Segni di Pace
una rassegna di arte contemporanea con 24 affermati artisti
di caratura nazionale e internazionale.
Comunicato stampa
Oggi educazione e democrazia sono le uniche speranze per la promozione di una società
autentica. L'impegno educativo richiede, come sua strategia metodologica, la promozione
della partecipazione di fasce sempre più ampie di cittadini che si motivano
nell'identificazione e nel perseguimento di obiettivi solidali, socialmente condivisi e
democratici".
La significativa mostra “Segni di Pace" narra la pacifica visione dell'esistenza e le speranze
di non violenza. “L’esperienza con l'arte arricchisce e stimola le nostre relazioni
interpersonali, ci predispone all'incontro con gli altri, favorisce il dialogo e ci aiuta a trovare
nuovi punti di contatto. Così l'arte diventa ambito privilegiato - come afferma il presidente
della Fondazione Prof. Giulio De Mitri -, strumento di comprensione per leggere la realtà e
noi stessi”.
Per l'occasione è stata realizzata una pubblicazione per le Edizioni CRAC Puglia,
contenente testi critici di Flaminio Gualdoni e Sara Liuzzi e contributi di Annalisa Adamo e
Giovanna Tagliaferro, apparato iconografico e note biografiche degli artisti.