Tadej Pogačar – Code:Red
Presentazione e discussione delle tematiche contenute in questo nuovo capitolo della ricerca artistica di Tadej Pogačar; oltre all’ artista saranno presenti Carla Corso, Daniela Mannu,e Pia Covre.

Informazioni
- Luogo: A PLUS A GALLERY
- Indirizzo: San Marco 3073, 30124 - Venezia - Veneto
- Quando: dal 12/01/2012 - al 12/01/2012
- Vernissage: 12/01/2012 ore 17.30
- Autori: Tadej Pogačar
- Generi: presentazione, incontro – conferenza
Comunicato stampa
A+A Centro Espositivo Sloveno è lieta di annunciare la pubblicazione del libro CODE RED.
Giovedì 12 Gennaio 2012 alle 17.30 vi sarà la presentazione e discussione delle tematiche contenute in questo nuovo capitolo della ricerca artistica di Tadej Pogačar; oltre all’ artista saranno presenti Carla Corso, Daniela Mannu,e Pia Covre.
Il volume è composto da alcuni saggi e documenta il progetto omonimo nato nel 1999/2000 dall’artista Tadej Pogačar , che per l’occasione torna a Venezia, città che l’ha visto protagonista nel 2001 di una delle perfomance più coinvolgenti realizzate durante l’inaugurazione della Biennale di quell’anno
Il libro CODE:RED include una serie di saggi tematici relativi al campo di studio sul tema dell’identità sessuale. Dal femminismo alle lotte e azioni politiche svolte dagli operatori del sesso , il libro racconta la loro battaglia per i diritti di cittadinanza e diritti sociali, le loro proposte culturali, la loro organizzazione attraverso le rappresentanze sindacali e così via. La pubblicazione di questo volume vuole essere un tributo a quegli straordinari individui che, grazie al loro coraggio e alla loro audacia, sono riusciti a fuggire dal circolo vizioso di ignoranza e stigmatizzazione che li perseguitava. Il libro presenta inoltre documenti essenziali relativi al progetto CODE:RED (1999/2000 – presente) – la sua struttura, le strategie, gli interventi pubblici e le collaborazioni.
Questo approccio multidisciplinare sviluppa e ricerca modelli di economia informale e di auto-organizzazione nell’ambito del lavoro sessuale e del traffico globale di uomini e si arricchisce di diverse forme di operazione congiunte, grazie alla collaborazione di esperti, accademici e gruppi di attivisti; il tutto allo scopo di impegnarsi in attività che variano dalla ricerca all’auto-recupero, manifestazioni di piazza, esibizioni e azioni all’interno e all’esterno della sfera pubblica. Nel libro è inclusa una ampia documentazione visiva provenienti dai progetti di collaborazione svoltisi a San Paolo, Venezia, Madrid e New York e tre articoli tratti dal giornale Sex Worker.
BIO
L’artista è curatore,. fondatore dell’istituto P.A.R.A.S.I.T.E. , Museo di arte contemporanea e direttore artistico del centro e galleria P74 situato a Lubiana ed è stato redattore capo della rivista M’ARS, la più importante rivista slovena di arte contemporanea L’autore sviluppa un modello di attività culturali e sociali che, attraverso l’uso di molteplici mezzi di comunicazione, interagiscono con le minoranze sociali attive nei contesti urbani ed escluse dai sistemi economici dominanti. . Nel 2001 ha partecipato alla 49^ edizione della Biennale di Venezia con il progetto “CODE:RED Sex Worker” nell’ambito del padiglione sloveno, organizzando il primo convegno internazionale delle attiviste nell’ambito della prostituzione.
Il libro include testi di Ana Lopes, Pia Covre, Gabriela Silva Leite, Suzana Milevska, Maria do Mar Castro Varela e Nikita Dhawan, Mamen Briz, Mojca Pajnik, Melissa Ditmore. Redatto da Tadej Pogačar con adattamento linguistico di Rawley Grau e Jana Wilcoxen, e design grafico di Ajdin Bašić. Il libro è stato pubblicato in Inghilterra dal P.A.R.A.S.I.T.E. Institute.
La pubblicazione di CODE:RED è stata resa possibile grazie al finanziamento di Erste Foundation, il ministero della cultura della Repubblica Slovena e l’assessorato alla cultura del comune di Lubiana.
