Se il pittore non disprezza la pittura

Se il pittore non disprezza la pittura …paventi di fare una tela che valga più di lui. (Georges Braque). Con queste parole il celebre pittore ci ricorda come l’elemento centrale in ogni scelta artistica debba essere sempre il senso di grandezza che un’opera riesce a suscitare in ognuno di noi.

Comunicato stampa

Se il pittore non disprezza la pittura ...paventi di fare una tela che valga più di lui. (Georges Braque). Con queste parole il celebre pittore ci ricorda come l'elemento centrale in ogni scelta artistica debba essere sempre il senso di grandezza che un'opera riesce a suscitare in ognuno di noi. Proprio dalla voglia di ripartire dalle basi, e dalla considerazione del nuovo interesse per la pittura nei dibattiti contemporanei è nata l'idea dell'esposizione, che non vuole essere un'antologia né una “scelta di campo” sulla questione, ma una proposta di lettura.
Può la pittura affrontare le nuove sfide del millennio, confrontarsi con le altre tecniche e con un panorama che si presenta sempre più variegato e a misura di social network? Noi crediamo di sì. L'importante è non permettere che il pittore consideri il suo mezzo passato, obsoleto o non in linea con gli andamenti del mercato dell'arte. La volontà di non lasciare cadere il mezzo pittorico, bistrattato alle volte dagli stessi addetti ai lavori, porta anzi gli artisti presentati in questa collettiva a un continuo rinnovamento del proprio linguaggio, con opere che ci mostrano come la tela continui ad essere un territorio problematico e florido.

Linda Carrara (Bergamo, 1984) vive e lavora a Milano.
SELEZIONE ESPOZIONI E PREMI: Alchimia del buio, personale, GiaMaArt, Virtulano, BN, (2012);Diorama, personale, Obratz Gallery, Milano, (2011); ArtvVerona 2012, Martnet; AAM arte accessibile Milano 2012, Palazzo del gruppo Sole 24 ore, Fabbrica Borroni, GiaMaArt studio; ArteFiera Krakow 2012, UfoFabbrik, Cracovia; UNONESSUNOCENTOMILA, Fabbrica Borroni, Bollate, MI (2011); Premio Lissone 2012, finalista; Premio Celeste, finalista (2009); NEXT-GENERATION, Premio Patrizia Barlettani, finalista (2009).

Alessandro Gioiello (Savigliano, 1982). Vive e lavora a Torino.
SELEZIONE ESPOZIONI E PREMI: Blow up, personale, Galleria Glance, Torino (2012); Thickness, bipersonale, Nothing Else contemporary art, Napoli (2011);Viadellafucina anno I, K-Hole, Torino (2012); Insieme, galleria Franz Paludetto, Torino (2012); 63° Premio Michetti "POPism, l'Arte in Italia dalla teoria dei mass media ai social network" , Fondazione Michetti, Francavilla al Mare, Ch (2012); Premio Acquisto di un’opera e Premio Passaporto, Unicredit Private Banking (2005).

Silvia Idili (Cagliari, 1982). Vive e lavora a Milano.
SELEZIONE ESPOZIONI E PREMI: Visionaria, personale, Crédit Agricole in collaborazione con Careof DOCVA, Milano (2012); Altrove, personale, Studio d'Arte Cannaviello, Milano (2012); Crossing over|Frequenze di ricombinazione, Clang, Scicli (2012); All I Desire, Spazio Orlandi, Milano (2012); Pastificio_lab #2 | SPAM! cartoline d'artista, Fondazione Cerere, Roma (2012) Premio Yicca, finalista (2009); Premio Celeste, finalista (2008); Premio Banca Profilo, Museo della Permanente, Milano, finalista (2008).

Chen Li (Beijing, 1988). Vive e lavora tra Bologna e Beijing.
SELEZIONE ESPOZIONI E PREMI: FABLES OF DECONSTRUCTION, bipersonale, Underdogstudio, Modena (2011); Premio Lissone, finalista, Museo d'Arte Contemporanea, Lissone (2012); Premio Combat, finalista, Museo Civico G. Fattori, Livorno (2012); World Peace Art Exhibition, Taiwan Baguashan Art Gallery (2010).

Bruno Marrapodi (Milano, 1982) Vive e lavora a Milano.
SELEZIONE ESPOZIONI E PREMI: Outlandish, personale, Maelström Art Gallery, Milano (2011); 21.12.2012, Romberg Arte Contemporanea, Latina (2012); All I Desire, Spazio Orlandi, Milano (2012); Paradeigma, Romberg Arte contemporanea, Latina (2012) AAM, Arte Accessibile Milano, Galleria Delle Battaglie – Spazio Eventiquattro, Milano (2012); S.O.S. 3, Palazzo delle Miniere, Fiera di Primiero, TN (2012) Affordable Art Fair, Maelstrom Art Gallery, Milano 82012); Premio ORA, vincitore (2011); Premio Arte in Volo, Porro & Co, finalista (2010); Premio Patrizia Barlettani, finalista (2010).

L'esposizione è stata curata da Alessio Moitre e Viola Invernizzi.