MEM – Memorie migrazioni
La nuova sezione permanente del museo propone un viaggio sul filo della memoria e attraverso le migrazioni del passato e del presente. Le ricostruzioni ambientali dell’allestimento ricordano le destinazioni piu’ diverse degli italiani: quelle urbane, come il coloratissimo quartiere Boca di Buenos Aires, e quelle rurali come in Brasile, per terminare in quella piu’ nota: Ellis Island. L’ultima sezione e’ dedicata all’attuale immigrazione in Italia.
Comunicato stampa
Da “La Merica!” al Murale di Munù Actis, nasce a Genova il MEM, primo museo delle migrazioni.
La nuova sezione permanente del Galata chiama i visitatori a ripercorrere un viaggio sul filo della memoria e attraverso le migrazioni del passato e del presente.
Inserita tra le iniziative dei 150 anni dell'Unità Italiana, il MEM ricorda quel fenomeno migratorio di massa che coinvolse quasi 30 milioni di italiani. Ma non solo.
Dalla ricostruzione del mondo di partenza, un'Italia rurale e impoverita, si prosegue nella Genova ottocentesca che fu la principale porta d'uscita, dalla quale ci si imbarca su un piroscafo, il “Città di Torino”, per vivere assieme ai migranti le avventure del viaggio per mare.
E poi c'è il racconto della vita e delle esperienze nelle principali destinazioni oltremare: l'Argentina con il colorato quartiere genovese della Boca, le “colonie” disperse nello sterminato Brasile e l'arrivo a Ellis Island, la “porta” degli Stati Uniti.
Ma le migrazioni non sono finite: da quasi 40 anni l'Italia è divenuta, a sua volta, paese di immigrazione. La sezione ne ricostruisce la storia, parla dei viaggi e un “barcone” di Lampedusa ne è la testimonianza drammatica. La multiculturalità portata dagli immigrati sta cambiando l'Italia dei nostri giorni, lo vediamo nella vita quotidiana, nel lavoro, nella scuola, nei costumi, nella cucina. Tutti aspetti rappresentati nel MEM in modo innovativo e coinvolgente.
La sezione, curata da Pierangelo Campodonico e dallo staff del Mu.MA, su progetto dall'arch. Deborah Bruno, si sviluppa su 1200 mq. con oltre 40 postazioni multimediali e interattive: nello stile del Galata Museo del Mare.
Inaugurazione: 17 novembre, ore 17.30
Programma inaugurazione
Interventi di:
- Marta Vincenzi, Sindaco di Genova
- Maria Paola Profumo, Presidente Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e della Navigazione
- Pierangelo Campodonico, Direttore Mu.MA e Curatore del MEM
- Claudio Burlando, Presidente della Giunta Regionale della Liguria
- Giovanni Enrico Vesco, Assessore Politiche Emigrazione e Immigrazione Regione Liguria
- Stefano Delle Piane, Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo
Il Prefetto di Genova Francesco Musolino consegnerà la targa di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Saranno presenti:
- Anna Maria Saiano, Agente Consolare degli Stati Uniti d'America a Genova
- Luca Aragone, Delegato del Console Onorario del Brasile a Genova
- Natalia Dupuy, Addetta culturale Consolato Generale della Repubblica Argentina a Milano
- Angelo Berlangieri, Assessore Regionale Cultura e Turismo
- Renata Briano, Assessore Regionale Ambiente
- Giovanni Paolo Risso, Presidente Associazione Promotori Musei del Mare
- Giuseppe Costa, Presidente Costa Edutainment SpA
- Fabio Capocaccia, Presidente CISEI – Centro Internazionale Studi Emigrazione Italiana
DALLE ORE 16.00 ALLE 21.00
GLI INVITATI POTRANNO VISITARE LIBERAMENTE IL MEM
DALLE ORE 16.00 ALLE 19.00
“ASSAGGI” DI TANGO
presso il MURALE DELL'EMIGRAZIONE di MUNU' ACTIS, a cura della Scuola Cii Tango di SERGIO CHIAVERINI
Gli invitati al MEM potranno assistere liberamente allo spettacolo “IL NAUFRAGO” di Patrizia Zappa Mulas, nell'ambito del FESTIVAL ECCELLENZA FEMMINILE 2011; viceversa per gli abbonati allo spettacolo
Organizzatori: Settore Musei/MuMA/Galata Museo del mare
