Roberto Nizzoli – Ars amatoria

Informazioni Evento

Luogo
IURIS HUB ART
via Domenico Cimarosa 13 , Roma, Italia
Date
Dal al
Vernissage
18/06/2021

su prenotazione

Artisti
Roberto Nizzoli
Generi
arte contemporanea, personale
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IURIS HUB ART è lieta di ospitare da giugno a settembre 2021 “ARS AMATORIA” di Roberto Nizzoli.

Comunicato stampa

“Impossibile definire la parola amare come dall’eternità comprare un po’ di tempo come percorrere una strada che porta a nessun luogo“.
Con l’”Ars amatoria” Roberto Nizzoli prosegue il viaggio di conoscenza da tempo intrapreso, che sembra destinato a non esaurirsi.
In ogni opera troviamo i dubbi esistenziali che punteggiano il destino dell’uomo e che, nella sua pittura, tendono alla solarità, così ritraendo la multiformità della vita come bene fondamentale.
L’artista condensa già nel titolo ciò che – associato all’opera di Ovidio – rappresenta l’intreccio vitale sotteso all’arte di amare.
Il tutto attraverso colori che, come scintille di luce, denotano nella sua arte la consapevolezza dell’Essere in quel viaggio dove “non c’è partenza e non c’è meta, come pure non c’è inizio e non c’è fine” e che l’artista intraprende verso il mistero assoluto dell’amore.
Un viaggio circolare che abbraccia “il tutto” della vita attraverso le emozioni dell’“ars amatoria” e che si manifesta con tratti addolciti da pennellate curvilinee che sembrano voler indagare sui sentimenti umani e sulle potenzialità di elevazione dello spirito.
I quadri suggestivi di questo artista ci rimandano al senso universale dell’arte che, nella pittura come in ogni altra sua valenza, si impone come manifestazione delle emozioni dell’uomo, intenta alla ricerca e alla contemplazione di universi nascosti del senso, sempre tesa ad evocare ciò del cui possesso siamo incerti e che sovente per ciò ci ossessiona, ma di cui avvertiamo un insopprimibile, pressante bisogno.
L’arte, ogni arte, abita e si nutre di quel “movimento” e diventa il luogo della creatività, di ciò che inizialmente è oscuro e a cui si dà voce, a partire da quel moto spontaneo dell’anima raffigurabile come un volo, un’elevazione, un’ascesa che tende a superare i limiti e i parametri dettati dalla ragione, per trovare il suo culmine nella libertà dell’arte d’amare.