Mimmo Paladino

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA RENATO GUTTUSO - VILLA CATTOLICA
Via Consolare 9, Bagheria, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal 30 luglio al 2 agosto: ore 9.00 – 24.00 | [email protected]
Dal 3 agosto al 15 settembre: ore 9.00 - 18.00 - dal martedì alla domenica | [email protected]

Vernissage
29/07/2020

ore 19

Artisti
Mimmo Paladino
Generi
personale, disegno e grafica

Sono circa 80 le opere su carta, trasposizioni pittoriche di Invenzioni di Don Chisciotte (2006, 6′) e Il Sembra e l’Alzolaio (2013, 10′), film d’animazione realizzati da Mimmo Paladino, presentate in occasione di Storyboard. L’arte di Mimmo Paladino tra disegni e cinema d’animazione.

Comunicato stampa

Sono circa 80 le opere su carta, trasposizioni pittoriche di Invenzioni di Don Chisciotte (2006, 6') e Il Sembra e l’Alzolaio (2013, 10'), film d'animazione realizzati da Mimmo Paladino, presentate in occasione di Storyboard. L'arte di Mimmo Paladino tra disegni e cinema d'animazione.
Un percorso immersivo che racconta lo sconfinamento del mondo visivo di uno dei principali esponenti della transavanguardia italiana nel cinema d'animazione, dove i segni si mescolano con i suoni, la materia con la luce, i colori con il movimento.

La mostra, realizzata in occasione della sesta edizione di Animaphix – International Animated Film Festival in collaborazione con Drago Artecontemporanea, sarà visibile dal 29 luglio al 15 settembre presso la Galleria Civica Renato Guttuso di Bagheria.

Il mondo visivo dell’artista varca il cinema di animazione attraverso una sequenza di appunti in cui la narrazione non è mai soggetta a una lettura univoca. Ne Il Sembra e l’Alzolaio, fiaba moderna raccontata dall’ironia di Alessandro Bergonzoni, i disegni di Paladino si muovono dentro la dimensione onirica e surreale di un’animazione sempre fedele alla poesia delle immagini, in cui emerge forte lo sguardo visionario dell’artista.
Il passaggio dal mondo dell’arte plastica e figurativa verso quello delle immagini in movimento avviene già nel 2006, con il film di esordio Quijote, presentato alla 63ª Mostra del Cinema di Venezia. In questa versione visionaria del capolavoro di Cervantes, l’artista privilegia la teatralità dell’opera, affidata a Peppe Servillo nel ruolo di Don Chisciotte e Lucio Dalla in quello di Sancho Panza. Nel cast anche il puparo Mimmo Cuticchio, il drammaturgo Moscato, il teatrante Angelo Curti e il poeta Edoardo Sanguineti. Proprio dalla preziosa sinergia tra Paladino e Sanguineti, lo stesso anno nasce il breve film d’animazione Invenzioni di Don Chisciotte, in cui Paladino dà forma e colore ai versi malinconici del poeta genovese, interpretati magistralmente da Toni Servillo e accompagnati dalla musica della band americana Edison Woods.

In mostra inoltre, il film di animazione Giocosamente (Ita, 2007, 11’), una sorta di divértissement d’artista dove la fantasia visiva di Mimmo Paladino si intreccia alle creazioni del genio di Bruno Munari, con lo sfondo della musica originale di Riccardo Veno e la voce di Ginestra Paladino, che interpreta gli straordinari versi di Zoo dello stesso Munari.