Torino 1966–1973

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO -1 COLLEZIONE OLGIATI
Riva Caccia 1 , Lugano, Switzerland
Date
Dal al

Venerdì–domenica: 11:00–18:00
Aperture straordinarie: 14.04, 01.05 e 05.06.2017

Vernissage
08/04/2017

ore 17

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Alighiero Boetti, Gilberto Zorio, Michelangelo Pistoletto, Mario Merz, Pier Paolo Calzolari, Giovanni Anselmo, Giuseppe Penone, Giulio Paolini, Marisa Merz, Aldo Mondino, Luciano Fabro, Salvo
Uffici stampa
STUDIO BATTAGE, DDL STUDIO
Generi
arte contemporanea, collettiva
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L’allestimento dal titolo “Torino 1966–1973”, documenta il vitale contesto artistico dell’Arte povera in cui i due artisti si trovarono ad operare.

Comunicato stampa

Con l’obiettivo di ricostruire l’intenso scenario artistico e culturale entro cui Boetti e Salvo intrapresero i rispettivi percorsi, viene presentato presso lo Spazio -1. Collezione Giancarlo e Danna Olgiati un allestimento volto a documentare il clima artistico a Torino tra gli anni ‘60 e ’70. Un periodo, questo, di grande vitalità espressiva caratterizzato, a partire dal 1967, dalla formazione del movimento dell’Arte povera ispirato dal critico Germano Celant. Opere scelte di Giovanni Anselmo, Pierpaolo Calzolari, Luciano Fabro, Piero Gilardi, Aldo Mondino, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Gianni Piacentino, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini e Gilberto Zorio e degli stessi Alighiero Boetti e Salvo testimoniano gli esiti più significativi di quel momento nonché il vivace clima intellettuale venutosi a creare a Torino in quegli anni. Le opere in mostra, 30 circa e tutte selezionatissime, provengono dalla Collezione Olgiati, da depositi a lungo termine al MASI e da prestiti di musei e collezionisti privati.