Purple Drank

Informazioni Evento

Luogo
RITA URSO ARTOPIA GALLERY
Via Lazzaro Papi 2, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

su appuntamento

Vernissage
22/06/2017

ore 19

Artisti
Davide Allieri, Cosimo Casoni, Goldschmied & Chiari, Dead Meat, Jean-Baptiste Maitre
Generi
arte contemporanea, collettiva

Il focus di Purple Drank è individuabile nei linguaggi e nelle estetiche della Black Culture in relazione alla loro interazione con le pratiche artistiche del contemporaneo.

Comunicato stampa

Purple Drank è un termine slang che si riferisce ad una preparazione che include uno sciroppo per la tosse a base di codeina e uno contenente prometazina, associati ad una soda. La codeina è un oppiaceo, mentre la prometazina è antistaminico. La bevanda causa una leggera euforia e un senso di benessere grazie alla codeina. La prometazina, invece, come antistaminico associato, diminuisce gli effetti indesiderati dovuti agli oppiacei. La miscela è diventata popolare nella comunità Hip Hop negli Stati Uniti degli anni '90 e arrivata in Europa pochi anni fa.

Il 22 giugno 2017 RITA URSO artopiagallery inaugura Purple Drank, un summer show con gli artisti Davide Allieri, Cosimo Casoni, Dead Meat, Jean-Baptiste Maitre e Goldschmied & Chiari.
Per tutta la durata dell’opening avrà luogo la performance The Voices Of Solo di Davide Allieri.

La cultura popolare europea è da sempre stata affascinata da incursioni e immaginari alternativi, sia da est che da ovest, dal nord al sud del mondo: con il tempo la loro influenza ha contribuito al mutamento della percezione e l'approccio al diverso in qualcosa di profondamente legato alle abitudini e agli stili di vita.
Le profonde radici politiche e sociali della Black Culture negli Stati Uniti d'America hanno dato vita negli anni '70 a quella sottocultura underground rappresentata sotto vari aspetti dal fenomeno dell'Hip Hop. Dagli anni '80 ad oggi quella sottocultura ha raggiunto anche l'Europa, insediandovisi saldamente.
Sempre di più le caratteristiche estetiche e sociali della cultura black si sono riversate nel nostro quotidiano, permettendo ad ogni nazione e ai suoi abitanti di sviluppare a loro volta una propria identità, fondata sul mélange e la commistione di infinite possibilità.
Pratiche e simboli che in passato erano identificati prevalentemente con la popolazione nera dei ghetti americani, da tempo si stanno dissociando da vecchi clichés e stereotipi, contribuendo alla creazione di un nuovo immaginario popolare fortemente contemporaneo.
Questo nuovo mix identitario continua ad evolversi anno dopo anno, giorno dopo giorno, anche e soprattutto grazie ai nuovi canali di comunicazione e divulgazione: quello che in passato era il ruolo dei video musicali in rotazione su MTV, oggi è fondamentalmente appannaggio dei social media, i quali hanno radicalmente contribuito al rinforzo (o indebolimento?) del potenziale dell'immagine e della sua funzione di creazione del mito.
La lenta sedimentazione dei nuovi connotati della cultura popolare europea è da identificarsi nella risultante della moltitudine di input importati/esportati ormai introiettati nei nostri riferimenti transgenerazionali: da James Brown a Kanye West, da Michael Jordan a LeBron James, dalle TLC a Beyoncé, da Ali a Mayweather, da Spike Lee ad Antoine Fuqua.
Il focus di Purple Drank è individuabile nei linguaggi e nelle estetiche della Black Culture in relazione alla loro interazione con le pratiche artistiche del contemporaneo. Ogni artista coinvolto nella mostra riflette sull'argomento ponendo in evidenza il proprio modo di attingere, manipolare, deformare e ibridare, partendo dal fenomeno dell'Hip Hop fino ai miti dello sport, passando per il cinema e arrivando alla moda.

In occasione del finissage, il 22 settembre, verrà presentato il catalogo della mostra con i contributi di Maria Acciaro, Claudia Contu, Alice Lamperti e Rossella Farinotti.

Purple Drank is a slang term for a drink made up of cough syrup containing codeine and promethazine, mixed with soda. Codeine is an opiate, whereas promethazine is an antihistamine. The concoction causes a slight euphoria and a feeling of happiness thanks to the codeine. The promethazine, on the other hand, as an antihistamine, lessens the undesired effects of opiates. The mixture became popular in the hip-hop community in the U.S. during the 1990s and came to Europe a few years ago.

On 22 June 2017 RITA URSO artopiagallery is inaugurating Purple Drank, a summer show with the artists Davide Allieri, Cosimo Casoni, Dead Meat, Jean-Baptiste Maitre and Goldieschmied & Chiari.
The opening will feature a performance of The Voices of Solo curated by Davide Allieri.

European popular culture has always been fascinated by incursions and alternative worlds, both from East and West, North and South: over time their influence has contributed to changing the perception of - and the approach to - the other into something deeply linked to habits and lifestyles.
The deep social and political roots of black culture in America led, in the 1970s, to the underground subculture represented under various guises by the hip-hop phenomenon. In the 1980s, this subculture reached Europe where it would soon firmly establish itself as well.
More and more the aesthetic and social characteristics of black culture have been carried over into our everyday life, allowing the residents of all nations to develop in turn an identity of their own, founded on multiculturalism and the mix of infinite possibilities.
Practices and symbols that in the past were mainly identified with the back communities of American inner cities, have for a while now been dissociated from old clichés and stereotypes, contributing to the creation of a new popular imagination that is decidedly contemporary.
This new mix of identities continues to evolve year by year, day by day, thanks in large part to the new channels of communication and distribution: what in the past was the role the music videos shown on MTV, today is by and large the prerogative of social media, which have radically contributed to the strengthening (or weakening?) of the power of the image and its role in creating a myth.
The slow sedimentation of new features of European popular culture is to be traced back to the multitude of cultural imports and exports by now established among our trans-generational reference points: from James Brown to Kanye West, Michael Jordan to LeBron James, TLC to Beyoncé, Ali to Mayweather, Spike Lee to Antoine Fuqua.
The focus of Purple Drank is to be found in the languages and the aesthetics of black culture in relation to their interaction with contemporary artistic practices. Each artist participating in the show reflects on the topic, highlighting their own way of drawing on, manipulating, deforming and crossing over, starting from hip hop and moving on to athletes, cinema and fashion.

On the occasion of the show’s end, on 22 September, its catalogue will be presented with contributions from Maria Acciaro, Claudia Contu, Alice Lamperti and Rossella Farinotti.