Roberto Polizzi – Movimento permanente
Saranno le trame di un sogno che legheranno il visitatore alle immagini rappresentate, nell’illusione ottica data dai colori e dalle forme proposte dall’artista. Sedici opere di grande formato tra le quali “Sognotondo”, “Vortice”, “Tappeto”, “Onda”.
Comunicato stampa
Il sette giugno, alle 18.30, inaugura l’esposizione di Roberto Polizzi, artista milanese, in uno spazio inedito che apre le porte a questo evento fino al 16 giugno.
Saranno le trame di un sogno che legheranno il visitatore alle immagini rappresentate, nell’illusione ottica data dai colori e dalle forme proposte dall’artista. Sedici opere di grande formato tra le quali “Sognotondo”, “Vortice”, “Tappeto”, “Onda”.
Roberto Polizzi dipinge da quando è ragazzino. Inizia sperimentando la tempera su cartoncino fino a farsi rapire dall’olio su tela quando riceve in regalo una scatola contenente colore a olio, circa vent’anni fa. Il suo percorso di studio si spinge comunque verso l’indagine del colore; il colore acquisisce una valenza primaria nella sua vita, esso è metafora di linguaggio, espressione di se stesso. L’insieme di varie tonalità cromatiche nel loro inseguirsi e disperdersi dà vita alle sue creazioni: intrecci, vortici, onde, forme si danno il cambio in un movimento permanente legato al concetto dell’infinito avverarsi delle colorazioni. Così in quell’accostamento di colori trapelano parti di se stesso dissolte nello svelarsi di un’insieme. L’artista propone un viaggio al di là del limite, dove il visitatore attraverso le sue opere ha la possibilità di proseguire con l’immaginazione il disegno astratto nell’eternità di fantasia.
Valentina Cavera