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Quattro artiste si confrontano sul profondo significato dell’essere nella dimensione astratta dell’incoscio che sublima nel progetto ideativo del fare artistico.

Comunicato stampa

Quattro artiste si confrontano sul profondo significato dell'essere nella dimensione astratta dell'incoscio che sublima nel progetto ideativo del fare artistico.
Anna Maria Acone di Livorno supera la mimesi della figura donando ai suoi personaggi una marcata introspezione psicologica. Loretta Cavicchi di Bologna riscrive il percorso umano dei soggetti , entrando nella sfera più recondita dell'anima. Anna Maria Masoni di Firenze tramite la ceramica fà della figura femminile l'icona più dinamica e raffinata del creato.
Lorella Oddone di Torino utilizza intarsi e mosaici con svariati materiali quali il legno , le paste vitree , le carte , donando alla sua ricerca artistica un'inedita personalità.

Prof. Gianluigi Guarneri