Roberto Timperi – Maramao perché sei morto
Il progetto di Roberto Timperi dal titolo “Maramao perché sei morto” trae spunto dall’omonimo brano risalente alla fine del XIX secolo, molto popolare ancora oggi, oggetto di innumerevoli interpretazioni e persino censurato dal fascismo per la presunta allusione al potere.
Comunicato stampa
Roberto Timperi
Maramao perché sei morto
con un testo di Roberto Cuoghi
FPAC Palermo
Dal 21 Maggio al 3 Luglio 2021
salve regina avvocata e madre
lodata e ringraziata prega per lui che ricorre in fiducia a te adorata
cuore immacolato santa che appassiona salvalo che in te s’affida e s’abbandona
pietà di lui
signore
pietà di lui
che la porta non tien chiusa in tempi bui
rinnova santo spirito la faccia della terra
e la sua che intanto è blu
non si muove proprio più
(Roberto Cuoghi, 2021)
Il progetto di Roberto Timperi dal titolo “Maramao perché sei morto” trae spunto dall’omonimo brano risalente alla fine del XIX secolo, molto popolare ancora oggi, oggetto di innumerevoli interpretazioni e persino censurato dal fascismo per la presunta allusione al potere.
Le opere presentate da Timperi riflettono in maniera più ampia e articolata non solo sulla libertà di espressione ma anche sulla possibilità di argomentare taluni temi con la libertà che si addice all’intellettuale.
Talora dissacrante, egli stesso ironico, offre la sua visione del mondo utilizzando sia il disegno che la fotografia, i lavori sono a tratti grotteschi e molto colorati, gli scatti invece appaiono più evocativi e puntuali.
Una narrazione forte, coerente e disincantata sul presente e sulla reale incisività di un punto di vista critico che si fa carico di molte istanze differenti.
Il progetto è accompagnato da un testo dell'artista Roberto Cuoghi, una preghiera o forse un richiamo accorato verso l’altro, che ascolta.