Nicola De Maria – I miei dipinti si inchinano a Dio
Centrale nel movimento della Transavanguardia teorizzata da Achille Bonito Oliva l’artista torinese, concentrandosi sull’astrattismo pittorico, si prefigge di superare i limiti della tela per entrare in relazione con lo spazio circostante. Tele di grandi dimensioni sembrano quasi avvolgere in un abbraccio cromatico l’osservatore…
Comunicato stampa
NICOLA DE MARIA
“I miei dipinti s’inchinano a Dio”
a cura di Marco Bazzini e Achille Bonito Oliva
nell'ambito del progetto TRANSAVANGUARDIA ITALIANA
in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia
11 dicembre 2011 – 26 febbraio 2012
Sale Espositive
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
Nicola De Maria, è l’artista del colore, della luce e della gioia, dei suoi quadri dice: “Con i miei lavori vorrei cancellare la povertà, la malattia, l’ignoranza e la violenza. Dovrebbero essere così belli e splendenti da raggiungere questo fine. Se no, un pittore cosa ci sta a fare?”. La mostra al Centro Pecci è la prima grande retrospettiva dedicata all’artista e sarà dedicata alla produzione degli anni Novanta e Duemila in continuità con la sua presenza nella mostra storica della Transavanguardia presso Palazzo Reale a Milano.
Le immagini create dall'artista sono visioni cosmiche, parole intense, paesaggi fantastici, sono poesia e musica dipinta su tela, carta, valigie e libri. Oltre che sui muri.
Di lui è stato detto: “Davanti alle sue tele si prova l’esaltazione di una gioia permanente”.
Nicola De Maria (Foglianise, 1954) è uno degli esponenti del movimento della Transavanguardia teorizzata da Achille Bonito Oliva nel 1978. Il suo lavoro si concentra sull'astrattismo pittorico superando i limiti della tela per entrare in relazione con lo spazio circostante. De Maria ha partecipato a tutti gli eventi più importanti d'arte contemporanea: Biennale di Venezia, Biennale di Sydney, Documenta 7, Quadriennale di Roma. Retrospettive del suo lavoro si sono svolte in vari musei e strutture culturali d’ Europa e del mondo tra cui la Kunsthalle di Basilea, quella di Zurigo, il Seibu Museum of Modern art di Tokyo. Ha inoltre partecipato nel 2003 alla retrospettiva sulla Transavanguardia Italiana tenutasi presso il Castello di Rivoli.
De Maria vive e lavora a Torino.