Sulla via dell’Oriente

Informazioni Evento

Luogo
MIC - MUSEO INTERNAZIONALE DELLE CERAMICHE
Viale Alfredo Baccarini 19 , Faenza, Italia
Date
Dal al
Vernissage
09/11/2019
Generi
arti decorative e industriali
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Esposte alla Project Room 44 opere provenienti in parte dai depositi del Museo delle Civiltà (MuCiv) di Roma.

Comunicato stampa

Una piccola, ma significativa mostra è allestita nella Project Room del MIC dal 10 novembre 2019 al 6 gennaio 2020. La mostra dal titolo "Sulla via dell' Oriente", inaugura sabato 9 novembre (ore 18) ed espone 44 opere provenienti dal Museo delle Civiltà (MuCiv) di Roma rappresentative delle principali tradizioni ceramiche orientali.
Un ricco patrimonio che è stato possibile riesporre dopo un’accurata revisione conservativa e mirati interventi di restauro da parte delle restauratrici Brunetta Guerrini e Paola Rondelli del Laboratorio del MIC di Faenza.
“La mostra rappresenta un ulteriore tassello di una lunga collaborazione che da decenni lega il Museo di Faenza al Museo d'arte orientale "G. Tucci" di Roma, da qualche anno confluito insieme ad altri istituti culturali (il Museo preistorico etnografico “L. Pigorini”, il Museo delle arti e tradizioni popolari “L. Loria” e il Museo dell’alto Medioevo “A. Vaccaro”) nell’importante realtà del Museo delle Civiltà (MuCiv) di Roma. – spiega la conservatrice del MIC di Faenza Valentina Mazzotti - Questa proficua collaborazione ha portato in mostra a Faenza una selezione di esemplari dell’altopiano iranico del Periodo del Ferro (1200-800 a.C.), della produzione islamica dell'Iran di epoca samanide (IX-X secolo) e della Cina di un vasto arco cronologico dalla prima dinastia storica (Shang, ca. 1600-1050 a.C.) alla nascita della Repubblica di Cina (1912). Le ceramiche sono state scelte a ideale completamento e integrazione delle specifiche sezione del MIC di Faenza e approfondiscono alcune particolari produzioni dei vari ambiti”.
La mostra è stata resa possibile grazie al decisivo avvallo del direttore del MuCiv Filippo Maria Gambari, ma soprattutto alla preziosa collaborazione dei curatori Paola D’Amore, Gabriella Manna e Roberto Ciarla, che da tempo sono legati a Faenza da un profondo rapporto di studio e amicizia, concretizzatosi nella definizione delle sezioni orientali del Museo di Faenza.
Il quaderno di mostra è a cura di Emil Edizioni.