Mattia Zoppellaro – Appleby

Informazioni Evento

Luogo
TRAFFIC GALLERY
Via San Tomaso 92, Bergamo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

su appuntamento

Vernissage
25/09/2018

ore 18,30

Artisti
Mattia Zoppellaro
Generi
fotografia, personale

Classe 1977 Zoppellaro è noto ai più come fotografo di musica attivo fin dai primi anni 2000 per le più importanti riviste musicali italiane e inglesi e di cultura contemporanea.

Comunicato stampa

Traffic Gallery è felice di ospitare nei propri spazi Appleby, mostra
personale del fotografo Mattia Zoppellaro. Classe 1977 Zoppellaro è noto
ai più come fotografo di musica attivo fin dai primi anni 2000 per le
più importanti riviste musicali italiane e inglesi e di cultura
contemporanea. Ha realizzato inoltre diversi reportage sociali, di
costume e sui movimenti giovanili, dei quali ricordiamo in particolare
quelli sulla scena rave europea - esposti da Traffic Gallery nel 2009 -
e sugli homeless americani, esposti da Traffic Gallery nel 2010.

Appleby è una fiera di cavalli con cadenza annuale che Mattia Zoppellaro
ha frequentato per quattro anni riuscendo nel suo intento documentativo
di una cultura e di un popolo molto chiuso e tradizionalista. Questo
popolo chiamato Irish Travellers, o anche Pavee, sono un gruppo etnico
tradizionalmente itinerante, prevalentemente di lingua inglese. Le
origini di questa gente sono tutt'altro che note. Ci sono diverse
ipotesi che sono difficili da verificare data la tradizione orale di
questo popolo. Potrebbero discendere da un antico popolo nomade, i
Tarish, oppure da proprietari terrieri che hanno perso i loro beni a
seguito della conquista dell'Irlanda da parte di Oliver Cromwell e della
carestia che ha colpito il paese nel XIX secolo. Oppure ancora la
versione più mitologica recita che il loro antenato fosse un artigiano
che aveva accettato di costruire la croce di Cristo ed è stato per
questo condannato a vagare senza trovare una fissa dimora. I Travellers
si ritrovano alle cosiddette "Horse Fair" per comprare e vendere
cavalli, incontrarsi con amici e parenti, e festeggiare il proprio
folklore al ritmo della loro musica tradizionale. La Appleby Fair si
tiene ogni anno nel mese di giugno, ed è una delle più grandi e antiche
d'Europa. Si svolge al di fuori della città, ad un bivio sulla strada
romana in prossimità di Gallows Hill (la collina che prese il nome dalle
impiccagioni pubbliche di un tempo).

Gli scatti fotografici della mostra sono un viaggio nomade tra volti
bianchissimi e abbigliamenti ultra kitsch, un viaggio tra giochi di
bambini e tradizioni di adulti, tra volti segnati dal tempo e sguardi
pieni di purezza. La cultura nomade di queste genti trova contrasti
visivi tra povertà e festa, tradizione e libertà, dove la curiosità del
fotografo si insinua con delicatezza e fermezza nel tentativo di
catturare l’essenza di un popolo per definizione mai fermo.

La mostra di Mattia Zoppellaro è una mostra di scatti a colori, posti
nelle sale principali della galleria, dove nella maggior parte dei casi
appare il ritratto come mezzo previlegiato, senza dimenticare il verde
della campagna e la presenza di un animale che ancora oggi viene usato
dai Travellers come mezzo di trasporto.

Nell’office room della galleria, grazie alla collaborazione con la
Galleria In Arco di Torino, saranno presenti due scatti autoritratti
iconici di una delle donne più visionarie dei nostri tempi. Floria
Sigismondi, artista e regista italo-canadese celebre per i suoi
videoclip girati per personaggi quali David Bowie, Marylin Manson, Bjork
e molti altri. Due autoritratti dell’artista di composizione e posa
classica ma con luci e oggetti in stile dark e un abbigliamento che
ricorda l’assemblaggio di stilemi provenienti da culture lontane e
diverse che potrebbero farci tornare in mente l’essenza di un nomadismo
culturale e intellettuale.