Mobile Card
La mostra Mobile Card fa parte di una rassegna iniziata con “Memory Card” (2010) e proseguita poi “Sim Card” (2011). Quello che lega le varie esposizioni è il concetto di tempo attraverso la memoria del passato, la consapevolezza del presente, il desiderio del futuro.
Comunicato stampa
La mostra Mobile Card fa parte di una rassegna iniziata con “Memory Card” (2010) e proseguita poi “Sim Card” (2011).
Quello che lega le varie esposizioni è il concetto di tempo attraverso la memoria del passato, la consapevolezza del presente, il desiderio del futuro.
Mobile Card si sofferma sul futuro, secondo l’accezione del filosofo Hans Jonas secondo il quale la coscienza di un futuro immanente impone la responsabilità di assisterne la venuta e adoperarsi per l’acquisizione e la considerazione dei nuovi valori che questo avvento impone.
Le opere che fanno parte della mostra sviluppano secondo le modalità espressive proprie dell’arte contemporanea la sua evoluzione, e ne introducono novità in una ridda di interferenze. Fotografie, installazioni, video, grafiche e quadri sono il corpus della mostra.
Nella serata dell’inaugurazione si svolgerà la performance di Marco Casolino che dipanerà il suo progetto in un suggestivo percorso lungo le vie del centro di Torino, per poi giungere al Museo completandola all’interno della mostra.
Ben Alfa, Ezio Bedani, Alberto Bongini, Marco Casolino, Jean Paul Charles, Cristina Clarkson, Federico Galetto, Kreszenzia Gehrer, Stefano Giorgi, Sara Grazio, Tere Grindatto, Mimmo La Grotteria, Valeria La Torre, Margherita Levo Rosenberg, Nicolas Macello, Youliana Manoleva, Calliope Michalolia, Dario Pignatiello, Marco Portinaro, Mery Rigo, Gerardo Rosato, Giulio Steve, Donna Valfré, ¿Why?, Natalya Zaloznaya.
Dal giorno dell’inaugurazione sarà anche a disposizione il catalogo di 32 pagine stampato interamente a colori comprendente anche testi critici.