Rokhaya Sofia Thiam / Federica Balconi – This thing that rides the tides

  • GIACOMO

Informazioni Evento

Luogo
GIACOMO
Via G. Quarenghi, 48 c/d, Bergamo, Italia
Date
Dal al

dal lunedì al sabato dalle 15:30 alle 19:30

Vernissage
02/10/2023

ore 18

Curatori
Gaia Ferrini
Generi
arte contemporanea, doppia personale
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L’Accademia di belle arti G. Carrara è lieta di presentare this thing that rides the tides di Rokhaya Sofia Thiam
e Federica Balconi a cura di Gaia Ferrini, quinto progetto della stagione espositiva di Spazio Giacomo,
selezionato tramite bando rivolto a studenti e diplomati dell’Accademia.

Comunicato stampa

L’Accademia di belle arti G. Carrara è lieta di presentare this thing that rides the tides di Rokhaya Sofia Thiam
e Federica Balconi a cura di Gaia Ferrini, quinto progetto della stagione espositiva di Spazio Giacomo,
selezionato tramite bando rivolto a studenti e diplomati dell’Accademia.
I versi che compongono il titolo della mostra sono tratti dalla poesia Midnight Oil di Sheryl St. Germain (New
Orleans, 1954), la quale cerca di definire “questa cosa che cavalca le maree”, ovvero comprendere uno dei
disastri ambientali più catastrofici della storia, quello che coinvolse nel 2010 la piattaforma petrolifera di
perforazione Deepwater Horizon. Le opere di Federica Balconi e Rokhaya Sofia Thiam rimettono quindi in
discussione il paradosso contemporaneo del progresso a discapito dell’ambiente, cercando allo stesso tempo
di ridefinire Spazio Giacomo come luogo di sorpresa, scoperta e riflessione accessibile a tutti.
L’esposizione nasce da una consapevolezza: il petrolio è una sostanza naturale che ha impiegato milioni di
anni per formarsi ma, ad oggi, è anche una delle cause principali dell’inquinamento a livello globale. Da questa
materia prima così preziosa e antica derivano infatti molti dei materiali che si utilizzano quotidianamente,
come la plastica – emblema dell’usa e getta – e i combustibili fossili. Un prodotto naturale, sotto un’altra
forma, si sta quindi ritorcendo contro la natura stessa che l’ha creato. this thing that rides the tides immagina
quindi un futuro ipotetico nel quale natura e artificio trovino nuovi meccanismi per una convivenza pacifica.