Perepepè
Organizzato e promosso da Radio Pereira in collaborazione con il Quilombo ed il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pesaro e di Fondazione Pescheria- Centro Arti Visive si terrà Perepepè- Percorsi tra musica, teatro, cinema, parola, immagine e cibo.
Comunicato stampa
Perepepè
Sia caldo l’autunno della mia città
Fondazione Pescheria- Centro Arti Visive
22 settembre-21 ottobre 2012
Organizzato e promosso da Radio Pereira in collaborazione con il Quilombo ed il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pesaro e di Fondazione Pescheria- Centro Arti Visive, dal 22 settembre al 21 ottobre 2012 si terrà Perepepè- Percorsi tra musica, teatro, cinema, parola, immagine e cibo.
Perepepè è un evento artistico e sociale per animare la propria città, ospitando e facendo venire in luce realtà che la guardano e la abitano, ma che spesso non sono immediatamente visibili a occhio nudo.
Il fine ultimo è promuovere l’incontro nelle sue varie forme: in questo tempo fortemente segnato da frammentazioni, superficialità, emarginazioni, solitudini...cresce l’importanza di operare per porre al centro l’incontro e la relazione con l’altro, l’altro che è la città e il concittadino, il nostro simile e lo straniero. L’incontro con l’altro per costruire l’identità personale e collettiva, per vivere e convivere con umanità.
La realizzazione di questo progetto e delle diverse proposte artistiche, culturali e sociali procede in maniera fortemente artigianale e laboratoriale; si lavora su quello che c’è, che si trova, che piano piano si trasfigura fino a prendere forma.
All’inizio la forma non è data, è un lavoro in divenire. Gli “eventi” non vengono acquistati e importati, ma costruiti, creati dai partecipanti. Per l’occasione.
Perepepè… La sua misura è nell’essenzialità e nel fare a meno di tutto ciò che non è indispensabile. Tutto è realizzato da volontari, non sono previsti compensi economici, né per i partecipanti né per gli organizzatori.
Filo conduttore di Perepepè è la città, i modi di vivere una città ed in particolare questa città, che è Pesaro. E’ questa la città che si vuole abitare, è qui che si vogliono lanciare semi e percorrere vie. “Non è sempre facile sentirsi parte della propria città, per questo, crediamo sia importante lavorare sul senso di appartenenza e accoglienza della città. Crediamo sia bello offrire carezze alla propria città, ed è sano aspettarsi di essere ricambiati.”
Perepepè ospita diversi percorsi e proposte tra musica, teatro, cinema, parola, immagine e cibo.
Piazza del Suffragio
La piazza, luogo in cui incontrarsi, vedersi, guardarsi, costruire contenuti e conoscenze comuni, o semplicemente… stare. Appuntamenti quotidiani, racconti di storie e microstorie attinenti alla nostra città e a modi di abitare le città, percorsi tra musica, cinema, teatro, parola, immagine.
Un calendario ricco di occasioni per “essere parte” della piazza: gli incontri serali del Quilombo con persone che si raccontano, i concerti e le feste, i film del giovedì sera, la biblioteca pacifista, i diari degli illustratori e degli altri, gli incontri delle ore 18 con esperienze di cittadini e associazioni, il laboratorio teatrale. A cura di Quilombo e Radio Pereira
Diaries 365 - Quel che resta di 365 fotografie e di una città.
Progetto fotografico sulla città di Pesaro nato nel maggio del 2010. L’idea che ne sta alla base è semplice: una foto al giorno, tutti i giorni, per un anno. Ogni fotografia è presentata con un breve testo. Il progetto, conclusosi nel maggio del 2011, è stato pubblicato quotidianamente su http://radiopereira.it/. Diaries 365 non è un’immagine o un insieme di immagini della città, è un gesto, un movimento verso la città che nasce da un grande amore e insieme da un sentimento di estraneità ad essa. Questo gesto è una domanda sul senso del nostro esserci qui e adesso.
A cura di No-r-Way (fotografie e testi) e Federica Campi (testi)
Mitologie Urbane
Progetto di residenza artistica incentrato sul tema del territorio. Il progetto vuole essere un’officina di narrazioni locali, in cui i cittadini possono contribuire attivamente, raccogliendo le mitologie che la città custodisce e consegnandole agli artisti. Mitologie Urbane è una residenza di otto giovani artisti, alcuni locali, altri dal resto d’Italia e anche dall’Europa. Gli artisti risiederanno per 30 giorni a Pesaro, usando gli spazi della ex chiesa del Suffragio come officina/laboratorio sempre aperta al pubblico. Gli artisti alloggeranno presso i cittadini pesaresi che hanno offerto ospitalità. Il Loggiato della Fondazione Pescheria Centro Arti Visive sarà adibito a luogo conviviale, dove gli artisti pranzeranno e ceneranno. Durante l’ultima settimana verranno mostrate al pubblico le opere realizzate nel corso della residenza.
Artisti ospitati: Valentina Argirò, Irina Baldini e Masako Matsushita, Marco Capellacci, Luca Coltelli, Lyncoln Diniz, Giacomo (Mino) Luchena, Ermes Bichi.
A cura di Paolo Paggi, con Cristina Principale e Giacomo Cardoni
Pani e pesci
Nutrimenti sostenibili, bio, equi e solidali, per il corpo e per lo spirito, che raccontano
il territorio nella maniera più golosa. Nel Loggiato della Pescheria è sempre possibile trovare cibo ad alto contenuto etico. Ogni giorno dalle 19.30 si terrà l’aperitivo e dopo gli eventi serali ci si potrà sedere intorno ad un tavolo, con un buon bicchiere di vino ed un genuino companatico a Km0. Il sabato sera festa insieme con le proposte culinarie di Radice, che sanno coniugare semplicità e sfizio, genuinità e gusto, sempre partendo dal rispetto di alimenti, ambiente, produttori e soprattutto...di chi mangia e chi beve!
Campobase invece offre i suoi cibi bio per le mense degli artisti. E’ possibile partecipare alla mensa degli artisti ognuno procurandosi il proprio pranzo o cena, previa prenotazione (info e prenotazioni al numero 392- 8542634)
A cura di Verderame (Radice e Campobase)
L’ospite custode
La parola ospite significa straniero ma anche padrone di casa, protettore, colui che accoglie o nutre. L'artista e performer Giacomo Cardoni è ospite che accoglie i visitatori e custode degli spazi, delle relazioni, delle narrazioni già raccolte e di quelle che verranno offerte dai cittadini in corso d'opera. Giacomo ha realizzato una macro-illustrazione, sfondo alle fotografie dei Diaries di No-r-Way: un grande uomo visibile da lontano, fatto di tanti piccoli uomini - miriade di singole esistenze prossime e riconoscibili che compongono il corpo della città. Ogni visitatore potrà entrare a far parte della performance con un proprio segno, immagine o ricordo.
A cura di Giacomo Cardoni
Perepepè è curato da:
Andrea Marzi, Andrea Zucchi, Commi P. Cassiani, Cristina Principale, Federica Campi, Federico Tamburini, Giacomo Cardoni, Giancarlo Magnanelli, Luca Giombi, Michela Di Ciocco, Pablo Gimenez, Paolo Paggi, Vanny Rosso, Viola Arduini.