Paul Poet – Empire Me. Der Staat bin ich!

Informazioni Evento

Luogo
A PLUS A GALLERY
San Marco 3073, 30124, Venezia, Italia
Date
Il
Vernissage
12/01/2013

ore 18

Artisti
Paul Poet
Generi
serata - evento
Loading…

ThisAge – la mostra collettiva a cura del 19 Corso in Pratiche Curatoriali e Arte Contemporanea – il 12 gennaio alle 18, apre le sue porte in anteprima per la proiezione del docufilm del regista austriaco Paul Poet, Empire Me – Der Staat bin ich!

Comunicato stampa

ThisAge – la mostra collettiva a cura del 19 Corso in Pratiche Curatoriali e Arte Contemporanea – il 12 gennaio alle 18, apre le sue porte in anteprima per la proiezione del docufilm del regista austriaco Paul Poet, Empire Me – Der Staat bin ich!; dopo Foreigners out! Schlingensiefs Container, del 2002, Poet torna a parlare al pubblico in questa co-produzione coinvolgente Austria, Germania e Lussemburgo.
Un viaggio on the road alla ricerca di sei mondi anticonformisti. Stati Do-It-Yourself, micronazioni, Eco-villaggi: modi alternativi di vivere insieme.
Il documentario presenta agli spettatori la possibilità che queste nuove comunità indipendenti portano con sé, ovvero il chiamarsi fuori da un sistema precostituito avvertito come distante, non più rispondente ai bisogni dei propri cittadini.
Un road movie che attraversa terra, acqua e i più selvaggi regni dell’immaginazione. Documentario creativo e pulsante ritratto culturale, il film segue i passi di una nuova generazione “scollegata” – i loro motivi, le loro paure e i loro sogni.
Un film che mostra come la “generazione thisAge” realizza le proprie fantasie escapiste in nuove forme economiche e politiche e come esse collidano con le realtà oppressive quotidiane.

In occasione dell’opening della mostra, il 14 gennaio alle 18 l’ospite d’onore sarà il musicista e compositore Xabier Iriondo, chitarrista degli Afterhours, band indie rock italiana nata nel 1986, impegnato in una live performance dal titolo Der Cavalinha insieme all’artista sicula Valentina Chiappini. La gestualità graffiante delle lame metalliche che lavorano il colore sulla tela sarà accompagnata dalla manipolazione del suono resa con strumenti musicali inediti. In seconda serata toccherà ad Alberto Pasini scaldare l’atmosfera con il suo DJ set.
Lunedì 21 gennaio alle 18 sarà presente Pierpaolo Capovilla, leader de Il Teatro degli Orrori, una delle realtà di punta della nuova scena alternative-rock italiana. Il reading autografo dell’istrionico Capovilla, ispirato al tema della catastrofe, sarà accompagnato dal musicista e compositore veneziano Paki Zennaro.
Si ringrazia per il sostegno l’Associazione Culturale Italo-Tedesca Venezia – Goethe Institut.

La mostra ThisAge si inaugura il 14 gennaio 2013 alle ore 18.00
Preview stampa: lunedì 14 gennaio ore 12

Opening: lunedì 14 gennaio 2013
Ore 18: Performance di Xabier Iriondo e Valentina Chiappini
Ore 20: DJSET di Alberto Pasini
Lunedì 21 gennaio 2013
Ore 18: Reading di Pierpaolo Capovilla (Teatro degli Orrori) accompagnato dal musicista e compositore Paki Zennaro
ThisAge. Disagio e smarrimento di una società in continuo mutamento e di cui non sempre riusciamo a cogliere la vera connotazione. Questo è il tema indagato dagli studenti del 19 Corso in Pratiche Curatoriali e Arte Contemporanea in una mostra collettiva che aprirà al pubblico lunedì 14 gennaio 2013 alle 18 presso la sede di A plus A Centro Espositivo Sloveno di Venezia.
Attraverso fotografie, video, installazioni, interventi di sound-art e opere interattive, ThisAge è una mostra che tenta di manifestare il disagio di un’epoca caratterizzata da incertezze economiche, guerre e da una società in rapida trasformazione che incide inesorabilmente sul nostro vivere quotidiano. Una situazione che si esplicita nel lavoro di numerosi artisti che rispondono con opere che testimoniano una visione spietata e crudele di una realtà spesso ostile.

Tredici gli artisti invitati: Pietro Mingotti, Valentina Sanna, Enzo Comin, e Simon Perathoner provenienti dall’Accademia di Belle Arti e la Fondazione Bevilacqua di Venezia, il vicentino Andrea Santini, il progettista e videomaker trevigiano Mauro Lovisetto, il duo artistico NASTYNASTY di Ravenna, Claudia Moretti di Mantova, lo scultore modenese Giovanni Manfredini, il toscano Lorenzo Ghelardini e gli artisti Natasa Radovic, Monica Grycko e Gaston Ramirez Feltrin provenienti rispettivamente da Croazia, Polonia e Messico.

XAC Centro Sperimentale per le Arti e la Comunicazione
www.xac.it

XAC Centro Sperimentale per le Arti e la Comunicazione
Il Centro Sperimentale per le Arti e la Comunicazione è una scuola di nuova concezione che ha come scopo la diffusione dei saperi nell’ambito delle arti visive e l’introduzione alle professioni relative all’arte contemporanea. Le attività del Centro si rivolgono a tutte le persone interessate ed appassionate d’arte, studenti, neolaureati e futuri operatori del settore che vogliono approfondire ed aggiornare le proprie conoscenze e accrescere le proprie competenze pratiche ed operative. Le lezioni e le attività sul campo sono affidate a professionisti di livello nazionale e internazionale per garantire un alto livello qualitativo d’insegnamento. Gli studenti XAC hanno la possibilità di mettere in pratica le conoscenze acquisite ideando, organizzando ed allestendo mostre ed eventi con il supporto logistico-organizzativo della scuola.
A plus A Centro Espositivo Sloveno è un centro espositivo no-profit, finanziato dal Ministero della Cultura Sloveno, nato con l’intento di promuovere l’arte slovena contemporanea ed internazionale. Ogni anno, durante la Biennale di Venezia (Arti Visive e Architettura), ospita il Padiglione Nazionale Sloveno. A plus A Centro Espositivo Sloveno è attivo a Venezia dal 1998. Alle mostre istituzionali si alternano infatti programmazioni ed attività didattiche in collaborazione con enti locali, tra cui la Regione Veneto, il Comune e l’Accademia di Belle Arti di Venezia e con altre figure centrali nel panorama dell’arte contemporanea internazionale.