Navigando tra gli Ex-Voto

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DEL RISORGIMENTO - PALAZZO MORIGGIA
Via Borgonuovo 23, Milano, Italia
Date
Dal al

dal martedì al sabato dalle 9,00-13,00 e dalle 14,00-17,30.

Vernissage
16/09/2014

su invito

Biglietti

ingresso libero

Uffici stampa
TWISTER COMMUNICATIONS GROUP
Generi
documentaria
Loading…

La mostra dal fascino incontestabile, continuerà il suo percorso strutturato per comprendere il fenomeno Ex~Voto come forma d’arte “minore” che da millenni ha rappresentato il ringraziamento per un miracolo invocato e avvenuto.

Comunicato stampa

La mostra Navigando tra Gli Ex~Voto “Trattieni i venti e placa le tempeste*” a cura della Fondazione P.G.R., chiude per le vacanze estive il 18 luglio per trasferirsi, a partire dal 16 settembre 2014, presso Palazzo Moriggia, sede del Museo del Risorgimento, grazie alla collaborazione con il Polo Musei Storici e Musei Archeologici del Comune di Milano. Lo spostamento della mostra è dettato dal fatto che, nei prossimi mesi, Casa Manzoni, prima location dell’esposizione, sarà oggetto di importanti lavori di restauro.

La mostra dal fascino incontestabile, continuerà il suo percorso strutturato per comprendere il fenomeno Ex~Voto come forma d’arte “minore” che da millenni ha rappresentato il ringraziamento per un miracolo invocato e avvenuto.

Gli ex voto esposti al primo piano di Palazzo Moriggia ripercorrono un arco storico che va dal XV secolo fino ad arrivare ai bastimenti e alle navi del 1928. Una testimonianza ricca dei terribili pericoli di chi andava e va per mare. Un mare amico, da rispettare, da ringraziare ogni giorno, un mare da temere, tant’è che, ancora oggi, è diffuso il proverbio tra i marinai delle nostre coste “si vaje e tuorne già he fatto ‘nu buono viaggio”.

Grazie alla collezione della Fondazione P.G.R. i visitatori potranno immergersi in una sorta di “mappa privilegiata” che offre una visione insolita del rapporto con il mare. In queste opere, che hanno come motivazione primaria la religiosità marinara, sono presenti anche richiami storici e sociali, quindi non solo le tempeste, le fatiche e i percoli dell’andar per mare, ma anche l’esser scampati dalle mani dei pirati barbareschi o da flotte nemiche.