Tommaso Bet – Distopie
Energia brutale e precisione fotografica si fondono perfettamente nell’ultima produzione di Tommaso Bet. Diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia con una tesi intitolata: “Evocazione, il primato della calcografia, analisi semiotica sulla stampa d’arte”, opera nell’ambito dell’incisione, della pittura, scultura e dell’installazione polimaterica. Conta numerose incursioni dell’ambiente della scenografia teatrale ed esperienze come curatore grafico di eventi legati alla realtà artistica dell’underground culturale veneto. Vive e lavora a Londra.
Comunicato stampa
Energia brutale e precisione fotografica si fondono perfettamente nell’ultima produzione di Tommaso Bet. Diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia con una tesi intitolata: “Evocazione, il primato della calcografia, analisi semiotica sulla stampa d’arte”, opera nell'ambito dell'incisione, della pittura, scultura e dell'installazione polimaterica. Conta numerose incursioni dell’ambiente della scenografia teatrale ed esperienze come curatore grafico di eventi legati alla realtà artistica dell’underground culturale veneto. Vive e lavora a Londra.
L.IArt, in collaborazione con lo Studio d’Arte G.R., rende omaggio a questo giovane artista friulano con una mostra incentrata sulla sua più recente produzione. Saranno esposte circa venti opere di grande formato che riassumono l’operato degli ultimi tre anni di Bet; dipinti figurativi dal tratto violento e dal forte impatto visivo, composizioni astratte caratterizzate dai toni evocativi e raffinate incisioni create a puntasecca, acquaforte e acquatinta, descrivono un percorso artistico completo e originale.
L'esposizione sarà visitabile presso Casina Giustiniani, Via David Lubin 4 - Villa Borghese Roma fino al 03 Maggio e sarà corredata da un raffinato catalogo a colori edito da Grafiche DeBastiani che raccoglie tutte le opere esposte in mostra e due saggi critici.