Michel Comte – Black Light White Light

Informazioni Evento

Luogo
TRIENNALE - PALAZZO DELL'ARTE
Viale Emilio Alemagna 6, Milano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
27/11/2017

su invito

Artisti
Michel Comte
Curatori
Jens Remes
Generi
arte contemporanea, personale
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Dopo l’inaugurazione di Light al MAXXI di Roma il 14 novembre l’artista svela alla Triennale di Milano Black Light, White Light una nuova grande installazione, seconda tappa di un percorso espositivo che esplora l’impatto del declino ambientale sui ghiacciai e sui paesaggi glaciali del mondo.

Comunicato stampa

Con il suo studio dei paesaggi naturali attraverso sculture su larga scala, fotografie, video installazioni e proiezioni, Michel Comte mette in evidenza il rapido processo di cambiamento del clima, l’innalzamento dei livelli degli oceani e la progressiva riduzione delle superfici dei ghiacciai, essenziali per la nostra sopravvivenza su questo pianeta. Due mostre fanno parte di questa straordinaria presentazione: Light a Roma presso il MAXXI dal 14 novembre al 10 dicembre 2017 e Black Light, White Light alla Triennale di Milano dal 28 novembre al 1 gennaio 2018.

Il lavoro di Comte nasce dalla sua ultradecennale passione per l'arrampicata e l'aviazione, che gli ha offerto l'opportunità di osservare e rappresentare paesaggi glaciali in tutto il mondo. L'installazione alla Triennale di Milano invita i visitatori in un mondo silenzioso e luminoso dove è possibile apprezzare la preziosa energia che il pianeta Terra – insieme all'umanità – può produrre. In questa seconda tappa del percorso espositivo, l'artista prevede che sia possibile immaginare come le traiettorie possano essere definite; che il nostro destino non sia semplicemente scritto nelle stelle. Black Light, White Light rivela come il potere della natura e della bellezza ci può ispirare per creare un mondo migliore.

“Siamo al punto di svolta, e grazie alle nuove tecnologie e alla conoscenza di oggi abbiamo la possibilità di intraprendere un reale cambiamento verso il meglio.” sottolinea l’artista Michel Comte. “I visionari hanno dimostrato ciò che un uomo con una vera convinzione e un piano d’azione sia in grado di raggiungere. La nostra visione deve essere chiaramente orientata verso la luce.”

Light e Black Light, White Light sono le prime tappe di un percorso espositivo che si articolerà in diversi luoghi nel mondo tra il 2017 e il 2018. Non si tratta soltanto della presentazione di una raffinata serie di opere, ogni tappa ha l’ambizione di agire come richiamo alla realtà e alla verità, come dichiarazione politica e chiamata alle armi.

Black Light, White Light presenta con grande potenza l’effetto del cambiamento climatico sugli habitat glaciali del pianeta. Per questo il WWF Italia ha deciso di sposare questo progetto accompagnandolo con una serie di attività di sensibilizzazione sul tema del climate-change, in parallelo alla campagna “Planet is Calling”, che punta a rendere consapevole il grande pubblico sulla necessità di rispondere con azioni concrete ai forti segnali che il Pianeta ci ha lanciato nel corso del 2017.

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Per immagini, ulteriori informazioni, interviste, rivolgersi a:

Stampa italiana
Lara Facco
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+39 02 36565133 | +39 349 2529989

Stampa internazionale
Júlia Frate Bolliger at Pickles PR
[email protected]
+ 49 176 25155891

Michel Comte

Black Light, White Light

curated by Jens Remes

Triennale di Milano – Viale Alemagna 6, Milan

28 November 2017 – 1 January 2018

Following the opening of Light at the MAXXI museum in Rome on 14 November


the artist unveils at the Triennale di Milano 


Black Light, White Light,

a new large-scale installation, the second exhibition of a series

that explore the impact of environmental decline on the glaciers

and glacial landscapes of the world.

PRESS PREVIEW

Monday, 27 November, 2017

10 AM - 1 PM

The project is introduced by:

the artist Michel Comte

and the scientific director of WWF Italia Gianfranco Bologna

RSVP and interviews requests: [email protected]

With his study of natural landscapes through large-scale sculptures, photography, video installations and projections, Michel Comte highlights the rapid process of change, rising ocean levels and the decline of the remaining ice masses so essential to our survival. Two exhibitions form the first part of this remarkable presentation: Light in Rome at the MAXXI museum from 14 November to 10 December 2017, and Black Light, White Light at the Triennale di Milano from 28 November 2017 to 1 January 2018.

Comte’s work originates from the his decades-long passion for climbing and aviation, which has offered him an unprecedented opportunity to observe and portray glacial landscapes all over the world. The installation in La Triennale invites visitors into a silent, luminous world, where it is possible to appreciate the precious energy that the earth - together with humanity - can produce. In this second exhibition, the artist envisions it is possible to imagine how trajectories can shift; that our destiny is not written in the stars. Black Light, White Light reveals how the power of nature and beauty can inspire us to create a better world.

“We are at the tipping point where we have the possibility with new technology and knowledge to make real change for the better,” says artist Michel Comte. “Visionaries have demonstrated what one man with true conviction and a plan is able to achieve. Our vision has to be clearly directed towards the light.”

Light and Black White, White Light are the first of a series of exhibitions to take place at multiple locations around the globe in 2017 and 2018. They are not only an exquisite series of works; both act as a reminder of the truth, a political statement and a call to arms.

As Light presents the effects of climate change over glacier landscapes in such in a powerful way, WWF Italia has decided to collaborate with the project by promoting a range of climate-change awareness-raising activities. These are in addition to the recently launched WWF campaign, Planet is Calling , which aims to raise awareness of the need for concrete responses to the undeniable signs of how our planet is reacting to climate change in 2017.