Prima Luce
Un’immersione nella fotografia creativa, dall’analogico al digitale, dal bianco e nero ai colori, dalla stampa tradizionale al fotomontaggio, dai progetti audiovisivi alle installazioni, per favorire e promuovere la sperimentazione e lo sviluppo di nuove tendenze artistiche.
Comunicato stampa
Prima Luce
Festival di fotografia
Sala Dogana, Palazzo Ducale
dal 13 al 22 luglio, ore 15.00-20.00
inaugurazione giovedì 12 luglio ore 18.00
ingresso libero
La mostra PRIMA LUCE nasce dal concorso fotografico promosso dall’Associazione Culturale Profondità di Campo per premiare la creatività degli artisti italiani e internazionali under 35. Un'immersione nella fotografia creativa, dall'analogico al digitale, dal bianco e nero ai colori, dalla stampa tradizionale al fotomontaggio, dai progetti audiovisivi alle installazioni, per favorire e promuovere la sperimentazione e lo sviluppo di nuove tendenze artistiche.
Sono stati ammessi al concorso tutti i progetti che, partendo dalla fotografia, siano stati sviluppati utilizzandone i diversi e molteplici linguaggi. La Commissione - composta da Elisabetta Papone, Direttrice del Centro di Documentazione per la Storia l'Arte l'Immagine di Genova e docente di Storia della Fotografia presso l'Università degli Studi di Genova, da Paola Valenti, Ricercatrice dell'Università degli Studi di Genova, e dalla fotografa Federica De Angeli - ha selezionato per l'esposizione 11 progetti vincitori tra i numerosi pervenuti, secondo criteri di creatività, ricerca, innovazione e contemporaneità, e tenendo conto della qualità artistica ed espressiva degli stessi. Sulla base dei progetti selezionati è nata la mostra, articolata in sezioni diverse.
Artisti selezionati
Sezione Foto:
Elena Aromando (Genova, 1984) presenta il progetto ROSE CUCITE (2012 - fotografia analogica). La ricerca dell'artista si esprime attraverso azioni performative, registra fragili movimenti interiori. Rose cucite è un'azione delicata e crudele, un intervento chirurgico a tavolino.
Giulia Flavia Baczynski (Mantova, 1982) presenta LIMES/LIMEN (2012 - fotografia digitale), un progetto sulla ferrovia, ma anche un pretesto, un punto di partenza, per raccontare e rappresentare la periferia omologata di oggi. Limes/limen, nella loro accezione latina, riflettono il duplice significato del limite: il primo come frontiera che separa e divide due entità, il secondo come possibilità di considerarlo una soglia. Questa dualità si riflette nella linea ferroviaria a sud di Mantova, che se da un lato permette la connessione tra est e ovest, dall’altro costituisce una barriera che isola il quartiere Te Brunetti dalla città antica e consolidata.
Annabella Cuomo (San Pietro Vernotico/BR, 1985) presenta SE NON L'HAI MAI VISTO, NON VUOL DIRE CHE NON LO VEDRAI (2011 - fotografia digitale). Il progetto nasce dall'unione di foto attuali scattate a Rotterdam, dove vive l'artista, e foto antiche della sua famiglia. Sono tentativi di ricomporre, riunire e far rivivere realtà tra loro contrapposte e distanti.
Christian Devincenzi (Sesta Godano/SP, 1986) presenta LINDISFARNE (2012 - elaborazione digitale/still da video su fotografia analogica), un progetto che riflette sulle capacità evocative di immagini contraddittorie, cromaticamente opposte, ma semanticamente legate. Lindisfarne indaga il tempo e fissa il tempo.
Smiljka Guštak (Zagabria/Croazia, 1984) presenta EREDITA'/HERITAGE (2010 - stampa digitale da diapositive), ritratti di quattro famiglie per tre generazioni, scattati nei loro luoghi condivisi. Gli abiti evidenziano ciò che passa da una generazione all'altra, ciò che ci determina e caratterizza, pur non essendone sempre consapevoli. Il progetto evidenzia come siamo condizionati dai geni e dall'educazione, e la bellezza delle caratteristiche fisiche e psichiche che si trasmettono da una generazione all'altra come materiale dell'eredità.
Emmanuele Panzarini (Padova, 1984) presenta BLUE SKY PROJECT (2011 - fotografia digitale). Fotografare non significa riprodurre la realtà, ma dare una propria interpretazione del mondo che ci circonda. Cogliere un istante, fermare il tempo, lasciare ad altri la visione soggettiva di un frammento di vita. Blue Sky Project prende vita dalla consapevolezza che le nuove tecnologie ampliano la possibilità di immaginare nuovi percorsi creativi. Un viaggio in Spagna, la semplicità di un attimo, inquadrature di un cielo fuggente fissate dallo scatto di un cellulare.
Federica Tana (Bergamo, 1988) presenta STESI E SOSPESI (2010 - 2012 fotografia digitale), una sequenza di insoliti bucati, in cui gli oggetti stesi, incongrui, rimandano all'occhio di chi guarda significati poetici, ammiccamenti ironici o di affettuosa leggerezza.
Sezione audiovisivi
Antonio Buttitta (Palermo, 1981) presenta J. PRÉVERT - PER TE AMORE MIO/POUR TOI MON AMOUR (2012 - montaggio foto, voce e musica), Una breve sequenza di foto in bianco e nero accompagna la lettura di una delle più famose poesie di Jacques Prévert. Fotografie e Musica: Antonio Buttitta. Voce: Federico Giani. Audio: Mirko Malavolta.
Tiziana Contino (Catania, 1979) presenta DI VERSO DA (2012 - video), una riflessione sulla de-localizzazione economico-geografica con tutte le conseguenze che ne derivano. Una simulazione ludica che, proprio con la grammatica del gioco, innesta un sentire quasi doloroso di questo spostamento-migrazione. Un percorso che è DI (qualcuno) VERSO (un luogo) DA (raggiungere, sottomettere, sfruttare, modificare), un luogo a volte DIVERSO DA quello che i luoghi comuni ci fanno immaginare.
Regia e fotografia: Tiziana Contino. Musiche originali: Maiale di Sabina Caruso. Attore/Perfomer: Matteo Caruso.
Nuvola Ravera (Genova, 1984) presenta ERBARIO FAMILIARE (2012 - assemblaggio in sequenza video e fotomontaggio), un racconto video che raccoglie immagini appartenenti a diversi strati della memoria familiare. Un archivio autobiografico che desidera spostarsi dall'interiorità soggettiva a quella collettiva.
Sezione installazioni
Laura Baldo (Genova, 1980) presenta VOCI DEL QUOTIDIANO (2012 - fotografia digitale/installazione). La consuetudine degli eventi e degli incontri nei luoghi frequentati ogni giorno: persone apparentemente sconosciute diventano vicine a noi, perché tutti i giorni effettuano il nostro stesso percorso raccontandoci qualcosa di loro, del loro essere e divenire.
Contatti
Direzione Festival | Angela Ferrari
Organizzazione | Profondità di Campo
info | +39 010 8567448 | +39 347 9158268
[email protected] | www.profonditadicampo.com
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a cura di Clelia Belgrado
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Piazza Invrea, 4r | Genova
info: +39 010 2468771 | +39 339 7534993
[email protected] | www.visionquest.it
fino al 29 luglio 2012
dal mercoledì al sabato ore 15.30 - 19.30 e su appuntamento
Quando la fotografia si vede con altri occhi
mostra collettiva a cura di Associazione Culturale trescucarachas di Francesca Biacchessi, Toni Valls e Ferran Folgado
in collaborazione con Associazione Eventi d'Amare di Pietro Bellantone
Istituto Chiossone
Corso Carlo Armellini, 11 | Genova
info - Istituto Chiossone: +39 010 83421
info mostra - Francesca Biacchessi: +39 327 6856590
[email protected] | www.trescucarachas.org
dal 16 al 22 luglio 2012
ore 10.00 - 18.00 / il 19 e 20 luglio ore 15.00 - 18.00
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a cura di Maria Grazia Montaldo Spigno
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info: +39 328 2257818 | [email protected]
fino al 31 luglio
dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 17.00
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Via Armando Magliotto, 2 | Savona
info: +39 347 6003362 | [email protected]
fino al 30 luglio
dal lunedì al giovedì ore 9.00 - 17.45 / venerdì ore 9.00 - 12.45