Michelangelo Pistoletto – One work
La ALESSANDRO BERNI Gallery in collaborazione con ALCHIMIA/Open Space For Arts è lieta di annunciare One work, mostra personale di Michelangelo Pistoletto.
Comunicato stampa
La ALESSANDRO BERNI Gallery in collaborazione con ALCHIMIA/Open Space For Arts è lieta di annunciare One work, mostra personale di Michelangelo Pistoletto.
Il lavoro selezionato fa parte della serie “Frattali” - specchi irregolari, diversi l’uno dall’altro per forma o colore, in cui lo spettatore, protagonista, si ritrae - ma il ritratto evince dalla concezione novecentesca di immobilità e diventa mutevole, liquido, e pur nella fedeltà a se stesso cambia infinite volte, casualmente. Tale senso di casualità è espresso da una serie numerica impressa al centro della superficie. Il concetto di “auto similarità” oppure “autosomiglianza” si riferisce direttamente ai Frattali, sia come fenomeno naturale sia come sistemi matematici.
I quadri specchianti costituiscono la base della ricerca e produzione artistica di Pistoletto e della sua parallela e costante riflessione teorica.
La storia dello specchio è anche la storia dell' uomo con la propria immagine, con il proprio doppio. Nell'unire verità e apparenza, dimensione intima e collettiva, facendoci vedere ciò che esorbita dai nostri limiti spazio-temporali, Pistoletto ci costringe a confrontarci con noi stessi e ci conduce, infine, nel luogo della rivelazione e della conoscenza.
Arianna Alessi
Il progetto One Work
One Work di Michelangelo Pistoletto è la prima di una serie di esposizioni composte da un solo lavoro. L’insieme di mostre è nata nell’intenzione di offrire un’oasi di concentrazione al visitatore prima e dopo che questo ritorni alla propria quotidiana overdose di notizie, immagini, eventi, discorsi, azioni, input; una visuale risposta alla censura per eccesso di rumore, pulsante e pericoloso dark-side del mondo della comunicazione e quindi dell’arte di oggi.
Fonte cruciale di questo progetto curatoriale è stata la bustina di minerva contenente i rischi della censura per eccesso di rumore che il semiologo Umberto Eco lanciò dentro Internet nel 2012. Nel breve testo si riconosce che la rete ha il ruolo di equiparare notizie selezionate e affidabili ad altre malfatte se non addirittura intenzionalmente scorrette; la rete quindi contiene il fulcro di una sotto-cultura dell’approssimazione che affligge ogni tentativo di trasmissione del sapere.
Partendo da questa consapevolezza, il progetto One Work mette a disposizioni spazi, artisti e opere nell’intenzione di ospitare un dialogo bisognoso di eccellenza, ascolto e silenzio; oltre che di creare un’estetica dello zeitgeist e dei suoi alter-ego di questo presente.
Alessandro Berni
A proposito della ALESSANDRO BERNI Gallery:
La ALESSANDRO BERNI Gallery è ospitata da ALCHIMIA/Open Space For Arts
spazio artistico diretto da Giancarlo Pastonchi.