Pablo Echaurren – Lasciare il segno (1969-2011)
La mostra ricostruisce l’intero arco dell’attività dell’artista, documentando anche passaggi e momenti finora meno noti, attraverso un percorso non diacronico, allestito per blocchi tematici e cicli.
Comunicato stampa
La mostra Pablo Echaurren. Lasciare il segno ( 1969-2011) presso il MAR di Ravenna, dal 9 ottobre all’11 dicembre 2011, ricostruisce l’intero arco dell’attività dell’artista, documentando anche passaggi e momenti finora meno noti, attraverso un percorso non diacronico, allestito per blocchi tematici e cicli. L’itinerario della mostra prende le mosse con le recenti ceramiche della serie Baroque’n’Roll e prosegue con le opere d’esordio, gli smalti e “quadratini” che fecero entrare l’artista appena diciottenne nella scuderia della galleria Schwarz; le Decomposizioni floreali ottenute con matite e pigmenti su carta (1971); le illustrazioni e i fumetti con le tavole della Vita disegnata di Dino Campana (1994); i collage, dagli assemblaggi di cartoons, manifesti e carte futuriste d’epoca, alle composizioni sulla musica rock. A seguire, l’itinerario si svolge attraverso le tarsie di stoffe imbottite, i poster, per giungere alle opere recenti con le tele dedicate alla natura, a Roma, ma anche a Ravenna, e si conclude con la serie di acrilici e carte degli anni Ottanta-Novanta, in cui spicca un ciclo di lavori inediti realizzati nel 1989, ispirati al muro di Berlino.