Stefano W. Pasquini / Tolemaide – Nella schiena e un desiderio
mostra di Stefano W. Pasquini e Tolemaide dal titolo Nella schiena e un desiderio
Comunicato stampa
Stefano W. Pasquini - Tolemaide
Nella schiena e un desiderio
a cura di Anna Rosa Callegari
Studio FERRI & ASSOCIATI
Via Castiglione 11, Bologna
13 - 15 maggio 2022
Opening: venerdì 13 ore 21.00
web: https//www.gallerylady.it
email: [email protected]
tel. +39 328 2618909
Bologna, maggio 2022 – apre venerdì 13 maggio, a palazzo Pasi, negli spazi dello Studio FERRI&ASSOCIATI nell’ambito della decima edizione di ART CITY Bologna, la mostra di Stefano W. Pasquini e Tolemaide dal titolo Nella schiena e un desiderio visitabile fino al 15 maggio.
Nella schiena e un desiderio è un frammento di una canzone di Lucio Dalla che non lontano da qui aveva aperto una galleria chiamata No Code. Dunque senza codici, come tributo a Lucio nel decennale della sua scomparsa, è questa mostra di Stefano W. Pasquini e Tolemaide, che occupano lo spazio dello studio Ferri & Associati, in una doppia personale dove l'idea di desiderio scorre tra i muri impegnati di questo studio, rompendo la routine e mostrando opere che apparentemente sono sconnesse tra loro e che a ben guardare sono piene di piccoli riferimenti, alle volte simbolici che rimandano al desiderio nella nostra memoria.
In questo contesto, un grande ritratto di Giorgio Morandi realizzato da Pasquini (la cui mostra a Casa Morandi, a cura di Lorenzo Balbi, si è conclusa lo scorso ottobre) guarda i vasi di Tolemaide, ognuno creazione unica e sola la cui ambizione è di contenere l’incontenibile, la vertiginosa capienza della cavità e del vuoto, i cui colori vacui ricordano la poetica metafisica di Morandi, mentre bandiere e altri oggetti mettono in dubbio le nostre certezze.
Nella schiena e un desiderio (In the back and a desire) Is a fragment of a song by Lucio Dalla who had opened a gallery in this area called No Code.
This exhibition, by Tolemaide and Stefano W. Pasquini, is therefore, without codes, as a tribute to Lucio on the tenth anniversary of his death. It occupies the space within the Ferri & Associati firm, and is a two-person exhibition where the idea of desire flows along the walls breaking the routine and showing works apparently disconnected from each other, but closer observation would reveal to be rich in references which are sometimes symbolic, recalling desires within our memory.
In this context we find a large portrait of Giorgio Morandi realized by Pasquini (whose exhibition at Casa Morandi, curated by Lorenzo Balbi ended last October) gazing upon the Tolemaide vases, each one being a unique creation whose ambition is to contain that which cannot be contained i.e. the vertiginous capacity of the void whose muted colours recall Morandi's metaphysical poetics, while flags and other objects throw our certainties into doubt.
Orari di apertura
venerdì h 21.00 - 24.00
sabato h 16.00 - 24.00
domenica h 16.00 - 20.00
STEFANO W. PASQUINI (Bologna, 1969) artista, curatore e scrittore, i suoi lavori mettono insieme suggestioni pittoriche, linguaggi, dettagli fotografici, rimandi linguistici, attivismo politico, grafica pubblicitaria, testi e azioni, rifuggono la classificazione temporale rimanendo sospesa nel tempo e nello spazio, inducendo lo spettatore a fare ciò che non è mai portato a fare: riflettere sul significato. Ha esposto in sedi prestigiose quali tra le altre, l’ICA di Londra, la National Portrait Gallery (Londra), Art in General (New York), MAMbo (Bologna) e al MACRO di Roma. E’ editore del magazine “Obsolete Shit” e conduce un programma di arte e cultura su Radio Città Fujiko. Insegna Tecniche Grafiche Speciali all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
TOLEMAIDE/ETHEL NORCIA (Bologna 1969) artista, ceramista, fin dagli esordi si distingue nella produzione di gioielli in cui si ravvisano pregevoli intenti volti a perseguire un sommesso neoromanticismo intriso di sobria essenzialità. Tra raffinatezza e brocantage, il leitmotiv che contraddistingue ogni creazione è l’uso della terracotta modellata manualmente così come per i vasi dai colori vacui, la forma capricciosa e irregolare che ha la vanità di presentarsi quasi in forma di abbozzo, sono la cifra stilistica che li contraddistingue.
Ha partecipato alle più importanti Fashion Accessories Events quali: “Première Classe” (Parigi), Project (Tokyo), White Show (Milano)