Shit and Die – Apertura gratuita

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO CAVOUR
Via Cavour 8, Torino, Italia
Date
Dal al

Ore 11.00 - 19.00

Vernissage
10/01/2015

ore 11

Biglietti

ingresso libero

Curatori
Marta Papini, Maurizio Cattelan, Myriam Ben Salah
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
serata - evento
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Apertura gratuita al pubblico della mostra Shit and Die nelle ultime due giornate che precedono la chiusura.

Comunicato stampa

SHIT AND DIE
Progetto espositivo prodotto da Artissima
organizzato da Maurizio Cattelan, Myriam Ben Salah e Marta Papini

Continua il grande successo di pubblico per la mostra SHIT AND DIE
a Palazzo Cavour con 28.000 visitatori dall’apertura.

La mostra chiuderà domenica 11 gennaio 2015
con due giornate di apertura gratuita al pubblico.

Torino, 7 gennaio 2015 - C'è tempo sino a domenica 11 gennaio per visitare SHIT AND DIE – progetto espositivo organizzato da Maurizio Cattelan, Myriam Ben Salah e Marta Papini e prodotto da Artissima per l’edizione 2014 di One Torino.

A oggi, sono oltre 28.000 i visitatori che hanno varcato la soglia di Palazzo Cavour a Torino per visitare l'esposizione.
E per ringraziare la città dell'accoglienza riservata al progetto, Artissima e Fondazione Torino Musei hanno deciso di offrire l'ingresso gratuito in mostra nelle due ultime giornate di apertura, sabato 10 e domenica 11 gennaio 2015.

SHIT AND DIE è una meticolosa impresa di appropriazione: la città di Torino ha offerto spazi, racconti, leggende e personalità che sono diventati il materiale grezzo con cui elaborare un modesto racconto visivo sui tormenti della vita, che risuona nelle opere di più di 60 artisti.

L’esposizione è idealmente divisa in sette sezioni, ognuna delle quali caratterizzata da un oggetto che ne rappresenta l’àncora tematica, dalla presenza del corpo alla certezza della sua fine, dall’utopia al fallimento, dall’ambiguità all’antieroismo. SHIT AND DIE è concepita come una composizione soggettiva, ossessiva e irrazionalmente non esaustiva, dove le diverse storie, gli oggetti e le opere d’arte si fondono in una narrazione coerente, che il visitatore può leggere come un racconto unitario e coinvolgente.
Il progetto espositivo è corredato da una pubblicazione, edita da Damiani (pagg.152, bilingue - italiano e inglese, 24€), che non si limita a commentare il percorso espositivo, ma lo estende come una stanza mancante del palazzo, arricchendolo di riferimenti, ispirazioni visive e contributi di artisti, accademici e scrittori.

SHIT AND DIE ha dato vita ad alcuni progetti artistici collaterali: da “Séance”, il film opera dell’artista ravennate Yuri Ancarani; al progetto fotografico di backstage della mostra del fotografo newyorkese Ari Marcopoulos che ha dato vita a una speciale fanzine; al blog tumblr dedicato, consistente in un moodboard realizzato da Lucrezia Calabrò Visconti, assistente curatrice di SHIT AND DIE.

SHIT AND DIE IN NUMERI
Oltre 28.000 visitatori della mostra dall’apertura (dato riferito a 3 giorni dalla chiusura)
60 giorni complessivi di apertura della mostra
1357 mq di superficie espositiva
20 stanze
61 artisti
144 opere
38 nuove produzioni
34 ritratti di personaggi torinesi
40.000 banconote autentiche da un dollaro appese alle pareti dello scalone di ingresso
308 scatole di torrone nell'opera di Aldo Mondino
10 tonnellate di terra utilizzate per l’opera di Davide Balula
1 cm al giorno il progress dell'autodistruzione del lavoro di Pugnaire e Ruffini
173 cm l'altezza dello scheletro del prof. Giacomini
39 metronomi che scandiscono il tempo nell'opera di Martin Creed
12 ore impiegate da Julius von Bismarck girando intorno all'albero per tagliare il tronco con un coltellino svizzero
28 giorni il tempo necessario a Stelios Faitakis per dipingere la sua opera in loco
1865 l’ultimo anno in cui è stata usata la forca a Torino
29.550 pagine web SHIT AND DIE viste in 137 Paesi
2.426 followers del tumblr shitndie.tumblr.com
3000 Fanzine di Ari Marcopoulos distribuite gratuitamente con il catalogo

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L’organizzazione generale di One Torino è affidata ad ARTISSIMA ed è curata da Artissima srl, società costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della Fiera. Artissima srl è una società partecipata interamente da Fondazione Torino Musei.