Nature | Feeling | Form

Informazioni Evento

Luogo
CASTEL BELASI CULTURA
SP55, 38010 , Campodenno, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

L'esposizione perdura fino a domenica 26 ottobre 2025, con aperture dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18.30. Inoltre ogni domenica alle 16, come per le altre mostre aperte nel museo, si svolge una visita guidata.

Vernissage
16/09/2025

ore 18

Curatori
Riccardo Lisi
Generi
arte contemporanea, collettiva

Un’esposizione che mette in dialogo due scene artistiche alpine: quella svizzera e quella austriaca, in un museo in un affascinante castello medievale in area dolomitica, Castel Belasi.

Comunicato stampa

Martedì 16 ottobre alle ore 18 si apre un'esposizione che mette in dialogo due scene artistiche alpine: quella svizzera e quella austriaca, in un museo in un affascinante castello medievale in area dolomitica, Castel Belasi.
Questo museo, sito in Val di Non, è diretto dall'artista Stefano Cagol che ha impostato la sua linea artistica sul pensiero ecologico. E' importante notare che questo museo d'arte contemporanea collabora stabilmente con l'importante museo di scienze naturali di Trento, il MUSE.
Il curatore Riccardo Lisi, specializzato sulla giovane scena artistica svizzera, ha ideato per questo museo e per uno spazio indipendente di Vienna - Kunstraum am Schauplatz - il progetto Nature Feeling Form, che ha come sottotitolo Se Susanne Langer avesse incontrato Alex Langer.
La prima tappa del progetto si svolgerà in due project room del museo di Castel Belasi e vedrà le opere di dieci artisti svizzeri e sette austriaci. In particolare, la sezione austriaca del progetto è curata da Lukas Willmann, mentre Stefano Cagol si occupa della supervisione scientifica.

Gli artisti esposti sono (in ordine alfabetico):
Alfredo Aceto, Luka Berchtold, Hugo Canoilas, Kevin Carrozzo, Martina Casey, Cut and Scrape (George Rei), Gaia Di Bello, Karin Ferrari, Byron Gago, Hanakam & Schuller, Nanna Kaiser, Sandro Pianetti, Sarah Rechberger, Corinne L. Rusch, Gloria Tomasini, Cassidy Toner, Paulo Wirz.