Michele Rio – Big sleep / The dancer
Le sue opere sono ricche di materia, rappresentano universi paralleli in uno solo: una stampa vecchia e ingiallita diventa disegno, una pallida tela si trasforma in materia da toccare, il colore diventa stoffa.
Comunicato stampa
Contraddizioni prepotenti, virtuosismo del disegno e astrazioni colorate, in materia tangibile. Chi è l'artefice? Michele Rio, pittore ferrarese di enorme profondità artistica che si muove tra caos e forma perfetta. Sabato 11 gennaio, alle 18,30 lo Spazio D’Arte L’Altrove di Francesca Mariotti (via Dè Romei 38, Ferrara) presenta “big sleep/the dancer ”, la mostra personale di Michele Rio, prima esposizione dell'anno 2014. Michele Rio, quando dipinge, sostiene di voler creare una nuova entità, oltre le forme, oltre il caos. Ma arriva sempre il momento in cui questi due elememti osano incontrarsi.
Reiventare il mondo, ecco a cosa ambisce l'artista. Le sue opere sono ricche di materia, rappresentano universi paralleli in uno solo: una stampa vecchia ed ingiallita diventa disegno, una pallida tela si trasforma in materia da toccare, il colore diventa stoffa, la figura umana appare viva, dinamica, ma solo fino al momento prima di dissolversi nell'astrazione dirompente. E qui i colori regnano su ogni elemento presente. Una danza tra forma e caos. Ogni opera è un viaggio, un'avventura. (Fabrizia Lotta)
Attivo a livello espositivo dalla fine degli anni 80, allievo di Concetto Pozzati all'Accademia di Belle Arti di Bologna, il discorso pittorico di Michele Rio é strettamente legato al fenomeno del ritorno alla pittura degli anni 80, che ha seguito le tendenze poveristiche e concettuali, dalle quale però sa mutuare spunti che rendono difficile ascrivere la sua opera a una tendenza. Sono dell'ultimo periodo i lavori scultoreo-installativi, che come i lavori su tela si finalizzano come entità autonome, in un risultato non narrativo ma di pari confronto con il fruitore. Nel 1994 è stato selazionato per "Notizie", mostra nazionale dei Giovani Artisti Italiani (Trento, Ferrara, Parma). Ha esposto in numerose città italiane, in Spagna, in Germania, in Inghilterra, dove nel 2001, 2002 e 2003 è stato selezionato dalla Royal Academy of Arts di Londra per la "Summer Exhibition". Come stage decorator é stato collaboratore /scenografo e pittore di scena in svariati spettacoli teatrali in Italia e negli U.S.A presso il teatro LaMaMa E.T.C di New York. Nel 2003 la rete RAI3 della radiotelevisione italiana, in occasione della personale 'Nato in Febbraio' ha dedicato un servizio alla sua opera.