Mishka Henner / Davide Tranchina: Free Fall
Doppia personale dedicata a due protagonisti della fotografia contemporanea.
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Informazioni
- Luogo: GALLERIA BIANCONI
- Indirizzo: Via Lecco 20 - Milano - Lombardia
- Quando: dal 23/03/2018 - al 14/04/2018
- Vernissage: 23/03/2018 ore 18
- Autori: Davide Tranchina, Mishka Henner
- Curatori: Walter Guadagnini
- Generi: fotografia, doppia personale
- Orari: Lunedi` - Venerdi` h. 10:30–13:00, 14:30–18:30 Sabato su appuntamento.
Comunicato stampa
Si inaugura venerdi` 23 marzo alle ore 18 alla Galleria Bianconi di Milano la mostra “Mishka Henner – Davide Tranchina: Free Fall”, doppia personale dedicata a due protagonisti della fotografia contemporanea.
Curata da Walter Guadagnini, la mostra presenta lavori inediti dei due autori, in dialogo tra loro: Mishka Henner espone la serie chiamata "Turbines", dedicata alla presenza e reinterpretazione di nuovi elementi nel panorama contemporaneo come i parchi eolici. "Turbines" continua l'esplorazione di Henner su come l'industria abbia modellato il paesaggio americano: "Solo dallo spazio", ha detto Henner, "si puo` davvero apprezzare l'enorme portata di queste operazioni
Al contario nel ciclo “The Persistent Gaze” esposto da Davide Tranchina il tentativo e` quello di annullare ogni movimento dello sguardo, affinche´ la ripetizione ossessiva dell'inquadratura induca l'osservatore a concentrarsi sugli innumerevoli cambiamenti di un soggetto in continuo divenire come l'orizzonte. La finestra diviene un dispositivo per riflettere sulla luce, e quindi sulla molecola stessa della fotografia, come dice Tranchina “La fotografia stessa e` una finestra sulla realta`. Immortalare una finestra e` riflettere sulla fotografia”. Accanto a questo lavoro Tranchina espone, in gioco di rimandi fra realta` ed illusione, le polaroid del ciclo “Apparent Horizons” in cui gli orizzonti percebili e percepiti sono in realta` orizzonti simulati. L'orizzonte fisso tipico della cultura rinascimentale, la cui espressione e` la prospettiva, si rivela dunque essere un'illusione del controllo dell'uomo sul mondo: l'orizzonte contemporaneo scompare , o meglio si trasforma in un orizzonte irraggiungibile, mobile, in continuo mutamento. more info
