SintHomo II

Informazioni Evento

Luogo
CENTRO CULTURALE ALDO FABRIZI
San Basilio, via Treia -via Cagli , Roma, Italia
Date
Dal al

da martedì a domenica ore 11-20

Vernissage
08/03/2014

ore 18

Contatti
Email: mondriansuite@libero.it
Biglietti

ingresso libero

Curatori
Luciano Fabale, Klaus Mondrian
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Secondo appuntamento di un progetto di tre eventi espositivi, ospitati negli spazi dei Centri Culturali di Roma Capitale: CC Gabriella Ferri, CC Aldo Fabrizi e CC Elsa Morante. Il progetto presenta i lavori di tredici artisti che si esprimono con linguaggi che spaziano dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla performance.

Comunicato stampa

SINtHOMO II
SINtHOMO II è il secondo appuntamento di un progetto di tre eventi espositivi, ospitati negli spazi dei Centri Culturali di Roma Capitale: CC Gabriella Ferri, CC Aldo Fabrizi e CC Elsa Morante. Il progetto presenta i lavori di tredici artisti che si esprimono con linguaggi che spaziano dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla performance.
Il secondo appuntamento, dall’8 al 16 marzo 2014 presso il CC Aldo Fabrizi - Via Corinaldo, 00156 Roma, presenterà il secondo ciclo di lavori.
SINtHOMO II
Artisti:
Enrico Becerra, Stefano Bolcato, Paola Brancaleoni, Alessandro Crapanzano, Simona Di Lascio, Luciano Fabale, Diana Kirova, Letizia Marabottini, Simona Morgantini, Chris Nix, Ivan Paduano, Valeria Patrizi, Maria Manuela Pochetti
8/16 marzo 2014 / Centro Culturale Aldo Fabrizi / Via Corinaldo, 00156 Roma
Progetto della Mondriansuite contemporaryartspace a cura di Klaus Mondrian e Luciano Fabale
Il progetto ruota attorno al concetto di “sinthomo” ovvero l’indizio, il segno, la spia della complessità esistenziale dell’uomo contemporaneo che, in esso si palesa. Il termine deriva dal greco σύμπτωμα: ‘evenienza’. Evenienza, quale metafora della verità individuale nella sua sintesi estrema. Ed è, appunto, questa evenienza, che gli artisti in mostra restituiscono ciascuno con le proprie esigenze espressive. Le singole ricerche artistiche e i molteplici linguaggi espressivi convergono in un discorso che evoca immagini del mondo dell’inconscio e dell’onirico e apre all’osservatore il sentiero della scoperta del proprio universo esistenziale.