Teppa Elle – Double Face
Prima personale dell’artista Teppa Elle.
Comunicato stampa
Dal 14 dicembre al 31 marzo sarà in mostra, negli spazi dello Studio Legale Fair Legals,
D O U B L E F A C E, la prima personale dell’artista Teppa Elle. Un progetto a cura di Camilla Salvi, che intende affrontare il tema portante della ricerca dell’artista, il doppio, inquadrandolo sia nella sua portata concettuale, sia nelle sue realizzazioni tecniche.
In occasione della mostra, Teppa Elle realizzerà delle opere inedite site specific per gli spazi dello Studio Fair Legals, accompagnandole con lavori tratti dalla serie “Le Spettacolarizzazioni”.
La ricerca artistica di Teppa Elle riflette sulla libertà dell’essere umano di allontanarsi dalla sua legge morale e sulla sua fascinazione verso l’ambiguità, verso tutti quei momenti del quotidiano in cui l’affiorare di un altrove inesplorato lo porta ad interrogarsi sui limiti della sua libertà e sulle leggi che regolano la sua morale e i suoi codici.
Quella che ne risulta è un’esperienza doubleface, in cui il visitatore è portato a confrontarsi, da un lato, con la sua curiosità, dall’altro, con la sua morale e la sua coscienza.
Il doppio volto della mostra emerge anche grazie alle modalità di realizzazione delle opere. Il peculiare processo creativo di Teppa Elle consente infatti di tradurre in NFT le opere in mostra e di esporle quindi su monitor appositamente predisposti lungo il percorso. In tal modo, il richiamo al controverso rapporto tra la dimensione concettuale e quella materiale dell’arte permette di inserirsi al centro del dibattito attuale sul suo statuto.
D O U B L E F A C E rappresenta quindi il margine frastagliato dell’uomo, costantemente affacciato tra il qui e ora e l’altrove, tra il sé e il suo altro, tra materiale e immateriale, nell’esperienza fluida e controversa della sua innata curiosità.
Il progetto scientifico alla base dell’esposizione verrà presentato attraverso un catalogo edito da ChiPiùNeArt Edizioni, con il contributo di Edoardo Durante e Reasoned Art, nonché con un omaggio all'iniziativa da parte dei commissari che hanno contribuito a selezionare il progetto: Giovanna Caruso Fendi e Nicola Zanella.