Milica Zec / Winslow Turner Porter III – Tree
Vivere la vita di un albero. Dopo il Sundance Film Festival, Tribeca e Cannes, arriva per la prima volta in Italia l’esperienza di realtà virtuale di Milica Zec e Winslow Turner Porter III. È il secondo lavoro di una trilogia che racconta il male che l’uomo infligge ai suoi simili e all’ambiente, e che si conclude con un capitolo sulla speranza. Dal 5 al 7 ottobre al Festival di Internazionale a Ferrara. Le proiezioni proseguiranno sempre a Ferrara nelle giornate dell’8 e 9 ottobre.
Comunicato stampa
Vivere la vita di un albero della foresta pluviale: questo è Tree, un’esperienza di realtà virtuale ideata e prodotta da Milica Zec e Winslow Turner Porter III, con il sostegno della Fondazione Pianoterra e presentata per la prima volta in Italia grazie al contributo dell’azienda agricola PoderNuovo a Palazzone e il patrocinio del Comune di Ferrara.
Tree sarà presentato per la prima volta in Italia al Festival di Internazionale a Ferrara dal 5 al 7 ottobre 2018 con un incontro, intitolato Un bagno di realtà, con gli autori (venerdì 5 ottobre alle 15, presso il Teatro Nuovo di Ferrara) Milica Zec e Winslow Turner Porter III, moderato dal giornalista di Internazionale Piero Zardo e che vedrà la partecipazione di Liz Rosenthal, esperta di film e mezzi di comunicazione digitale e responsabile della selezione delle opere di realtà virtuale per la Mostra del cinema di Venezia, e di Riccardo Staglianò, giornalista di Repubblica. Al termine del talk comincerà l’esperienza di Tree che sarà fruibile presso il Parco Massari nelle giornate di venerdì 5 ottobre dalle 17,30 alle 19; sabato 6 ottobre e domenica 7 ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18. Le proiezioni proseguiranno sempre a Parco Massari anche dopo la conclusione del Festival di Internazionale, nelle giornate di lunedì 8 ottobre e martedì 9 ottobre (dalle 10 alle 13; dalle 14.30 alle 18). Gli autori saranno presenti nel corso delle proiezioni per incontrare il pubblico e rispondere a domande e curiosità. Il 9 ottobre alle 17,30 nell’ambito dell’iniziativa Come sarà il Teatro Verdi? Tecnologia, creatività e sostenibilità nella città contemporanea, presso l’Urban Center del Comune di Ferrara, gli autori dialogano con Massimo Maisto (vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara) e Caterina Ferri (assessore all'ambiente e alle attività produttive del Comune di Ferrara). Modera Maria Teresa Pinna (Responsabile manifestazioni culturali del Comune di Ferrara).
COS’È TREE
Dopo Giant, presentato l’anno scorso da Pianoterra al Festival di Internazionale a Ferrara e al MAXXI di Roma, arriva il secondo capitolo della trilogia di Zec e Porter sullo stato della nostra vita collettiva sulla Terra. Mentre l’opera precedente raccontava la guerra dal punto di vista dei bambini, Tree si concentra sul problema del cambiamento climatico. La deforestazione tropicale è la seconda causa del cambiamento climatico e, secondo la Fao, ogni anno si perdono oltre 7 milioni di ettari di foresta: il rischio è che nel 2030 resterà soltanto il 10% della foresta pluviale e, nel giro di poco tempo, ogni sua traccia residua sarà perduta per sempre.
Attraverso una straordinaria esperienza visiva e sensoriale resa possibile dalle tecnologie della realtà virtuale, Tree permette di entrare nel ciclo della vita attraverso un’angolazione diversa da quella antropocentrica e sperimentare per alcuni minuti la vita vegetale: un’esperienza che suscita una nuova sintonia con la natura, un rispetto più consapevole nei suoi confronti e, soprattutto, la spinta ad agire.
COME FUNZIONA
Entrando nell’installazione, i visitatori ricevono un seme che devono piantare in un piccolo vaso pieno di terriccio posto davanti a loro; poi, dopo aver indossato l’equipaggiamento, iniziano a sperimentare le diverse fasi della vita dell’albero: dal momento in cui non è che un seme nascosto nell’oscurità della terra a quello in cui comincia a germogliare, facendosi strada verso l’aria e la luce; dall’esistenza di fragile piantina, più piccola di un fungo e degli animaletti che le passano accanto, a quella di giovane albero che si protende verso le chiome ben più elevate dei suoi fratelli maggiori; dalla vita forte e generosa di quello che è ormai l’albero più maestoso della foresta, alla sua morte violenta e prematura causata dagli umani e dalle loro pratiche di disboscamento.
Alla fine, ai visitatori viene restituito il seme che avevano piantato all’inizio: ora sta a loro agire per il futuro del Pianeta. Concretamente, Zec e Porter invitano a contribuire alla battaglia contro la deforestazione e il cambiamento climatico portata avanti da The Rainforest Alliance, partner del progetto, per preservare ciò che di più prezioso abita la Terra: la vita.
LA TRILOGIA
Tree è un progetto realizzato da Milica Zec e Winslow Turner Porter III e co-prodotto da Fondazione Pianoterra. È stato presentato al Sundance Film Festival, al Tribeca Film Festival e a Cannes, tra i numerosi festival di tutto il mondo cui ha partecipato. È il secondo lavoro di una trilogia che racconta il male che l’uomo infligge ai suoi simili e all’ambiente, e che si conclude con un capitolo sulla speranza. Il primo capitolo è stato “Giant”, presentato nel 2017, che permetteva allo spettatore di immedesimarsi nell’esperienza della guerra. Nel 2020 sarà realizzato Breathe, un film di realtà virtuale che lascia intravedere la speranza offrendo uno sguardo che va oltre lo stato di devastazione in cui abbiamo lasciato l’ambiente e noi stessi con la guerra.
Fondazione Pianoterra ha scelto di sostenere il lavoro di Milica Zec e Winslow Turner Porter riconoscendone il valore e il grande potenziale trasformativo. La Fondazione è stata infatti istituita nel 2013 con l’obiettivo di promuovere in Italia e all’estero progetti che utilizzano la cultura e l’arte come strumento di emancipazione e di sviluppo in grado di generare un cambiamento positivo in contesti difficili e marginali. La Fondazione nasce dall’esperienza di lavoro dell’Associazione Pianoterra onlus, da cui prende il nome, attiva a Napoli e a Roma con progetti a sostegno della genitorialità e della primissima infanzia in contesti di vulnerabilità.
PoderNuovo a Palazzone è un’azienda agricola che condivide la visione di un mondo interdipendente e ne ha fatto un pilastro della sua attività. Situata nel comune di San Casciano dei Bagni (Si), nel cuore di un territorio antropizzato da sempre e tuttavia capace di preservare la natura e i suoi cicli, l’azienda è nata nel solco di questa tradizione e, negli anni, ha saputo integrarla con scelte innovative e attente sia alla qualità dei prodotti che all’impatto sociale e ambientale. L’azienda produce soprattutto vino, ma anche olio e grano, mettendo costantemente al primo posto il rispetto per la natura e la valorizzazione del contesto locale.
GLI AUTORI
Milica Zec è nata in Serbia e vive tra New York e Los Angeles. La sua attività spazia dalla regia al montaggio alla video-installazione.
Winslow Turner Porter III è un creativo tecnologico e produttore che vive a Brooklyn.
PROGRAMMA DELL’INIZIATIVA
Venerdì 5 ottobre ore 15. Un bagno di realtà. Nell’ambito del Festival Internazionale. Incontro con gli autori. Intervengono Milica Zec e Winslow Turner Porter III, Piero Zardo, Internazionale, Liz Rosenthal, esperta di film e mezzi di comunicazione digitale e responsabile della selezione delle opere di realtà virtuale per la Mostra del cinema di Venezia, Riccardo Staglianò, La Repubblica.
Teatro Nuovo di Ferrara, Piazza Trento e Trieste, 52
Proiezioni:
Venerdì 5 ottobre: 17.30-19
Sabato 6 ottobre: 10-13; 14.30-18
Domenica 7 ottobre: 10-13; 14.30-18
Lunedì 8 ottobre: 10-13; 14.30-18
Martedì 9 ottobre: 10-13; 14.30-18
Parco Massari, Corso Porta Mare, Ferrara
martedì 9 ottobre ore 17.30
COME SARA’ IL TEATRO VERDI? Tecnologia, creatività e sostenibilità nella città contemporanea Intervengono Massimo Maisto (vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara), Caterina Ferri (assessore all'ambiente e alle attività produttive del Comune di Ferrara), Milica Zec e Winslow Turner Porter III. Modera Maria Teresa Pinna (Responsabile manifestazioni culturali del Comune di Ferrara).
Urban Center Comune di Ferrara (Corso Isonzo 137)