Otto D’Ambra – Flip-side
Una collezione di disegni e incisioni arricchita anche da sculture e installazioni per offrire una varietà di immagini sintetiche che raccontano in modo semplice e diretto le contraddizioni di un’era illusoria.
Comunicato stampa
A partire da giovedì 14 dicembre 2018, Burning Giraffe Art Gallery ospita la mostra Flip-side, personale dell’artista Otto d’Ambra. A due anni dalla sua prima mostra nello spazio espositivo torinese, Otto d’Ambra ritorna con un progetto più complesso e articolato rispetto al precedente, in cui, all’estrema perizia tecnica dei disegni e delle incisioni, si aggiungono una raffinata ricerca sui materiali e la volontà di affrontare una gamma più ampia di modalità espressive.
Flip-side è una mostra che raccoglie una serie di opere molto diverse tra loro sia dal punto di vista tecnico e realizzativo che da quello concettuale. Ad accomunare i lavori di questo progetto è il linguaggio critico e ironico tipico dell’artista, che scorre evidente in tutte le opere. I lavori esibiti trattano diversi aspetti della società moderna: dalla tecnologia alla religione, portando a riflettere sul rovescio della medaglia, su quello che c’è dietro la facciata di quella che percepiamo come realtà. Un analisi oggettiva di quello che quotidianamente ci circonda per coglierne la vera natura, i rapporti e l’influenza che hanno sulla nostra vita.
Un lavoro che inizia dalla studio della percezione sensoriale, dalla registrazione ed elaborazione delle informazioni come uno degli elementi chiave da comprendere per arrivare a capire meglio la forma delle cose. Una collezione di disegni e incisioni arricchita anche da sculture e installazioni per offrire una varietà di immagini sintetiche che raccontano in modo semplice e diretto le contraddizioni di un’era illusoria.
Otto D’Ambra nasce a Milano, nel 1978. Nel 2003 si laurea in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 1998 comincia a collaborare con vari studi milanesi specializzati in design d’interni. Queste collaborazioni lo portano a sviluppare la sua creatività e a maturare un’ottima conoscenza dei materiali. In tutto questo tempo non abbandona mai l’amore per l’arte e continua a portare avanti una personale ricerca estetica che esprime attraverso il disegno e la grafica. Affascinato dalla body art, dal 2005 intraprende una carriera da tattoo artist. Nel 2009, di trasferisce a Londra, dove comincia a interessarsi all’incisione. Tre anni dopo, apre il suo studio, The White Elephant, uno spazio multifunzionale in cui fa convergere le sue differenti anime creative: il disegno, l’illustrazione, l’incisione e la tattoo art. Negli ultimi anni collabora con varie galleria d’arte, tra Londra, Torino e Bruxelles, e a esporre le sue opere in numerose fiere. Nel 2017 comincia una collaborazione con il brand di abbigliamento Levi’s.