Supercondominio
L’assemblea dei nuovi spazi italiani d’arte contemporanea.
Comunicato stampa
“Un insieme di case è un corale movimento di pezzi staccati o rappresenta in sé una totalità? Le case sono una somma di spazi o una proliferazione vivente?”
Mario Merz, 1983
Chi sono gli attori e quali sono le energie che stanno ridisegnando il nuovo sistema dell’arte contemporanea in Italia?
Partecipano:
63rd - 77th STEPS (Bari) | 80121 Residency (Napoli) | ADA (Roma) | Almanac Inn (Torino / Londra) | Armada (Milano) | Associazione Random (Gagliano del Capo, Lecce) | Cabinet (Milano) | Cherimus (Perdaxius, CI) | Clima (Milano) | CRIPTA747 (Torino) | Current (Milano) | Dimora Artica (Milano) | Edicola Radetzky (Milano) | Ermes Ermes (Roma / Vienna) | Fanta Spazio (Milano) | FLIP Project Space (Napoli) | Gelateria Sogni di Ghiaccio (Bologna) | Giorgio Galotti (Torino) | Il Colorificio (Milano) | Incurva (Favignana) | Like a little disaster (Polignano a mare) | Localedue (Bologna) | Marsèlleria (Milano) | Mega (Milano) | Montecristo Project (Cagliari) | Museo Apparente / Acappella (Napoli) | Operativa Arte Contemporanea (Roma) | Pelagica (Milano) | Siliqoon (Milano) | Spaziobuonasera (Torino) | Standards (Milano) | Tile Project Space (Milano) | Treti Galaxie (Torino) | TRIPLA (Bologna) | Ultrastudio (Pescara) | Una Vetrina (Roma) | Veda (Firenze)
Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea con il suo dipartimento di ricerca CRRI e in partnership con Combo - progetto di ospitalità innovativa - invita 40 nuove realtà di organizzazione e produzione artistica a Supercondominio, la prima assemblea annuale dei nuovi più importanti spazi per l’arte in Italia. I protagonisti discuteranno delle dinamiche e delle trasformazioni che coinvolgono i luoghi che attualmente operano autonomamente nel nostro Paese.
I protagonisti di questa maratona che inizia alle ore 15 del 7 luglio e termina alle ore 19 dell’8 luglio, dormiranno sotto le stelle in tende offerte da Combo e allestite nel giardino della Manica Lunga.
L’evento si svolgerà sabato 7 luglio dalle ore 15 alle 19 (a porte chiuse) nel Teatro del Castello e domenica 8 luglio, aperto al pubblico, dalle ore 11.30 alle 19 in Teatro e in Sala Conferenze.
Artist-run-space, spazi progetto, residenze d’artista, agenzie culturali e giovani gallerie hanno consolidato negli ultimi anni la loro presenza all'interno di un macro-sistema dell’arte sottolineando il loro ruolo nella ricerca e promozione della più recente arte italiana e internazionale, così come nell'esplorazione di nuovi modelli di relazione con il pubblico e con le istituzioni.
Riconoscendo l’importanza di questi spazi e il loro impegno su tutto il territorio italiano, il Castello di Rivoli dedica un weekend di riflessione per discutere gli obiettivi e le strategie da attuare per una crescita e un consolidamento comune.
Supercondominio prende il nome da un tipo di assemblea che regolamenta la gestione di una particolare costruzione in cui due o più palazzi, non per forza costituenti autonomo condominio, hanno in comune alcuni beni e/o servizi.
Il supercondominio diventa un’immagine per pensare un modello di coesistenza che strutturi un sistema di nuovi spazi che condividono strumenti e obiettivi.
L’incontro sarà strutturato in tre momenti:
un’assemblea a porte chiuse scandita da momenti di riflessione sui temi della gestione, della curatela, della sostenibilità e dell’economia che coinvolgono gli spazi profit e no-profit;
una serata dedicata ai rappresentanti degli spazi che sono per una notte ospiti negli spazi del Museo;
una maratona pubblica di presentazioni sulle storie e sui progetti delle singole realtà invitate.
Il coordinamento curatoriale di Supercondominio è di Caterina Molteni e Laura Lecce.
Partner strategico di Supercondominio è Combo, un progetto che ospita una casa per i viaggiatori con camere private e condivise, uno spazio pubblico e una radio in edifici storici di forte identità, nei quartieri più vivi delle principali città italiane. Al piano terra un bar, un ristorante e spazi multifunzionali dedicati all'arte, musica e cultura. Ai piani superiori stanze di design, funzionali e a prezzi accessibili. Identità distintiva di tutto il progetto è una web radio che trasmette e riflette la voce dell’universo Combo e che trova spazio fisico nelle sedi di Torino, Milano, Roma e online. Combo è un vero e proprio incubatore, luogo di produzione culturale, laboratorio aperto alla sperimentazione con una forte connotazione musicale e artistica, dove si incontrano viaggiatori da tutto il mondo e cittadini locali, in un contesto informale e internazionale. Nel 2019 inaugureranno Torino, Milano, Roma, Venezia e Bologna per poi proseguire con un’espansione capillare nel territorio italiano e l’apertura di 12 Combo in 3 anni.
Biografie degli spazi
63rd - 77th STEPS (Bari, 2014)
http://www.63rd77thsteps.com
è un artist run space fondato e diretto dall’artista Fabio Santacroce, sulla rampa di una scala condominiale (esattamente tra il 63esimo e 77esimo scalino), in un quartiere popolare di Bari. Concepito come estensione del suo lavoro artistico, l’Art Project Staircase assolve in pieno alla funzione di piattaforma espositiva, con un’attenzione particolare a quelle pratiche artistiche post pop/concettuali di ultima generazione, e con una programmazione attualmente strutturata in mostre on-line e off-site. 63rd-77th STEPS indaga e sprona i limiti e le potenzialità della periferia, ridefinendo le sue coordinate spazio-temporali; interroga i meccanismi e il senso del fare arte in relazione all’attuale scenario socio-politico.
80121 Residency (Napoli, 2017)
http://www.res80121.com/
80121 Residency viene fondata da Raffaela Naldi Rossano nel 2017 a Napoli. Il programma mira a coltivare un dialogo tra artisti internazionali e locali e i molteplici contesti legati all’identità culturale del territorio, per sostenere la sperimentazione e la discussione intorno all’arte contemporanea attraverso un diretto coinvolgimento allestitivo. 80121 deriva dal codice postale del quartiere Chiaia di Napoli, dove si trova la casa d’infanzia di Naldi Rossano. Provenendo da una famiglia con una lunga tradizione nell’ambito dell’ospitalità, il programma di residenza ha un particolare interesse nel processo di negoziazione, comprensione e scambio.
ADA (Roma, 2017)
http://ada-project.it/
ADA è una galleria d’arte contemporanea fondata a Roma nel settembre 2017 da Carla Chiarchiaro, la cui programmazione è dedicata alla promozione dei giovani artisti, in particolare italiani. L’identità di ADA nasce da riflessioni legate al ruolo dell’arte e della pratica artistica nella contemporaneità e la propria attività di valorizzazione e supporto all’arte giovane, si propone l’obiettivo di condividere un percorso di crescita e di ricerca con gli artisti rappresentati e con il proprio pubblico.
Almanac (Torino / Londra, 2013)
http://almanacprojects.com
è uno spazio no profit con sede a Londra e Torino. Concentrandosi su mostre personali di giovani artisti e su un programma complementare di eventi e spettacoli, il suo obiettivo è di sostenere gli artisti nella loro produzione individuale e fornire una conoscenza più approfondita delle loro pratiche al pubblico. Il programma di Almanac a Torino, chiamato Almanac Inn, mira a facilitare lo scambio tra giovani artisti internazionali, pubblico locale e curatori, istituzioni e collezionisti. Iniziata come estensione del programma londinese di Almanac, la piattaforma è concepita come una serie di residenze e mostre. Almanac Inn è supportato da Fondazione CRT. Almanac è stata fondata a Londra nel 2013 da Astrid Korporaal, Francesca von Zedtwitz-Arnim e Guido Santandrea, ed è diretta da Guido Santandrea ed Elena Iside Pandolfo.
Armada (Milano, 2014)
https://armadamilano.com
è un project-space con sede a Milano fondato da un gruppo di amici, persone che lavorano nell’editoria e in gallerie d’arte contemporanea.
Associazione Ramdom (Gagliano del Capo, Lecce, 2011)
www.ramdom.net/it/
Ramdom è un’associazione di progettazione e produzione culturale e artistica. Promuove nuove pratiche creative e innovativi linguaggi di comunicazione, interagendo con cittadini, soggetti privati e pubblici nazionali e internazionali. Nata nel 2011 nel sud della Puglia, Ramdom si occupa di formazione e produzione artistica, promozione della mobilità attraverso masterclass, workshop, mostre, residenze.
Cabinet (Milano, 2010)
http://www.spaziocabinet.com/
Cabinet è stato fondato a Milano, Italia, nel maggio 2010 come spazio no profit che mostra esclusivamente bipersonali internazionali e principalmente incentrato sulla pittura, sulla scultura e sull’installazione. Fondatrice e curatrice: Maria Chiara Valacchi
Cherimus (Perdaxius (CI), 2010)
http://www.cherimus.net/
Cherimus partecipa, attraverso l’arte contemporanea, allo sviluppo del patrimonio sociale e culturale – passato e presente – del Sulcis Iglesiente (sud ovest Sardegna). Come ogni “periferia”, il Sulcis, oggi, è diviso fra la conservazione della sua eredità (nuragica, pre-nuragica, pastorale, mineraria) e la spinta verso l’inserimento nella sfera globale.
Clima (Milano, 2016)
www.climagallery.com/
Galleria fondata da Francesco Lecci con sede a Milano, rappresenta gli artisti Valerio Nicolai, Lisa Dalfino & Sacha Kanah, Andrew Ross, Jason Gomez, Matteo Nasini.
Cripta747 (Torino, 2008)
www.cripta747.it/
CRIPTA747 è un’organizzazione non-profit per l’arte nata a Torino nel 2008, un luogo di ricerca, scambio e produzione, dove le pratiche artistiche si confrontano con il dibattito in corso. Attraverso un programma di mostre, screening ed eventi, CRIPTA747 indaga nuove forme e linguaggi per restituire al pubblico una visione autentica e inedita. Dal 2017 sono inoltre attivi due programmi dedicati alla mobilità: Fellowship, per il supporto agli artisti attraverso borse di ricerca, e Studio, programma di studi in condivisione per il sostegno alla produzione.
Current (Milano, 2016)
http://www.currentproject.it
CURRENT è una piattaforma di condivisione di pratiche e ricerche creata da artisti e curatori, che dal 2016 ha base in uno spazio indipendente nel centro storico di Milano. Organizza, cura e ospita mostre collettive e personali di artisti italiani e internazionali oltre a talk e incontri, per supportare le ricerche meno incasellabili e le contaminazioni tra discipline. Indaga la cultura visiva attuale, i suoi media digitali e i suoi dispositivi di cattura, il contesto sociale e politico presente e futuro nei suoi aspetti più utopici, distopici o occulti, e le sue implicazioni culturali.
Dimora Artica (Milano, 2013)
http://www.dimoraartica.com/info.html
Fondata nel 2013, Dimora Artica è un project space dedicato alle nuove tendenze dell’arte contemporanea e alla riflessione sulle forme condivise dalla produzione artistica, l’immaginario mitico e la cultura popolare. Dimora Artica organizza mostre nella propria sede milanese e in altri luoghi, associando una peculiare modalità critica alla promozione dell’arte del presente. Dimora Artica è diretta da Andrea Lacarpia e Francesco Pacelli, con la collaborazione di diversi curatori e artisti.
Edicola Radetzky (Milano, 2016)
http://www.edicolaradetzky.it
Edicola Radetzky, affacciata sulla Darsena di Milano, è una piccola architettura dei primi anni del ‘900, caratterizzata dalla struttura in ferro e vetro e da un grande tetto a pagoda. Affidata dal Municipio 6 del Comune di Milano, da luogo di vendita di quotidiani e riviste Edicola Radetzky viene trasformata in spazio dedicato all'arte contemporanea, con un programma di mostre che privilegia il linguaggio installativo, scultoreo e performativo. Le ampie superfici vetrate creano un particolare dialogo tra le opere esposte all'interno e l’ambiente circostante, una trasparente stanza delle meraviglie dedicata alla città. Fondatori del progetto: Fiorella Fontana e Stefano Serusi.
Ermes Ermes (Roma-Vienna, 2015)
http://www.ermes-ermes.com
Galleria con sede a Roma e Vienna fondata da Ilaria Leoni, rappresenta Jakub Czyszczon, Gina Folly, Andrea Kvas, Diego Marcon, Nicola Pecoraro, Samara Scott.
Fanta Spazio (Milano, 2015)
http://www.fantaspazio.it
Alessio Baldissera, Gloria de Risi e Alberto Zenere hanno aperto un nuovo spazio a ottobre 2015 in zona Viale Monza, in uno di quei fascinosi spazi della città incastonati tra i fasci di binari ferroviari. L’idea è di configurarsi non solo come galleria, ma come spazio che produce ricerca, pubblicazioni, incontri, performance.
FLIP Project Space (Napoli, 2011)
http://flipprojectspace.blogspot.it
FLIP Project Space è un progetto curatoriale indipendente che presenta varie discussioni e collaborazioni creative in relazione alla pratica artistica contemporanea. Le attività di FLIP Project Space sono presentate all’interno di una molteplicità di situazioni spaziali in cui le discussioni prendono forma come mostre e pubblicazioni stampate/digitali. Formalmente avviato e con sede a Napoli, in Italia, FLIP è motivato da un continuo cambiamento di location e da eventi spontanei.
Gelateria Sogni di Ghiaccio (Bologna, 2016)
www.gelateriasognidighiaccio.com
Gelateria Sogni di Ghiaccio è un artist-run-space creato e gestito dagli artisti Filippo Marzocchi e Mattia Pajè. Il progetto è nato dalla volontà di ampliare la pratica artistica individuale fino a comprendere la direzione artistica e la produzione di eventi. Lo spazio, diviso in due ambienti è costantemente attivo come studio e come luogo espositivo o di confronto. Il progetto è attivo dall'ottobre 2016 e fino a oggi ha realizzato 21 eventi espositivi tra mostre personali, collettive, eventi sonori e performativi. Gelateria Sogni di Ghiaccio è un luogo per la sperimentazione e per la libertà.
Giorgio Galotti (Torino, 2015)
www.giorgiogalotti.com/
Galleria fondata da Giorgio Galotti a Torino, lavora con gli artisti Adam Cruces, Renata De Bonis, Gianni Ferrero Merlino, Anders Holen, Thomas Kratz, Andrea Magnani, Piotr Skiba.
Il Colorificio (Milano, 2016)
www.ilcolorificio.org/
Il Colorificio è un collettivo curatoriale, fondato nel 2016 da Michele Bertolino, Bernardo Follini e Giulia Gregnanin. Con sede in un ex-negozio di vernici, Il Colorificio nasce dalla volontà di sperimentare, nel tentativo di costruire progressivamente un’identità. Né la scrittura di un discorso generazionale, né il disegno di una geografia, rappresentano bussole di ricerca. Il rapporto e la selezione degli artisti nasce, invece, dal tentativo di costruire un universo di senso temporaneo, coerente sia con la ricerca dell’artista sia con il percorso dello spazio.
INCURVA (Favignana, 2016)
http://incurva.org
Mossa da motivazioni filantropiche, costituita a Trapani nel 2016 con l’obiettivo di rendere parte della Sicilia occidentale una terra fertile per lo sviluppo dell’arte contemporanea. INCURVA si relaziona al territorio in maniera diretta attraverso progetti che favoriscono la ricerca e la produzione; motore della maggior parte delle attività è il programma di residenze Curva Blu, che si svolge ogni anno sull’isola di Favignana. Artisti coinvolti: Beatrice Marchi, Massimo Grimaldi, Trisha Baga, David Horvitz, Emiliano Maggi, Gianni Politi, Megan Rooney, Lupo Borgonovo, Samara Scott, Nicola Martini, Stephen G. Rhodes, Barry Johnston, Renato Leotta.
Like a little disaster (Polignano a mare, 2011)
www.likealittledisaster.com/
Like a little disaster è un progetto collettivo senza fissa dimora. L.A.L.D. rifiuta l’idea di essere confinato in un unico spazio e ricorre a tutte le strutture possibili, senza alcuna preclusione, come oggetto di azione e indagine. Creare significato è un’attività che necessita dell’interazione con le sedimentazioni storiche e culturali del luogo dei nostri interventi, in modo tale da attuare una strategia in cui la cornice sociale non sia solo un contorno ma parte essenziale di ogni progetto. Sono impegnati nella produzione, realizzazione e presentazione di progetti provvisori, fortemente condizionati dall’ambiente circostante, che possano offrire risposte significative o alternative possibili alle condizioni economiche, politiche e sociali e alle esperienze vissute quotidianamente nei “territori” dei nostri interventi.
Locale due (Bologna, 2013)
www.localedue.it/
LOCALE DUE è un piccolo spazio nella zona di Bologna a più alta vocazione artistica, a fianco di importanti gallerie d’arte contemporanea e a due passi dal MAMBO, in associazione con MDA Manifattura Delle Arti.
Marsèlleria (Milano, 2009)
http://www.marselleria.org/
Marsèlleria Permanent Exhibition è la piattaforma multidisciplinare creata da Marsèll nel 2009 negli spazi di via Paullo, Milano, seguendo l’idea che lo stile è una pratica culturale globale. Offre a tutti coloro che sentono il bisogno di esprimersi in una zona libera e polimorfa, dove creare ciò che vogliono in modo radicale e personale. È la forma scelta - dal video alla performance, dall'installazione alla lettura alla fotografia - che disegna l’ambiente e il modo in cui viene utilizzato.
MEGA (Milano, 2016)
www.megamegamega.it/
è uno spazio di 15 metri quadrati dalle ampie prospettive. È un luogo dove poter sviluppare e mostrare progetti inediti che altrove non troverebbero collocazione. MEGA non fa distinzioni di genere: considera arte, architettura, design, musica, fotografia, editoria e cinema sullo stesso piano, come elementi intrecciati e intrecciabili del panorama culturale contemporaneo. MEGA sviluppa la propria programmazione seguendo due traiettorie parallele e distinte, due momenti differenti. Da una parte i progetti ad Alta Intensità: curati e prodotti internamente, sempre inediti, sempre accompagnati da una pubblicazione. Dall'altra, i progetti a Bassa Intensità: già prodotti esternamente, sono ospitati per un tempo ridotto.
Montecristo project (Cagliari, 2015)
www.montecristoproject.tumblr.com/
Montecristo Project è un progetto artistico-curatoriale e uno spazio espositivo in un’isola deserta al largo delle coste sarde. Fondato da Enrico Piras e Alessandro Sau, lo spazio è un concepito come sistema di lavoro continuo di progettazione e allestimento attraverso l’uso di piani e strutture progettate per le opere esposte nell'isola. Lo spazio principale si trova tra le mura di una torre spagnola del Seicento ma Montecristo Project opera anche sul paesaggio esterno dell’isola e della Sardegna.
Museo Apparente + Acappella (Napoli, 2011)
http://www.museoapparente.eu
Il Museo Apparente “sboccia” a Napoli, nel giardino privato dell’artista Corrado Folinea, che ha scelto di rendere casa sua — in vico Santa Maria Apparente 17 — residenza per talenti in transito e luogo di sperimentazione.
Operativa Arte Contemporanea (Roma, 2013)
www.operativa-arte.com
Galleria fondata da Carlo Pratis a Roma.
Pelagica (Milano, 2017)
http://www.pelagica.org
Pelagica è una galleria d’arte e un progetto curatoriale sullo scenario del Mediterraneo. Il suo strumento fondamentale di indagine è la pratica dell’arte stessa.
Siliqoon (Milano, 2014)
http://www.siliqoon.com
Siliqoon è un’agenzia di consulenza creativa fondata nel 2014 da Andrea Magnani e Zoe De Luca che si occupano di art direction, trend forecasting, design e curatorhip con un approccio sistemico a lungo termine. Attraverso vari progetti come il programma di residenza ”Labs” o il magazine tematico “Qway” sostengono gli artisti nella produzione di nuove opere d’arte.
Spaziobuonasera (Torino, 2015)
http://spaziobuonasera.it
è uno spazio di progetto con sede a Torino fondato nel 2015 da Lula Broglio, Edoardo Piermattei, Ottavia Plazza, Erik Saglia, Marco Schiavone, Francesco Snote e Alice Visentin.
Standards (Milano, 2015)
http://www.standardstudio.it/
Standards è uno spazio flessibile per l’arte e la musica, nato nel 2015 da un’idea di Alberto Boccardi e Nicola Ratti. Come piattaforma e catalizzatore per la sperimentazione artistica, incoraggia molteplici prospettive, con l’obiettivo di coinvolgere relazioni e ampliare le definizioni per le culture soniche e visive. Standards propone spettacoli dal vivo, mostre, workshop, residenze d’artista e presentazioni pubbliche.
Tile project space (Milano, 2014)
www.tileprojectspace.com/
è uno spazio espositivo e di produzione dedicato alla ricerca sull’arte contemporanea italiana. Nato nel maggio 2014, con sede a Milano, lo spazio ha come obiettivo la mappatura e la diffusione di una nuova generazione di artisti. Ogni progetto prevede la presentazione di una mostra personale e una pubblicazione con lo scopo di fornire uno studio approfondito sull’artista invitato. TILE nasce da un’idea di Roberta Mansueto, Caterina Molteni e Denise Solenghi, durante il biennio specialistico Visual Cultures e pratiche curatoriali dell’Accademia di Belle Arti di Brera.
Treti Galaxie (Torino, 2016)
https://www.tretigalaxie.com/
Treti Galaxie è un art project fondato da Matteo Mottin e Ramona Ponzini col supporto di Sandro Mori. Il suo obiettivo è di lavorare con giovani artisti in una maniera espansa, rispettandone idee e progetti, e aiutandoli a produrre una mostra nella maniera più completa. A partire da novembre 2016 sviluppa una serie di mostre personali in cui gli artisti dialogano col tessuto urbano torinese ridisegnando la fruizione di luoghi storici della città come la Mole Antonelliana, la Sala Reale di Torino Porta Nuova e la Fortezza sotterranea del Pastis.
TRIPLA (Bologna, 2016)
www.spaziotripla.com/
TRIPLA è un artist-run-space fondato a Bologna nel 2016 dagli artisti Luca Bernardello, Paolo Bufalini e Filippo Cecconi. Dal 27 febbraio 2016 le sue vetrine, illuminate 24/7, hanno ospitato 20 progetti espositivi di artisti italiani ed internazionali, oltre che dei fondatori stessi. È attualmente gestita da Paolo Bufalini e Filippo Cecconi.
Ultrastudio (Pescara, 2012)
http://www.ultrastudio.sexy
ULTRASTUDIO è un artist-run-space situato in Pescara e Los Angeles. Attualmente ULTRASTUDIO è gestito e pensato da Gioia Di Girolamo, Ivan Divanto, Matteo Liberi e Maurizio Viceré (Vice).
Una Vetrina (Roma, 2013)
http://www.unavetrina.it/
Una vetrina su strada dedicata all’arte contemporanea: per tutto il 2015 artisti internazionali e non si sono alternati nello spazio dedicato con esposizioni di una settimana. Tra gli ospiti Luca Vitone, Charlemagne Palestine, Matteo Nasii, Emiliano Maggi, Alant Turner e tanti altri.
Veda (Firenze, 2016)
http://www.spazioveda.it/
Veda è uno spazio che nasce a Firenze nel maggio del 2016 con una personale di Marius Engh, Eschscholzia californica. L’intento principale è quello di dare agli artisti ospitati l’opportunità di confrontare la loro ricerca con l’architettura atipica dello spazio, stimolandoli nel superare le particolari condizioni dell’architettura che non è accessibile ma solamente osservabile dall’esterno, 24 ore su 24, grazie alla grande vetrata attraverso la quale è possibile vedere lo spazio che si estende al di sotto del livello stradale. Veda opera con l’obiettivo di sviluppare connessioni, collaborazioni e nuove idee con artisti e curatori.