Save Art
Incontro “Save Art – Conoscere l’arte per difenderla meglio” con Gloria Fossi, Claudio Strinati e Giovanna Ragionieri.
Comunicato stampa
CLAUDIO STRINATI
Mostre e musei: una questione sempre ricorrente
Il problema della contrapposizione tra stabilità ed evento è costantemente alla base del dibattito estetico ed etico inerente al funzionamento e al destino degli istituti museali.
Quale deve essere lo spazio (fisico e concettuale) da dedicare all’attività espositiva all’interno di musei stabilmente allestiti? È la questione che si ripropone in tutto l’Occidente e che ha provocato e provoca innumerevoli polemiche e dibattiti. Tentiamo di illustrarlo a partire dalla realtà romana che nel corso degli ultimi trenta anni ha subito una emblematica evoluzione.
GLORIA FOSSI
Leonardo e il Cenacolo, da Stendhal alla mostra di Londra: novità e prospettive
Il Cenacolo è il dipinto, più di ogni altro, passato alla storia per il suo degrado, già manifesto quando era in vita Leonardo, che aveva usato una tecnica rivelatasi fallimentare. Dopo il lungo
restauro questo capolavoro non cessa di stupire, soprattutto dopo la grande mostra alla National Gallery di Londra. L’evento, dedicato all’attività pittorica di Leonardo alla corte di Milano,
ha permesso agli studiosi di tutto il mondo di esaminare per la prima volta i disegni originali superstiti, aprendo a nuove prospettive che non mancano già di suscitare polemiche e non mancheranno di far progredire gli studi.
GIOVANNA RAGIONIERI
Necessario ma non sufficiente: il manuale e l’insegnamento della Storia dell’arte
Quali strumenti si possono utilizzare, nei limiti di tempo e di spazio della scuola italiana, perché la Storia dell’arte divenga lo strumento di una nuova educazione civica?
I RELATORI
Gloria Fossi, storica dell’arte del Medioevo e del Rinascimento, si occupa, fra le altre cose, di rapporti fra arte e letteratura. Sull’argomento di questo incontro ha pubblicato il saggio “The shadow of a shadow”. Henry James e il Cenacolo di Leonardo (in “Tutte le opere non son per instancarmi”. Raccolta di scritti per i settant’anni di Carlo Pedretti, a cura di F. Frosini, Roma 1998). Come inviato della rivista “Art e Dossier” ha recentemente curato la recensione alla mostra di Leonardo a Londra.
Claudio Strinati è Dirigente Generale di staff storico dell’arte presso il Ministero per i Beni e le Attività culturali. Curatore di mostre ed esperto sia in campo museale sia nel settore del restauro e della conservazione ha ideato lo scorso anno la mostra sul Caravaggio alle Scuderie del Quirinale, che ha riscosso uno dei più grandi successi di pubblico mai registrati in Italia. Ha pubblicato di recente una vasta monografia su Raffaello presso la casa editrice Scripta Maneant e una monografia sul Bronzino presso la casa editrice Viviani.
Giovanna Ragionieri, allieva di Luciano Bellosi, insegna Storia dell’arte nella scuola secondaria di secondo grado. Ha insegnato Storia dell’arte applicata al restauro in un corso per restauratori di dipinti della Provincia di Firenze ed è stata supervisore e docente presso la SSIS (Scuola di specializzazione per l’insegnamento secondario) della Toscana. Fa parte del direttivo di ANISA (Associazione nazionale insegnanti di Storia dell’arte). Parallelamente all’attività didattica, ha approfondito vari temi dell’arte italiana dal Duecento al Quattrocento pubblicando saggi in volumi e riviste e partecipando a mostre e convegni specialistici. Si interessa anche di tematiche trasversali e interdisciplinari, in particolare di arte e psicologia, occupandosi tra l’altro di creatività artistica nella vecchiaia.