Ore 22 furto in galleria

Informazioni Evento

Luogo
OPEN BALADIN
Via degli Specchi, 5 , Roma, Italia
Date
Il
Vernissage
24/10/2013

ore 18

Contatti
Email: natyvicontemporanea@gmail.com
Artisti
Francesco Pellegrino
Generi
presentazione
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Storico dell’arte contemporanea, con un Master of Art alla Luiss di Roma, Saverio Verini condurrà i partecipanti nel più intrigante furto d’arte avvenuto in Italia.

Comunicato stampa

Roma, 20 ottobre 2013. È il febbraio 1986 e Teo Musso - enfant terrible dell’impresa alimentare italiana - apre a Piozzo, in provincia di Cuneo, un piccolo locale: Le Baladin, che sin dal primo giorno serve oltre duecento etichette di birra rigorosamente artigianale e di provenienza principalmente belga. Da quel momento l’idea di Musso vive un’espansione continua di punti vendita. Culminata con l’apertura, il 2 gennaio 2011, di Birreria New York: un luogo magico, con una vista mozzafiato sull’Empire State Building, e dal quale si può godere lo spettacolo di Manhattan sorseggiando una birra prodotta da quelle parti. In questo tempio mondiale della birra artigianale – all’OPEN Baladin di Roma, che per la prima volta in assoluto ospita la presentazione di un libro – Giovedì 24 ottobre Saverio Verini presenta il volume di Francesco Pellegrino: Ore 22, furto in galleria.

Storico dell’arte contemporanea, con un Master of Art alla Luiss di Roma, Saverio Verini condurrà i partecipanti nel più intrigante furto d’arte avvenuto in Italia. Giovanissimo, Verini ha preso parte all’organizzazione di vari progetti espositivi, fra i quali: Francesco Ciavaglioli. Strategie fantasma (Palazzo Lucarini - Trevi, 2013); Maria Teresa Zingarello. La neve di luglio (Sansepolcro, 2013); Italia Ora (Museo Andersen - Roma, 2011). Con Sguardo Contemporaneo ha organizzato nel 2012 il progetto Nuova Gestione, esposizione di artisti contemporanei in negozi sfitti del quartiere Quadraro di Roma. Ha poi lavorato negli anni scorsi nello staff del MACRO ed è attualmente impegnato alla Fondazione Ermanno Casoli di Fabriano. Collabora infine con Artribune e Lettera Internazionale.

A leggere alcuni brani del testo – e a rendere l’idea dei vari registri espressivi utilizzati dall’autore - sarà invece Enrico Paci. Diplomato all’Accademia Internazionale di Teatro di Roma, Paci ha avuto per maestri Enzo Aronica, Emmanuel Gallot Lavallée, Silvia Marcotullio, Fiammetta Bianconi e Patrizia La Fonte; e si è successivamente perfezionato con Paul Keenan, Michele Monetta e Yves Lebreton.

Hanno scritto:
Un testo che potrebbe essere considerato fonte storica a pieno titolo, specchio singolare di una parentesi dell’arte italiana e della storia intera della nazione. La vicenda […] viene presentata dall’autore in maniera fedele, cronachistica. Lo sviluppo delle indagini è accompagnato dal resoconto delle azioni, delle emozioni, degli slanci e delle paure. […] Il romanzo è introdotto da una nota di Walter Veltroni, l’allora Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, che ha vissuto in primo piano tutta la vicenda, colorando ancora di più di partecipato realismo il racconto di Pellegrino. […]
Per gli amanti del giallo, dell’intrigo, dei rompicapi investigativi, delle vicende giudiziarie eclatanti.
[Silvana Calcagno, Tafter Journal]

Un legal thriller alla Grisham, la storia vera del furto del secolo.
[Marco E. Giacomelli, Artribune]

Un museo romano dalla storia prestigiosa, tre capolavori e un furto realizzato a "regola d'arte", per l'avventura di un’indagine italiana […]. Un testo che trascina il lettore in una girandola di supposizioni ed inchieste […], in un continuo evolversi delle cose che chiama in causa vari intermediari, trattative altalenanti e una talpa inizialmente insospettabile.
[Sara Rania, Booksblog]

Il libro che non puoi non aver letto.
[Roberto Savi, EquilibriArte]

Un libro da non perdere. Un bel libro […] che ricostruisce tutta la vicenda tra inchiesta e cronaca giudiziaria, facendo parlare i protagonisti della storia. […] Un’occasione per riflettere sul patrimonio culturale italiano.
[Piero Tucci, Paesesera]