Raffaele Quida – Sentinelle
È la prima volta che l’artista salentino Raffaele Quida, espone ad Ostuni nella sede della galleria Orizzonti Arte Contemporanea.
Comunicato stampa
È la prima volta che l’artista salentino Raffaele Quida, espone ad Ostuni nella sede della galleria Orizzonti Arte Contemporanea.
L’occasione è gradita in seguito all’invito alla partecipazione fatto alla stessa galleria Orizzonti con l’inserimento nel circuito di eventi d’arte promosso dell’Apulia Land Art Festival che quest’anno si terrà proprio ad Ostuni dal 4 al 6 settembre prossimo.
Quida concentra la sua indagine sul divenire dell’Esistere, l’esserci come traccia in transito. Le sue opere ruotano intorno a nodi tematici che si intrecciano e si intessono: le relazioni tra corpi ed eventi fisici, il tempo e lo spazio, l’assenza e il ritorno alla materia, l’epica e la poetica del vuoto.
L'installazione site specific "Sentinelle", è stata pensata e realizzata seguendo il tema dell'edizione 2015 dell’Apulia Art Land Festival: AgriCulturLand.
Vecchi cancelli recuperati in campagne abbandonate, dove per secoli sono stati posti dall'uomo a guardia dei propri appezzamenti di terreno, vengono qui "riutilizzati" dall' artista.
Posti al centro di un ambiente asettico, vuoto e silenzioso, sono disposti a "fare quadrato" intorno ad uno spazio nel tentativo di proteggere il territorio che oggi più che mai sfugge al controllo ed alla cura dell'uomo.
Quattro sentinelle vengono dal passato a difesa della tradizione contadina e dell'agricoltura locale.
Si configura in questa installazione la dialettica che rimane costante nel lavoro di Quida che lo porta all' uso di materiali e oggetti di arredamento appartenenti al passato e alla memoria dell’architettura, destinati a rendere l'idea dello spazio, dei suoi confini e del suo contenuto.
Raffaele Quida
L'artista ha preso parte a numerose mostre collettive e personali in gallerie spazi pubblici e Musei; tra le più recenti ricordiamo:
"Luce 01", Palazzo Mongiò dell’Elefante della Torre, rispondendo al tema scelto dall’Unesco, installazioni di: Matthias Bitzer, Pierluigi Calignano, Sarah Ciracì, Flavio Favelli, Marco Magni, Riccardo Previdi, Luigi Presicce, Raffaele Quida, progetto curato da Antonella Marino, con la collaborazione delle gallerie Francesca Minini di Milano e Cosessantuno di Taranto, promossa da Christian Pizzinini e Antonio Scolari.
“Et in Arcadia Ego” a cura di Efisio Carbone, nell'ambito del progetto di Wanda Nazzari, Centro sperimentale Man Ray Cittadella dei Musei Cagliari.
“E’” Raffaele Quida e Tamara Repetto a cura di Michela Casavola, Palazzo Mongiò - Galatina (LE).
“Acqua” ideato da Galleria Co.61 ed a cura di Lorenzo Madaro, MUST (Museo storico città di Lecce).
“N-Gramma”, Palazzo Pantaleo Taranto.
“In viaggio con Calvino” Acquario Romano sede della Casa dell'Architettura Roma, Comitato d'onore Alfonso Giancotti (Presidente della Casa dell' Architettura), Renzo Piano, Margherita Guccione (Direttore Maxxi Architettura) e Philippe Daverio.
"No Panic" progetto della Galleria Co.61, Biblioteca Provinciale Nicola Bernardini di Lecce in mostra l'installazione Site-Specific "Caution" di Raffaele Quida e il video "Celestial Threshers di Sarah Ciracì.
"Post Avanguardia" (Catalogo “La materia è il colore” edito da Giorgio Mondadori), Castello Malaspina - Massa Carrara - e Castello degli Estensi - Ferrara.
“Proliferazione segnica” Museo Civico “Genna Maria” in Villanovaforru (Ca), a cura di Ubaldo Badas.
Biennale di Venezia 2011 - Padiglione Italia per la Regione Puglia.
Arte Fiera di Bologna 2011 - Reggio Emilia Galleria Greco Arte Firenze.
Gallery of Art - Temple University Roma, con una sezione di opere del Futurista Mino Delle Site.