On Paper
Incisione tra Sardegna, Europa e America Latina al MACC
Comunicato stampa
Inaugura sabato 20 ottobre 2018 alle ore 18:00 al Museo MACC di Calasetta la rassegna internazionale ON PAPER – Incisione tra Sardegna, Europa e America Latina. Domenica 21 alle 11 sempre al MACC, si parlerà del ruolo della grafica nel contemporaneo durante una tavola rotonda che vedrà, tra gli altri, l’intervento dei rappresentanti della fondazione Chillida.
Casa Falconieri, Centro di Sperimentazione e Ricerca attivo a livello internazionale nella promozione e valorizzazione delle arti grafiche, ha scelto il museo MACC, in accordo col direttore Efisio Carbone e la Fondazione MACC, come sede della rassegna internazionale ON PAPER, portando a Calasetta opere e artisti nei mesi di ottobre – gennaio per un simposio sull’incisione contemporanea che estende e arricchisce la stagione espositiva del museo anche in mesi notoriamente più difficili da destinare a un’ampia utenza. L’esposizione è per il museo un momento di riflessione dedicato al principale “medium” della propria collezione permanente: la carta. È inoltre un omaggio alle pratiche incisorie di cui Ermanno Leinardi, fondatore del museo MACC e donatore della collezione, fu maestro indiscusso ottenendo importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Il progetto ON PAPER, di cui Casa Falconieri cura il progetto scientifico e artistico, nasce per valorizzare e diffondere l'opera d’arte su carta nella pratica estetica contemporanea; un momento di riflessione internazionale che accoglie alcuni dei principali artisti che svolgono ricerca utilizzando questo medium scelto per la sua duttilità, il suo essere supporto e materia dalle grandi potenzialità artistiche derivanti dalla possibilità di essere opera unica quanto multiplo. I paesi coinvolti nel progetto sono dodici:
Inteso come uno sguardo sui territori del segno, ON PAPER racconta un momento internazionale di ricerca e di analisi mirato alla promozione e diffusione della grafica d’arte contemporanea, ma, allo stesso tempo, formula il punto di incontro tra il pensiero artistico, l’evoluzione concettuale e tecnologica, i nuovi sistemi nella ricerca e nell’incisione contemporanea, individuando la Sardegna quale punto d’incontro di realtà internazionali.
Il progetto al MACC, intende percorrere oltre cinquant’anni di storia dell’arte incisoria. Lo spazio è articolato in modo da trovare in dialogo una parte moderna e ormai storicizzata dell’incisione internazionale e una di ricerca attuale e sperimentale, in dialogo con un nucleo scelto di opere della Collezione Permanente della Fondazione MACC.
Il racconto visivo, il succedersi delle opere e il loro dialogare, prendono forza dal confronto tra le culture e gli artisti che hanno operato, e operano ancora oggi, in modo significativo nel mondo dell’arte e in particolare in quello delle pratiche incisorie, aprendo, con la loro ricerca, nuovi possibili percorsi. Sono artisti che utilizzano liberamente l’insieme delle tecniche dei linguaggi incisori all’interno della loro poetica rinnovando, con istanze sperimentali, i territori dell’incisione.
Tra i grandi nomi storici presenti ricordiamo Achille Pace, Mimmo Paladino, Maria Lai, Alik Cavaliere, Enrico Castellani, Giuseppe Uncini, Arnaldo Pomodoro, Enrico Baj, Guido Strazza, Emilio Vedova, Renzo Piano; oltre i preziosi nuclei di opere dei grandi maestri spagnoli, Antoni Tapies e Eduardo Chillida. Non manca una sezione di artisti di Sardegna tra cui Gabriella Locci, oggi tra i maestri più affermati in campo internazionale nell’arte dell’incisione, guida e sostegno di questa pratica per le giovani generazioni sul territorio sardo.
L’esposizione
All’interno dei nitidi spazi museali del MACC, ON PAPER si organizza secondo la successione degli ambienti. La prima sala accoglie il visitatore con le opere di due grandi artisti spagnoli di statura internazionale quali il basco Eduardo Chillida e il catalano Antoni Tapies, testimoni di una originale e profonda ricerca sull’incisione, mentre nella seconda sala sono le opere dei più importanti e significativi artisti italiani edite da Colophonarte insieme ad alcune serigrafie provenienti dalla collezione del MACC.
Il percorso dinamico in cui percepiamo nitidamente il movimento innovatore, promosso da Casa Falconieri nello specifico settore dell’incisione, è chiaramente visibile nello spazio della sala principale dove è realizzato un omaggio al libro “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi, grande installazione ove quattro artisti coinvolti (Gabriella Locci, Alberto Marci, Francesco Alpigiano, Veronica Paretta) raccontano, con il loro personale linguaggio, ma incontrandosi in un dialogo originale e poetico, quel viaggiatore instancabile nel tempo e nello spazio che è Pinocchio.
Sempre al piano terra è allestito il Laboratorio di incisione di Casa Falconieri, che durante il periodo dell’esposizione sarà operativo con attività di dimostrazione e didattica, sia di base che professionale, di ricerca artistica e stampa. Nel Laboratorio, alle pareti, è presente una selezione di opere di artisti che hanno sperimentato nel Centro di Ricerca di Casa Falconieri.
Negli ambienti del primo piano sono presenti incisioni e opere su carta di significativi artisti della Sardegna, tra cui Ermanno Leinardi, l’artista promotore del Museo MACC a cui ha donato parte della sua importante collezione.
Tre riconosciuti artisti contemporanei fiamminghi, Enk de Kramer, Nico Lannoo e Francky Cane, che con il loro operare hanno rinnovato il linguaggio dell’incisione in Belgio e due importanti artisti-sperimentatori del Paraguay, Carlos Colombino e Ricardo Migliorisi, concludono il percorso espositivo e contemporaneamente completano il racconto fatto di differenze, punti di incontro, fughe e azzardi.
Artisti presenti
Italia: Ermanno Leinardi, Nino Dore, Luigi Mazzarelli, Gabriella Locci, Alberto Marci, Veronica Paretta, Francesco Alpigiano, Irene Podgornic, Achille Pace, Mimmo Paladino, Maria Lai, Alik Cavaliere, Enrico Castellani, Giuseppe Uncini, Arnaldo Pomodoro, Enrico Baj, Guido Strazza, Emilio Vedova, Renzo Piano
Spagna: Eduardo Chillida, Antoni Tapies, Bernardi Roig
Paraguay: Carlos Colombino, Ricardo Migliorisi
Argentina: Oscar Manesi
Belgio: Enk de Kramer, Francky Cane, Nico Lannoo
Croazia: Ana Vivoda
Bulgaria. Evgenia Hristova
Portogallo: David de Almeida
Repubblica Ceca: Zuzana Pernikova
Marocco: Said Messari
Ucraina: Valeria Duka
Grecia: Jannis Kounelli
Collaborazioni internazionali
L'opera grafica originale sarà protagonista di questo progetto che prevede l’articolazione di attività strettamente connesse quali: laboratori di sperimentazione e laboratori di base, incontri e confronti tematici, residenze d’artista, esposizioni, film e cortometraggi sull’arte, presentazioni di libri e cataloghi secondo un calendario in preparazione.
Per questo progetto 2018 ci si avvale anche della collaborazione di importanti istituzioni italiane e di altri paesi, quali: Colophon Arte di Egidio Fiorin (Italia), Brita Prinz Arte (Spagna), Museo Chillida Leku (Spagna), Edizioni il Salice di Locarno (Svizzera).