Metamorfosi

Informazioni Evento

Luogo
REGGIA DI VENARIA
Piazza Della Repubblica 4 (10078) Venaria, Venaria, Italia
Date
Dal al
Vernissage
02/07/2021
Generi
festival
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Torna la rassegna dell’estate alla Venaria Reale, che con l’evocativo titolo “Metamorfosi” animerà gli spazi esterni della Residenza Sabauda – in particolare i Giardini e il Cortile delle Carrozze – con concerti, performance di danza ed esibizioni teatrali.

Comunicato stampa

Per anni ha rappresentato un appuntamento fisso nel calendario culturale piemontese, ma in
questo 2021 il cartellone estivo degli spettacoli serali della Reggia di Venaria assume
un significato del tutto inedito, segno di una riconquistata e ambita normalità dopo i sofferti mesi
di emergenza pandemica. Torna infatti la rassegna dell’estate alla Venaria Reale, che con
l'evocativo titolo “Metamorfosi” animerà dal 2 luglio al 3 agosto gli spazi esterni della
Residenza Sabauda - in particolare i Giardini e il Cortile delle Carrozze - con concerti,
performance di danza ed esibizioni teatrali.
Frutto della collaborazione fra il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, la Fondazione
Piemonte dal Vivo, coordinatore artistico della manifestazione, la Fondazione TPE - Teatro
Piemonte Europa, la Filarmonica TRT e la Fondazione Via Maestra di Venaria Reale,
l’intenso programma di 39 spettacoli segue il filo conduttore della proposta culturale 2021
della Reggia di Venaria, ispirata al tema Green e interamente dedicata al rapporto tra uomo e
natura, alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione del paesaggio. Un’offerta
artistica multiforme, pensata come ideale completamento di una visita alla Reggia, ai suoi
Giardini e alla concomitante mostra - aprirà al pubblico il 22 giugno - "Una infinita bellezza. Il
paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea”, con 200 opere, fra dipinti,
sculture e installazioni, frutto dell’attenzione e della passione che tanti artisti hanno dedicato
all’ambiente naturale e al paesaggio della Penisola.
Il fenomeno naturale di adattamento alle alterazioni dell’habitat, attraverso la capacità di taluni
organismi di mutare la propria forma, appare metafora quanto mai calzante dell’attuale momento
storico: “Metamorfosi” si propone quindi come simbolo non soltanto della trasformazione
affrontata nella vita personale e sociale, ma anche della rinascita dei luoghi della cultura e della
Reggia di Venaria in particolare, capace in questi mesi di reinventare sé stessa e oggi impegnata
ad evolversi e a ripensare la propria offerta andando “oltre la propria forma” (meta-morphé) e
confermando la propria identità.
Quello approntato per “Metamorfosi” si presenta come un palinsesto composito, a carattere
multidisciplinare, con spettacoli che ogni martedì, giovedì, venerdì e sabato, si
svolgeranno in una pluralità di luoghi esterni della Reggia, appositamente individuati per
ciascuna tipologia di esibizione, con l’obiettivo di offrire la massima fruizione degli spazi all’aperto
per assecondare la voglia di outdoor degli spettatori dopo i lunghi mesi di isolamento. Anche la
scelta di orari differenziati, in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico eterogeneo, risponde
a tale intento, per regalare di nuovo il piacere di concludere una giornata vivendo esperienze
culturali fuori casa.
A partire dal 2 luglio, infatti, proprio in occasione di Metamorfosi, la Reggia di Venaria
cambia orario, aprendo dalle ore 14 alle 22 dal martedì al venerdì, dalle 10 alle 22 il sabato e
dalle 10 alle 19.30 la domenica.
In particolare, nelle giornate del venerdì e del sabato la programmazione proporrà esibizioni
dal tardo pomeriggio fino a sera. Si inizia alle ore 18.30 con i concerti di musica classica dei
giovani talenti dell’Unione Musicale di Torino che accolgono lo spettatore a Cascina Medici,
spaziando tra una pluralità di generi e autori: da Bach a Čajkovskij, da Gershwin a Piazzolla, fino
a Mozart, Chopin, Fauré. Il Giardino delle Rose si anima invece alle ore 19.30 con la danza
contemporanea, proponendo temi diversi in connubio con il paesaggio che l’accoglie: un inno
all’acqua con SinfoniaH20 di Tecnologia Filosofica; una performance multidisciplinare per
entrare in contatto con il pubblico con i danzatori di EgriBiancoDanza impegnati in Lo spazio
dell’anima; un tableau vivant in movimento in relazione al paesaggio con Garden di Balletto
Teatro di Torino; l’installazione MAD Museo antropologico del danzatore di Balletto Civile
con dieci danzatori in una teca/serra; e infine i due lavori della compagnia Arearea dedicati alle
Quattro stagioni.
Sempre il venerdì e il sabato, alle ore 19.45, i Resti del Tempio di Diana sono invece i
protagonisti degli appuntamenti ispirati alle Metamorfosi di Ovidio messi in scena da TPE -
Teatro Piemonte Europa: cinque produzioni inedite e in prima assoluta, espressamente
ideate e allestite site specific per i Giardini della Reggia, per celebrare la loro piena riapertura
con la ripresa degli spettacoli dal vivo. Ogni spettacolo sarà costituito da una riflessione affidata
a un diverso artista che indaga
la contemporaneità dei miti
senza tempo contenuti in
Ovidio incrociando i linguaggi
del teatro, della poesia, della
musica e gli infiniti riferimenti
alle arti figurative e agli
archetipi psicanalitici. Unica
eccezione la poesia di
Mariangela Gualtieri che creerà
per gli spettatori una collana di
preziosi versi legati al concetto
cosmico di metamorfosi e
all’enigma della Natura. Reggia di Venaria - Rovine del Tempio di Diana
Foto di Michele D’Ottavio
Il progetto Metamorfosi. Ovidio e altre storie è stato ideato da Valter Malosti proprio in
funzione della riapertura estiva e del ritorno del teatro negli spazi della Reggia, sede in cui lo
stesso Malosti con TPE, come nelle altre Residenze Sabaude, si sono tradizionalmente cimentati.
Anche in questo caso la scelta dell’ora e del luogo non è accessoria, ma è essa stessa parte
costitutiva degli spettacoli. L’orario preserale - quando le ombre si allungano, danno spessore alle
forme e trasformano le sembianze generando doppi e mutanti - è perfetta per l’immersione nella
dimensione mitica della natura en plein air senza la violenza della luce artificiale, proprio
nel luogo in cui sorgeva il tempio dedicato a una protagonista assoluta del pantheon boschereccio
di Ovidio: Diana, dea della luna e della caccia. Uno scenario in cui acqua e pietre, piante e fiori,
elementi minerali e vegetali, natura e artificio umano si raccolgono in un disegno geometrico al
tempo stesso remoto e contemporaneo. E le storie di umani dalla doppia natura maschilefemminile,
trasformati in piante, inghiottiti dall’acqua e rinati come fiori promettono
un’esperienza di grande coinvolgimento emotivo.
Suggestiva cornice degli spettacoli del martedì e del giovedì è il Cortile delle Carrozze,
sede del palco su cui si susseguiranno momenti di musica sinfonica e di teatro, con una parentesi
dedicata alla danza. Tre i grandi concerti in programma, affidati alla Filarmonica TRT, che
vedranno salire sul podio Maxime Pascal, Felix Mildenberger e Gianandrea Noseda. Nel
primo appuntamento “Il Sogno” il maestro Pascal guiderà l’orchestra in un coinvolgente
repertorio: alle atmosfere impressioniste e mitologiche del “Prélude a l’Après-midi d’un faune” di
Claude Debussy, seguiranno le fiabe d’oriente de “Le mille e una notte” descritte nella celebre
suite sinfonica “Shéhérazade” di Rimskij-Korsakov. Con il maestro Mildenberger ci si
immergerà nell’“Enigma”: “La Moldava” di Smetana e la freschissima quanto poco nota suite dal
balletto “Les Biches” di Francis Poulenc apriranno un programma incentrato sul green e la
sostenibilità, coronato dal mistero di un grande capolavoro romantico come “Enigma Variations”
di Edward Elgar. Infine, un concerto di valenza internazionale, con il maestro Noseda impegnato
nell’innovativo “Concerto a Sorpresa”, un format amatissimo dal pubblico nato in collaborazione
con Filarmonica TRT.
La danza è protagonista dell’appuntamento con la compagnia internazionale Hervé Koubi che
si esibirà in Boys don’t cry per sette danzatori: costruito sulla base di un testo originale di
Chantal Thomas attorno a un'improbabile partita di calcio, lo spettacolo è un messaggio sulla
libertà di essere sé stessi al di là di ogni condizionamento, superando i pregiudizi di genere.
Negli altri martedì e giovedì, una carrellata con i protagonisti dello spettacolo dal vivo in Italia:
Marco Paolini in Teatro tra Parentesi con il sapiente uso della parola porta in scena
“un’intima antologia di storie che vengono dal mio repertorio ma anche dall’ultimo spettacolo
che non è mai andato in scena per via del coprifuoco dovuto al Covid 19”. Federico Buffa
accompagnato dagli ormai consolidati collaboratori Marco Caronna (chitarre, voci, percussioni)
e Alessandro Nidi (pianoforte, tastiere) torna sulle scene con il nuovo lavoro Amici Fragili,
dedicato dell’incontro tra Gigi Riva e Fabrizio De Andrè; un altro ricordo è quello di Elio a Enzo
Jannacci con Ci vuole orecchio mentre Stefano Massini trascina il pubblico in un susseguirsi
di storie e di esempi irresistibili, con L’alfabeto delle emozioni. Chiude la rassegna Ascanio
Celestini con La Ballata dei senza tetto, un racconto dedicato agli ultimi, ai dimenticati,
intrecciando storie, improvvisazioni e brani dei suoi spettacoli.
Reggia di Venaria – Cortile delle Carrozze
Foto di Michele D’Ottavio
Programma
Venerdì 2 luglio
 Soirée de la fin du siècle, concerto di musica classica - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Sinfonia H2O, performance di danza, suono e parole - Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Il Castello di Narciso, Sonia Bergamasco / Emanuele Arciuli,
spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 3 luglio
 Il Tango da Gardel a Piazzolla, concerto - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Sinfonia H2O, performance di danza, suono e parole - Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Il Castello di Narciso, Sonia Bergamasco / Emanuele Arciuli,
spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 6 luglio
 Maxime Pascal con Filarmonica TRT, Il Sogno, concerto di musica sinfonica - Cortile
delle Carrozze, ore 21.30
Giovedì 8 luglio
 Boys don’t cry, spettacolo di danza - Cortile delle Carrozze, ore 21.30
Venerdì 9 luglio
 Summertime, concerto - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Lo spazio dell'anima, spettacolo di danza - Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Tiresia e altri prodigi, Eva Robin's / Elena Serra / Fabrizio Sinisi,
spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 10 luglio
 Il profumo del vento, concerto di musica classica - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Lo spazio dell'anima, spettacolo di danza - Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Tiresia e altri prodigi, Eva Robin's / Elena Serra / Fabrizio Sinisi,
spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 13 luglio
Teatro tra parentesi. Le mie storie per questo tempo, de con Marco Paolini - Cortile
delle Carrozze, ore 21.30
Giovedì 15 luglio
 Felix Mildenberger con Filarmonica TRT, Enigma, concerto di musica sinfonica - Cortile
delle Carrozze, ore 21.30
Venerdì 16 luglio
 Regnava nel silenzio, concerto di musica classica - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Garden, spettacolo di danza - Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Le lacrime di Mirra, Marco Lorenzi / Animaliguida / Gaia Ginevra
Giorgi, spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 17 luglio
 Serenata, concerto di musica classica - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Garden, spettacolo di danza - Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Le lacrime di Mirra, Marco Lorenzi / Animaliguida / Gaia Ginevra
Giorgi, spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 20 luglio
 Amici Fragili. La storia di un incontro tra Gigi Riva e Fabrizio De André, di Marco
Caronna e Federico Buffa - Cortile delle Carrozze, ore 21.30
Giovedì 22 luglio
 Gianandrea Noseda con Filarmonica TRT, Concerto a sorpresa, concerto di musica
sinfonica - Cortile delle Carrozze, ore 21.30
Venerdì 23 luglio
 Un viaggio nella canzone, concerto - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 MAD Museo antropologico del danzatore, spettacolo di danza - Giardino delle Rose, ore
19.30
 Ovidio e altre storie. Da nome a nome, Mariangela Gualtieri / Cesare Ronconi,
spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 24 luglio
 Romanticamente, concerto di musica classica - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 MAD Museo antropologico del danzatore, spettacolo di danza - Giardino delle Rose, ore
19.30
 Ovidio e altre storie. Da nome a nome, Mariangela Gualtieri / Cesare Ronconi,
spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 27 luglio
 Ci vuole orecchio, Elio canta e recita Enzo Jannacci, con Elio - Cortile delle Carrozze, ore
21.30
Giovedì 29 luglio
 L’alfabeto delle emozioni, spettacolo teatrale di e con Stefano Massini - Cortile delle
Carrozze, ore 21.30
Venerdì 30 luglio
 Volkston, concerto di musica classica - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Le Quattro Stagioni - Estate, spettacolo di danza - Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Di forme mutate in corpi nuovi. Da Ovidio, Shakespeare e altre
mancanze, Roberto Latini / Gianluca Misiti / Max Mugnai,
spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 31 luglio
 Invenzioni, concerto di musica classica - Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Le Quattro Stagioni - Autunno, spettacolo di danza - Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Di forme mutate in corpi nuovi. Da Ovidio, Shakespeare e altre
mancanze, Roberto Latini / Gianluca Misiti / Max Mugnai
spettacolo teatrale - Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 3 agosto
 La ballata dei senza tetto. Improvvisazione tra gli spettacoli di Ascanio (ogni sera una
storia diversa), di e con Ascanio Celestini - Cortile delle Carrozze, ore 21.30