Oikosnomos. Primo capitolo

Informazioni Evento

Luogo
VILLA ROMANA
Via Senese 68, Firenze, Italia
Date
Il
Vernissage
19/07/2019

ore 19.30

Generi
performance - happening
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Oikosnomos. Primo capitolo. Gli assi cartesiani e il fuoco. Un nuovo paradigma per un’economia sostenibile.

Comunicato stampa

Lecture performance

Giovedì 18 luglio, ore 19:30

Andrea d'Amore, Andrea Calzolari

Oikosnomos
Primo capitolo. Gli assi cartesiani e il fuoco. Un nuovo paradigma per un’economia sostenibile.

Un progetto a ingegno e cura di Andrea Calzolari esperto di finanza e microfinanza e Andrea d’Amore artista esperienziale. Il progetto sarà sviluppato in capitoli.

L’utilizzo di risorse scarse per soddisfare bisogni collettivi è l’oikos nomos (economia). Oikos è la casa oppure i beni di famiglia che devono essere normati attraverso leggi (nomos).
L’economia è abituata a raccontarsi attraverso curve che percorrono gli spazi delimitati da assi cartesiani; all’interno di quegli spazi traiettorie geniali si muovono descrivendo modelli per migliorare il nostro stare insieme, più spesso le curve tracciano spazi angusti in cui si inganna lo studioso e tutti quelli che lo seguono.
Per accennare ad un nuovo paradigma economico, che lasci spazi aperti ad un uomo che si pensa diversamente rispetto “all’homo economicus”, abbiamo scelto due assi cartesiani rudimentali, uno verticale e uno orizzontale. In quello verticale, una struttura in ferro a forma piramidale, rappresentiamo il futuro come lo vorremmo, seguendo un modello presentato da due sociologhe Maria Mies e Veronika Bennholdt chiamato The Hinterland of Money (proprio a forma di piramide). Secondo tale modello il vertice della piramide è la parte monetaria della nostra esistenza, che si appoggia letteralmente (sfrutta in senso lato) su attività e risorse non retribuite come ad esempio l’autoconsumo, il lavoro in famiglia, il volontariato, lo sfruttamento delle ex colonie, l’apporto della natura etc. Un vero modello aperto in cui tutte le componenti del progresso economico, sociale e naturale sono connesse. L’asse cartesiana orizzontale rappresenta il passato, la storia dell’uomo, le nostre origini. In particolare ci rimanda simbolicamente al culto della Dea Madre. Le società in cui la donna non è stata messa in disparte, riservano sorprese clamorose dal punto di vista della gestione della moneta, e del potere economico, più vicine alla ricerca dell’abbondanza per tutti che all’accumulo, proprio come il modello delle due sociologhe, proprio come l’archetipo della Dea Madre (Dea dell’Abbondanza). Il fuoco che verrà acceso è l’offerta simbolica a questa divinità dell’Abbondanza. I due assi rudimentali uno verticale (il futuro) e uno orizzontale (il passato) tracciano la curva della realtà come viene percepita o difficilmente percepita oggi. Per illustrare questo paradigma economico tra assi cartesiani immaginari verrà proposto un racconto da parte di un esperto di finanza e microfinanza mentre intorno a una cucina a cielo aperto un cuciniere si prenderà cura del convivio, della preparazione delle pietanze e di trasmetterne l’incorporazione ai partecipanti. L’evento e i suoi elementi sono un modello esperenziale del paradigma.