Mutazioni in alluminio
In mostra gli artisti in gara per il Premio Comel 2014.
Comunicato stampa
Dal 15 marzo la città di Latina ospiterà la mostra abbinata al Premio d’arte contemporanea COMEL Vanna Migliorin. Il premio è giunto alla terza edizione e fin dal secondo anno si è aperto ai Paesi dell’Unione Europea, muovendo esperienze ed energie artistiche ricche ed eterogenee. Fino al 13 aprile la galleria d’arte Spazio COMEL, di via Neghelli 68, diventerà quindi crocevia di artisti di varia provenienza e diversi percorsi artistici, addetti stampa, appassionati d’arte, curiosi, che non vorranno mancare un appuntamento che aggiunge sempre più prestigio e richiamo sia alla città sia al premio stesso. L’iniziativa nata grazie ai fratelli Mazzola, imprenditori dell’azienda locale CO.ME.L. (Commercio Metalli Latina), è di fatto una sfida sulla lavorazione dell’alluminio, materiale scelto stavolta come elemento fondante dell’opera d’arte grazie alle caratteristiche metamorfiche e alla varietà di mutare strutturalmente anche nella scelta compositiva. Tra le opere giunte sono state selezionate pitture, sculture, installazioni, fotografie, video, frutto di diverse esperienze tecniche e capacità suggestive di riempire lo spazio. Tema portante la mutazione quindi, che dà il titolo anche alla mostra “Mutazioni in alluminio”, e che è stata sviluppata rappresentando paesaggi interiori ed esteriori, mondi di confine che si intersecano attraverso giochi cromatici e di luce sulla superficie sempre sensibile dell’alluminio.
Gli artisti che hanno prevalso sono soprattutto italiani e ne sono stati scelti 13 come il numero atomico dell’alluminio. In ordine alfabetico sono: Belletti Marcella (Ravenna), Bonsangue Giuseppina (Napoli), Caputi Gianluca (Roma), Cianciullo Vincenzo e Magagnini Giulia (Campobasso), Corsucci Umberto (Rimini), Dardanelli Mariagrazia (Roma), Deodato Pino (Milano), Emmequadro (Crema), Ferrari Andrea (Massa), Novarese Irina (Berlino, Germania), Perna Lucio (Milano), Stasczak Michal (Wroclaw, Polonia), Vignapiano Matteo (Italia/Francia).
La giuria quest’anno ha coinvolto Giorgio Agnisola (critico d’arte, saggista – Presidente della Giuria), Marcello Carlino (ricercatore di Storia della Critica Letteraria, si occupa inoltre del rapporto tra Arti Visive e Letteratura), Agnes Martin (direttore fondatore della St. Stephen’s Cultural Center Foundation di Roma), Augusto Pieroni (docente di Storia e Critica della Fotografia), Maria Gabriella Mazzola, (manager del settore alluminio azienda CO.ME.L – Comitato tecnico del Premio).
Due sono i premi in palio, uno in denaro (2500 euro) per il vincitore della giuria, e uno simbolico, per il vincitore del pubblico. L’inaugurazione, prevista per il 15 marzo alle ore 18, ospiterà la performance musicale “Mutazioni dell’anima” di Laura Di Marzo (soprano) e Veronica Febbi (arpista).