Matteo Negri – Dis-moi une chose
Il titolo dell’esposizione,“Dis-moi une chose”scaturisce dal concetto di creazione, intesa come elemento che ci consente di apprendere, conoscere e quindi comunicare. Matteo Negri ha pensato e realizzato un progetto site specif, che consiste in una grande sfera fucsia posta al centro dello spazio espositivo, sulla cui superficie sono poste le lettere dell’alfabeto.
Comunicato stampa
Il titolo dell'esposizione,“Dis-moi une chose”scaturisce dal concetto di creazione, intesa come elemento che ci consente di apprendere, conoscere e quindi comunicare. Matteo Negri ha pensato e realizzato un progetto site specif, che consiste in una grande sfera fucsia posta al centro dello spazio espositivo, sulla cui superficie sono poste le lettere dell'alfabeto. I caratteri in rilievo del globo divengono matrice che, rotolando su un "tappeto" di silicone bianco, imprimono la casualità ma al contempo la determinazione di un significato relazionale. Una genesi sferoidale che "donandoci" parole, dialoga con il prossimo.
L'idea di sfera intesa come globo terrestre da cui tutto ha origine, si dipana anche nella serie delle Mappe, frutto dell'indagine attenta, indefessa, quasi ossessiva che Negri ha messo in atto sia sui materiali sia in relazione al linguaggio cromatico. Il Lego, il celebre mattoncino, divenuto quello che potremmo definire ‘un marchio di fabbrica’ dell'artista, si trasfigura nella base, negli oceani e nei mari, da dove emergono i continenti. L'indagine dell'origine del mondo, della sua evoluzione o trasformazione, diviene il pretesto o comunque lo stimolo per riflettere sull'origine del nostro pensiero e sulla conoscenza come elemento generatore, che si rivelerà emblema di verità.
Per proseguire l'investigazione concepita come ricerca intellettuale, dobbiamo scendere nel sottosuolo della Galleria, dove l'artista ha installato, entro un suggestivo dedalo di tappeti antichi, un oggetto enigmatico e misterioso. Dove frammenti di memorie orientali e intarsi rinascono in una forma nuova.
Questo jigar dorato ed evocativo sarà visibile solo durante l’inaugurazione, una piacevole esclusiva per il pubblico che interverrà durante il vernissage.
Contatti stampa
Lucia Mannella, [email protected] - tel. +39 339 2972689
“Dis-moi une chose”, Melzi Fine Art dal 28 Maggio al 30 Giugno
Via Washington 52, 20146, Milano.
[email protected] – tel+393206636579 - dal lunedì al venerdì 9:00–19:00
Crediti immagini allegate: Negri©2015
Matteo Negri – nasce a San Donato Milanese (MI) nel 1982. Vive e lavora a Milano.
Melzi Fine Art – fondata da Mattia Melzi nel 2014, è una società di consulenza e gestione di collezioni private nel mondo. Attraverso un approccio nuovo alla comunicazione, che procede verso la digitalizzazione, Melzi Fine Art si propone sul mercato internazionale come una piattaforma universale, punto di ritrovo per professionisti del mondo dell’arte e collezionisti ambiziosi di voler prendere parte ad un progetto trasparente ed accessibile a tutti.
Melzi Fine Art ha avviato un progetto di ricerca volto alla valorizzazione dei talenti emergenti italiani e stranieri che sono presentati durante l’anno in location sempre differenti con progetti specifici e selezionati secondo la mission del fondatore.