Omar Hassan – Futureclo

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO GOLAB
via Fatebenefratelli 5, 20121 , Milano, Italia
Date
Dal al

su appuntamento: [email protected]

Vernissage
20/09/2022

ore 19 su invito

Artisti
Omar Hassan
Generi
arte contemporanea
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Uno sweater che diventa una vera e propria opera d’arte indossabile.

Comunicato stampa

FUTURECLO, Phygital Fashion House, che si dedica alla creazione e allo sviluppo di progetti innovativi ed eco-sostenibili mediante l’uso di tecnologie digitali all’avanguardia, presenta la collaborazione FUTURECLO x Omar Hassan. Uno sweater che diventa una vera e propria opera d’arte indossabile, disponibile online a partire dal 20 settembre e fino al 31 ottobre 2022 su art.futureclo.it.
Il risultato della collaborazione tra FUTURECLO e Omar Hassan è uno sweater 100% cotone, genderless e a taglia unica, numerato e con un certificato di autenticità. Si tratta di una vera e propria opera d’arte indossabile disegnata sulla vestibilità dell’artista. La sua unicità viene rafforzata dalla possibilità di collezionare lo sweater oppure di indossarlo. Così come ogni opera d’arte si rivela diversa a seconda dello sguardo dello spettatore, in base alla propria esperienza e sensibilità, lo sweater acquisisce valore grazie alla fisicità di chi lo indossa. Ogni capo avrà un corrispettivo digitale, ovvero il suo “digital twin”, accessibile tramite etichetta QR code presente sul capo. Il digital twin sarà creato su blockchain per dare completa trasparenza sulla filiera, scoprire tutti i partner produttivi e le certificazioni di prodotto e autenticare digitalmente l’opera.

“FUTURECLO x Omar Hassan unisce i pilastri della creatività Made in Italy, l’arte e la moda, tramite l’utilizzo di tecnologie digitali. Il progetto di contaminazione tra i due settori mette al centro la sostenibilità in maniera concreta attraverso il modello di produzione on demand, uno degli asset fondamentali di FUTURECLO. Infatti verranno prodotti solo il numero di capi ordinati sul nostro sito art.futureclo.it, riducendo lo spreco di risorse materiali ed energetiche. Un’azione concreta per ridurre l’impatto ambientale del settore del fashion”, dichiara German Picco, Founder and CEO di FUTURECLO, con un passato nel mondo tradizionale della moda italiana in aziende come ASPESI.

“Con FUTURECLO abbiamo sviluppato un progetto che si inserisce perfettamente nella mia ricerca artistica in cui la contaminazione con varie discipline è centrale. Il mio coinvolgimento è stato in tutte le fasi progettuali, dalla scelta dei materiali alla confezione. E il tutto fatto interamente in Italia. Un risultato incredibile in cui ho potuto realizzare la mia visione di unione tra arte e sostenibilità” commenta Omar Hassan (Milano, 1987), rinomato artista contemporaneo, che ha studiato pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, ha esposto i suoi lavori sia in Italia che all’estero.

La sua serie più celebre si intitola Breaking through ed è stata esposta per la prima volta a Londra nel 2015. Il suo gesto pittorico unisce pugilato e performance e ha attirato l’attenzione di curatori, media e collezionisti d’arte in tutto il mondo. I suoi dipinti fanno parte di diverse collezioni private tra cui quella di Spike Lee e Sharon Stone.

FUTURECLO

Fondata nel 2021 da German Picco e Carlo Mantori, con esperienza pluriennale nell’industria della moda, FUTURECLO nasce dall’incontro tra la tradizione fisica della moda e le più performanti e innovative tecnologie digitali. FUTURECLO, Phygital Fashion House, si dedica alla creazione e allo sviluppo di progetti innovativi ed eco-sostenibili mediante l’uso di tecnologie digitali all’avanguardia diventando il partner strategico per i brand dell’industria della moda che vogliono sbloccare il loro potenziale attraverso la crescita del business mediante la trasformazione digitale e in modo sostenibile. Già si sono affidate a FUTURECLO aziende come Aspesi, The Barn e Sease. Maggiori informazioni: www.futureclo.it

BIOGRAFIA OMAR HASSAN - www.omarhassan.art

Omar Hassan (Milano, 1987), madre italiana e padre egiziano, cresce in mezzo a due differenti culture e questo fa nascere in lui una profonda curiosità verso il nuovo, il diverso e il mondo esterno. E’ un artista di ricerca, diplomatosi presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera Milano nel corso di Pittura tenuto da Alberto Garutti, grande esponente dell’arte contemporanea italiana. L’influenza concettuale respirata durante gli studi in Accademia ha lasciato un importante mezzo all’artista per esprimere la sua pittura e la sua scultura, sempre con un pensiero e un significato profondo dietro ad ogni opera. Ossessionato e incantato dai gesti pittorici di sintesi dei grandi maestri come Fontana, Pollock e Manzoni, anche lui pone alla base della sua sperimentazione semplici gesti contemporanei in grado di racchiudere e raccontare un’intera filosofia, un’intera cultura o un nuovo concetto. E’ così che uno spruzzo spray, il primo vero respiro della bomboletta, ingloba il significante dell’intera cultura Street Art, nasce la serie intitolata “Injections” (tra le opere più celebri, la 256 copertina de La Lettura del Corriere della Sera). Questi gesti Omar li ha portati anche nei suoi dialoghi tra pittura e scultura, nella Mostra istituzionale alla Chiesetta della Misericordia di Venezia, durante la scorsa Biennale d’Arte. Le sculture si mimetizzavano con i quadri, ma anche con lo spazio, perché l’artista ama lavorare e creare opere ad hoc, mescolandole e seguendo l’essenza originale dello spazio. “Breaking Through” è un’altra serie legata alla sintesi del gesto; il pugno si carica di tutte le valenze di una disciplina in un solo segno: “I’m not punching to destroy, I’m creating”. La boxe, la Nobile Arte viene così celebrata in una serie di 121 di grandi tele (cm 180 x 200) tutti pezzi unici: 121 sono il numero di round disputati dall’artista durante la sua breve carriera pugilistica