENSET - École normale supérieure de Cachan, entrambe con sede a Parigi. Nel decennio successivo la sua pratica pittorica lo ha portato a soffiare la pittura sulla tela. Negli anni ’90 il concetto di accessibilità dell’opera d’arte lo ha condotto verso la modellazione, realizzazione e produzione di oggetti domestici. A partire dall’esposizione Fragilism (2002), con l'architetto, designer e teorico Alessandro Mendini, presso la Fondation Cartier pour l'art contemporain di Parigi, Beaurin ha caratterizzato la sua ricerca con materiali polverosi e visioni e con un forte bisogno di levitazione e luminosità. Dal 2010, il fascino per i colori atmosferici è diventato più evidente.
Le opere di Beaurin sono conservate in importanti collezioni tra cui il MNAM – Centre George Pompidou, Parigi; la Foundation Cartier pour l’art contemporain, Parigi; il FNAC- Fonds National d’Art Contemporain; il MUDAM – Musée d’Art Moden Grand Duc Jean, Lussemburgo.
Vincent Beaurin ha lavorato per numerose e importanti commissioni pubbliche tra cui Quiero (2017), Majorca; Tree of Life (2016) Kuala Lumpur; La nuit des Gobelins (2012-2016) – arazzo per il mobilificio nazionale francese; Andalus e Constellation (2014), Arch e Couronne (2013), Cheval Blanc Randheli, atollo Noonu, Maldive